Furto di natanti a Bisceglie. Un gommone ritrovato a Giovinazzo
L’imbarcazione avvistata dai soci del Circolo della Vela
martedì 7 ottobre 2014
17.23
All'interno del porto di Giovinazzo, i soci del Circolo della Vela hanno rinvenuto uno dei tre natanti rubati questa notte presso l'area portuale turistica di Bisceglie.
Si tratta di un gommone trovato alla deriva nelle acque antistanti il pontile dell'associazione di via Cattedrale. Sul posto sono prontamente intervenuti gli uomini dell'Ufficio Locale Marittimo e dalle verifiche effettuate nelle immediatezze i militari hanno appurato che l'imbarcazione era stata asportata proprio nel corso della notte dallo specchio d'acqua di Bisceglie ad un ignaro diportista del posto. Dai primi accertamenti si è appurato che i ladri, dopo essere giunti a Giovinazzo, hanno abbandonato il natante in mare. Stamane, dopo l'allarme e la deposizione delle denunce, sono scattate le ricerche da parte della Guardia Costiera, concentrate in mare lungo l'intero litorale barese. Le indagini, avviate dalle forze dell'ordine anche a seguito dei precedenti colpi, proseguono alacremente al fine di individuare gli autori di queste clamorose incursioni. Intanto quest'episodio riporta l'attenzione sulle condizioni di sicurezza esistenti all'interno delle aree portuali baresi, dove sono ormeggiate migliaia di barche tra pescherecci e imbarcazioni da diporto. La preoccupazione nasce soprattutto dall'ipotesi che probabilmente, a mettere a segno i colpi su commissione, sarebbero bande specializzate che hanno preso di mira la costa barese con l'aiuto di basisti locali, abili a segnalare ai malviventi le imbarcazioni migliori e il materiale da portar via.
I diportisti chiedono più controlli alle istituzioni, con l'installazione urgente di moderni sistemi di videosorveglianza e più vigilanza lungo la costa.
Si tratta di un gommone trovato alla deriva nelle acque antistanti il pontile dell'associazione di via Cattedrale. Sul posto sono prontamente intervenuti gli uomini dell'Ufficio Locale Marittimo e dalle verifiche effettuate nelle immediatezze i militari hanno appurato che l'imbarcazione era stata asportata proprio nel corso della notte dallo specchio d'acqua di Bisceglie ad un ignaro diportista del posto. Dai primi accertamenti si è appurato che i ladri, dopo essere giunti a Giovinazzo, hanno abbandonato il natante in mare. Stamane, dopo l'allarme e la deposizione delle denunce, sono scattate le ricerche da parte della Guardia Costiera, concentrate in mare lungo l'intero litorale barese. Le indagini, avviate dalle forze dell'ordine anche a seguito dei precedenti colpi, proseguono alacremente al fine di individuare gli autori di queste clamorose incursioni. Intanto quest'episodio riporta l'attenzione sulle condizioni di sicurezza esistenti all'interno delle aree portuali baresi, dove sono ormeggiate migliaia di barche tra pescherecci e imbarcazioni da diporto. La preoccupazione nasce soprattutto dall'ipotesi che probabilmente, a mettere a segno i colpi su commissione, sarebbero bande specializzate che hanno preso di mira la costa barese con l'aiuto di basisti locali, abili a segnalare ai malviventi le imbarcazioni migliori e il materiale da portar via.
I diportisti chiedono più controlli alle istituzioni, con l'installazione urgente di moderni sistemi di videosorveglianza e più vigilanza lungo la costa.