Galizia: «Coalizione di Depalma vuole vincere solo per continuare a mungere la vacca»

Nuovo discorso all'attacco per l'ex comandante della Stazione dei Carabinieri

lunedì 5 giugno 2017 07.00
A cura di Gianluca Battista
«La coalizione che sostiene Depalma vuole vincere solo per continuare a mungere la vacca e la vacca è il Comune». È tornato a far sentire la sua voce Antonio Galizia e lo ha fatto dal palco di piazza Vittorio Emanuele II ieri sera, in un comizio tutto all'attacco, supportato dai suoi collaboratori.

L'obiettivo principale del candidato Sindaco di Giovinazzo Popolare, Giovinazzo Protagonista, Giovinazzo La mia Città era mettere in evidenza i nervi scoperti della coalizione di Tommaso Depalma e soprattutto rimarcarne le incongruenze, a cominciare da una alleanza con Forza Giovinazzo da una parte e pezzi della Giunta Emiliano dall'altra.

Proprio ai forzisti Galizia rimprovera un atteggiamento camaleontico, «per trarre vantaggio» solo per se stessi da questa Amministrazione.

Poi il passaggio reiterato sulla discarica di San Pietro Pago, a quell'ordinanza del novembre 2014 con cui Depalma autorizzò la risagomatura dei primi tre lotti: «Perché non fece ricorso contro la Regione?», è stata la domanda pressante posta da una candidata.

Per Galizia vi è la necessità di far trionfare la politica trasparente e non quella che inciucia e che a volte, a detta sua, arriva a «comprare» i voti.

Un'idea è stata invece lanciata ieri sera da Galizia sulla pulizia delle spiagge: se dovesse vincere lui ci sarà, ha detto testualmente, «un bando di gara per avere tutto l'anno la pulizia delle spiagge e del mare». Ed a tale proposito, nuovo attacco all'Amministrazione, che avrebbe permesso ad un privato di progettare la realizzazione di un resort da 7 milioni di euro in un luogo, verso Santo Spirito, giudicato dallo stesso Galizia «un posto in cui ci sono sversamenti di liquami a mare».

Galizia, aiutato dalla proiezione di alcune slide, ha poi battuto sullo stato in cui versano alcune strade, sul degrado di alcuni polmoni verdi cittadini e sulla mancanza di sorveglianza relativa ad un corretto smaltimento dei rifiuti, a suo modo di vedere incoraggiata «dall'assenza di isole ecologiche».

Il candidato di Giovinazzo Popolare ha poi voluto raccontare la sua idea di futuro per la città, partendo dalle ex AFP: secondo Galizia, quell'area può rinascere attirando nuovi investimenti per insediarvi altre aziende e soprattutto attività commerciali ed attuando un piano che consenta di creare nuovi servizi nel quartiere.

Quanto alla sicurezza poi, da ex Carabiniere ha assicurato, senza però entrare nel dettaglio del come, più controlli non solo in città, ma anche nelle campagne, spesso depredate nottetempo.

E poi un'idea costantemente ripetuta nei mesi: per Antonio Galizia i parcheggi a pagamento vanno aboliti totalmente. Sarebbero, a suo dire, all'origine dell'allontanamento da Giovinazzo di molte persone che giungono da località limitrofe. E l'ex carcere non va alienato, ma trasformato in un ostello della gioventù.

Infine un suo cavallo di battaglia elettorale, che Galizia ha sempre detto essere in cima al suo programma: il taglio dell'indennità di Sindaco ed Assessori per far confluire quel danaro in un fondo per aiutare le famiglie bisognose di Giovinazzo. Il tutto messo nero su bianco e normato.

A chiudere l'appello finale: «Non abbiamo bisogno di vivere di politica: se non saremo all'altezza, andremo a casa».