Gemmato al Governo su vaccinazioni: «Commissariare la Regione Puglia per manifesta incapacità»
Dura nota del Coordinatore regionale di Fratelli d'Italia
lunedì 12 aprile 2021
Puglia ultima in Italia per vaccinazioni secondo la società di statistiche YouTrend, che ha combinato cinque differenti parametri:
1 – La percentuale di dosi utilizzate sul totale delle dosi ricevute (peso: 10%);
2 – La percentuale di ospiti delle RSA vaccinati (peso: 10%);
3 – La percentuale di soggetti over 80 vaccinati (peso: 40%);
4 – La percentuale di soggetti nella fascia 70-79 anni vaccinati (peso: 20%);
5 – L'accelerazione delle vaccinazioni rispetto alla settimana precedente (peso: 20%).
E dopo il caos della giornata di domenica, con una serie di accelerazioni e poi specificazioni che sono valse come smentite parziali sui vaccini agli over 60, la Regione Puglia è finita nuovamente sul banco degli imputati e sotto il fuoco incrociato degli avversari politici.
Tra questi certamente l'on. Marcello Gemmato, Coordinatore regionale di Fratelli d'Italia eletto nel collegio che comprende Giovinazzo, che nelle scorse ore ha scritto: «I ricercatori di YouTrend hanno scelto di utilizzare questi cinque indicatori perché sono i migliori in questo momento per valutare l'andamento della campagna vaccinale. Proteggere le persone over 80 - spiega - è infatti il miglior metodo per ridurre il numero di decessi, in quanto secondo i dati dell'Istituto superiore di sanità il 62% dei decessi è concentrato tra di loro: in questa fascia il tasso di letalità (Ifr), secondo uno studio pubblicato su Nature, è intorno all'8%. I 70-79enni hanno invece un importante ruolo nella riduzione della pressione ospedaliera: l'età mediana delle persone che vengono ricoverate in terapia intensiva è infatti pari a circa 70 anni, e quindi vaccinandoli si può dimezzare il numero di persone in rianimazione. Per quanto riguarda le RSA, sappiamo che hanno un importante ruolo nel numero di decessi, in quanto è facile che in esse si sviluppino focolai che si rivelano poi mortali, dal momento che ospitano soggetti particolarmente vulnerabili».
«Va infatti ricordato - insiste Gemmato - che il principale risultato del vaccino è quello di annullare i rischi derivanti dalla Covid-19, la malattia indotta dal coronavirus. Vaccinare le persone anziane, inoltre, è una delle raccomandazioni fatte dai Centri per il controllo delle malattie negli Stati Uniti, così come dall'Unione Europea. Uno studio pubblicato su Science, del resto, ha evidenziato come in "quasi tutte le circostanze" dare la priorità alle persone anziane sia la migliore strategia possibile.
Alla luce di questo - è l'affondo finale del parlamentare terlizzese - reiteriamo al governo di commissariare per manifesta incapacità il duo Emiliano-Lopalco in tema di gestione della crisi pandemica, così come previsto dall'art. 120 della nostra Costituzione».
1 – La percentuale di dosi utilizzate sul totale delle dosi ricevute (peso: 10%);
2 – La percentuale di ospiti delle RSA vaccinati (peso: 10%);
3 – La percentuale di soggetti over 80 vaccinati (peso: 40%);
4 – La percentuale di soggetti nella fascia 70-79 anni vaccinati (peso: 20%);
5 – L'accelerazione delle vaccinazioni rispetto alla settimana precedente (peso: 20%).
E dopo il caos della giornata di domenica, con una serie di accelerazioni e poi specificazioni che sono valse come smentite parziali sui vaccini agli over 60, la Regione Puglia è finita nuovamente sul banco degli imputati e sotto il fuoco incrociato degli avversari politici.
Tra questi certamente l'on. Marcello Gemmato, Coordinatore regionale di Fratelli d'Italia eletto nel collegio che comprende Giovinazzo, che nelle scorse ore ha scritto: «I ricercatori di YouTrend hanno scelto di utilizzare questi cinque indicatori perché sono i migliori in questo momento per valutare l'andamento della campagna vaccinale. Proteggere le persone over 80 - spiega - è infatti il miglior metodo per ridurre il numero di decessi, in quanto secondo i dati dell'Istituto superiore di sanità il 62% dei decessi è concentrato tra di loro: in questa fascia il tasso di letalità (Ifr), secondo uno studio pubblicato su Nature, è intorno all'8%. I 70-79enni hanno invece un importante ruolo nella riduzione della pressione ospedaliera: l'età mediana delle persone che vengono ricoverate in terapia intensiva è infatti pari a circa 70 anni, e quindi vaccinandoli si può dimezzare il numero di persone in rianimazione. Per quanto riguarda le RSA, sappiamo che hanno un importante ruolo nel numero di decessi, in quanto è facile che in esse si sviluppino focolai che si rivelano poi mortali, dal momento che ospitano soggetti particolarmente vulnerabili».
«Va infatti ricordato - insiste Gemmato - che il principale risultato del vaccino è quello di annullare i rischi derivanti dalla Covid-19, la malattia indotta dal coronavirus. Vaccinare le persone anziane, inoltre, è una delle raccomandazioni fatte dai Centri per il controllo delle malattie negli Stati Uniti, così come dall'Unione Europea. Uno studio pubblicato su Science, del resto, ha evidenziato come in "quasi tutte le circostanze" dare la priorità alle persone anziane sia la migliore strategia possibile.
Alla luce di questo - è l'affondo finale del parlamentare terlizzese - reiteriamo al governo di commissariare per manifesta incapacità il duo Emiliano-Lopalco in tema di gestione della crisi pandemica, così come previsto dall'art. 120 della nostra Costituzione».