Furto di olive con spuntino sventato dalle Guardie Campestri
Inedito raid in località Macchia di Mare. Mangiano e bevono, poi si dileguano. Recuperati 3 quintali di olive
sabato 20 ottobre 2018
La campagna olivicola è appena iniziata, ma è già allarme furti nelle campagne di Giovinazzo. Squadre bene armate ed equipaggiate fanno razzia di olive sul territorio, rivendendo il raccolto al mercato nero.
Le Guardie Campestri sono in prima linea nel presidiare l'agro cittadino, anche se l'impresa è talvolta ardua, sia per la destrezza dei ladri che per l'estensione dell'area controllata da ciascuna pattuglia. Tuttavia il controllo ha prodotto, ieri pomeriggio, in un appezzamento di terra in località Macchia di Mare, un intervento che ha sventato il furto di 3 quintali di olive, oltre al sequestro di sacchi, teli e attrezzature necessarie alla razzia, anche se nessun malvivente è stato fermato.
I malviventi, che si erano anche fermati a fare uno spuntino, si sono poi dileguati, lasciando nel fondo agricolo alcune cibarie acquistate nella stessa giornata da un ipermercato di via Bari e poi recuperate, assieme allo scontrino. Indizi utili per risalire agli autori potrebbero arrivare proprio dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza di cui è dotata l'attività commerciale. Dell'episodio sono stati informati anche i Carabinieri della locale Stazione.
Per contrastare l'emergenza il Consorzio, anche quest'anno, ha reso noto un numero di pronto intervento per la segnalazione di furti o di comportamenti sospetti nelle campagne. Chiamando il numero 338.821.5760 una pattuglia interverrà tempestivamente sul posto per verificare la situazione.
Le Guardie Campestri sono in prima linea nel presidiare l'agro cittadino, anche se l'impresa è talvolta ardua, sia per la destrezza dei ladri che per l'estensione dell'area controllata da ciascuna pattuglia. Tuttavia il controllo ha prodotto, ieri pomeriggio, in un appezzamento di terra in località Macchia di Mare, un intervento che ha sventato il furto di 3 quintali di olive, oltre al sequestro di sacchi, teli e attrezzature necessarie alla razzia, anche se nessun malvivente è stato fermato.
I malviventi, che si erano anche fermati a fare uno spuntino, si sono poi dileguati, lasciando nel fondo agricolo alcune cibarie acquistate nella stessa giornata da un ipermercato di via Bari e poi recuperate, assieme allo scontrino. Indizi utili per risalire agli autori potrebbero arrivare proprio dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza di cui è dotata l'attività commerciale. Dell'episodio sono stati informati anche i Carabinieri della locale Stazione.
Per contrastare l'emergenza il Consorzio, anche quest'anno, ha reso noto un numero di pronto intervento per la segnalazione di furti o di comportamenti sospetti nelle campagne. Chiamando il numero 338.821.5760 una pattuglia interverrà tempestivamente sul posto per verificare la situazione.