Galizia su accordo Recovery Plan: «L'Europa ha dimostrato di essere solida»
Il commento all'accordo economico tra Stati membri della parlamentare giovinazzese
giovedì 23 luglio 2020
«L'Europa ha dimostrato di essere solida, unita, solidale e più forte delle proprie divisioni».
Lo dichiara la parlamentare giovinazzese Francesca Galizia, che solo una settimana fa in Aula, durante l'informativa del Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, riconosceva nel Recovery Plan, in veste di capogruppo del M5S in Commissione Politiche dell'Ue, un progetto poderoso.
«È anche grazie al continuo e costruttivo confronto tra Parlamento e Governo se oggi è stato possibile raggiungere un accordo storico di tale portata, nel pieno rispetto delle prerogative istituzionali e di quegli impegni che proprio qualche giorno fa l'Esecutivo aveva assunto su richiesta delle Assemblee di Camera e Senato. E già ieri non a caso, Conte è stato alla Camera a riferire sugli esiti del Consiglio, dando così prova al Parlamento, ancora una volta, di quanto importante sia il costante rapporto di informazione e condivisione delle scelte intraprese a livello dell'Ue, e noi non mancheremo di dimostrargli tutta la nostra stima e gratitudine per l'encomiabile lavoro svolto».
I leader europei, dopo il lungo impegno messo nei negoziati, hanno infatti approvato il testo di un accordo frutto di un vertice combattuto fino all'ultimo, dal quale l'Italia ne esce più che soddisfatta: «il Piano di Rilancio europeo - sostiene Galizia - è stato, infatti, migliorato e porterà al nostro Paese quasi 209 miliardi, quasi 35 miliardi in più rispetto alla prima proposta.
«Stiamo segnando un passo fondamentale nella storia dell'Unione europea, che cambia le politiche economiche del continente e che rafforza l'azione del governo italiano - prosegue nella nota l'Onorevole pentastellata -. In questi mesi di emergenza l'Italia ha promosso con forza nei confronti delle istituzioni europee e degli altri Stati membri un'azione coordinata con lo scopo di ottenere una risposta europea, sanitaria, economica ma anche sociale, che fosse immediata e all'altezza della posta in gioco. La risposta è arrivata ed ora abbiamo una concreta e preziosa occasione che va colta e utilizzata al meglio, così da riuscire a cambiare volto al nostro Paese, che non sorride più da troppo tempo», conclude Francesca Galizia
Lo dichiara la parlamentare giovinazzese Francesca Galizia, che solo una settimana fa in Aula, durante l'informativa del Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, riconosceva nel Recovery Plan, in veste di capogruppo del M5S in Commissione Politiche dell'Ue, un progetto poderoso.
«È anche grazie al continuo e costruttivo confronto tra Parlamento e Governo se oggi è stato possibile raggiungere un accordo storico di tale portata, nel pieno rispetto delle prerogative istituzionali e di quegli impegni che proprio qualche giorno fa l'Esecutivo aveva assunto su richiesta delle Assemblee di Camera e Senato. E già ieri non a caso, Conte è stato alla Camera a riferire sugli esiti del Consiglio, dando così prova al Parlamento, ancora una volta, di quanto importante sia il costante rapporto di informazione e condivisione delle scelte intraprese a livello dell'Ue, e noi non mancheremo di dimostrargli tutta la nostra stima e gratitudine per l'encomiabile lavoro svolto».
I leader europei, dopo il lungo impegno messo nei negoziati, hanno infatti approvato il testo di un accordo frutto di un vertice combattuto fino all'ultimo, dal quale l'Italia ne esce più che soddisfatta: «il Piano di Rilancio europeo - sostiene Galizia - è stato, infatti, migliorato e porterà al nostro Paese quasi 209 miliardi, quasi 35 miliardi in più rispetto alla prima proposta.
«Stiamo segnando un passo fondamentale nella storia dell'Unione europea, che cambia le politiche economiche del continente e che rafforza l'azione del governo italiano - prosegue nella nota l'Onorevole pentastellata -. In questi mesi di emergenza l'Italia ha promosso con forza nei confronti delle istituzioni europee e degli altri Stati membri un'azione coordinata con lo scopo di ottenere una risposta europea, sanitaria, economica ma anche sociale, che fosse immediata e all'altezza della posta in gioco. La risposta è arrivata ed ora abbiamo una concreta e preziosa occasione che va colta e utilizzata al meglio, così da riuscire a cambiare volto al nostro Paese, che non sorride più da troppo tempo», conclude Francesca Galizia