Fringe Festival, un premio per i giovinazzesi “Senza Piume”
Lo studio teatrale “Home Run” conquista il riconoscimento “Speciale Off”
venerdì 29 luglio 2022
Arriva da Roma un altro riconoscimento per "Senza Piume". La compagnia teatrale giovinazzese di Damiano Nirchio e Anna de Giorgio ha vinto il premio "Speciale Off", nell'ambito della rassegna "Fringe Festival", la rete internazionale di festival dedicata al teatro contemporaneo e indipendente.
A guadagnarsi il riconoscimento è stato "Home Run", lo studio teatrale scritto da Damiano Nirchio e diretto da sé stesso e da Anna de Giorgio, che racconta la storia di due amici d'infanzia che condividono una stanza in affitto in una grande città del Nord all'epoca della gig economy. Per "Home Run" si tratta del terzo riconoscimento nazionale dopo i due premi alla drammaturgia ottenuti a Torino e Milano.
Al termine di due settimane con più di venti spettacoli e studi teatrali selezionati in tutt'Italia, l'organizzazione del Festival, i dodici direttori dei teatri consorziati e la giuria tecnica presieduta da Manuela Kustermann ha riconosciuto al lavoro della Compagnia "Senza Piume" innovatività, indipendenza nei linguaggi e originalità dei temi e della drammaturgia riservando un posto prestigioso sul palco dei premiati. «Siamo contenti e felici che in Italia ci siano ancora riconoscimenti per la drammaturgia contemporanea che in Europa è molto ben sostenuta ma purtroppo nel nostro Paese non tanto - è il commento di Damiano Nirchio -. Gli spazi di chi scrive per il teatro in maniera nuova e contemporaneo sono ristretti. Il premio infatti è concentrato molto sui nuovi linguaggi performativi ed ha voluto premiare la drammaturgia contemporanea e soprattutto una realtà come la nostra che collabora ed è sostenuta da grandi strutture ma non è essa stessa una grande struttura. Un premio per chi parte molto dal basso e da sé stesso e fa un lavoro di ricerca originale».
A guadagnarsi il riconoscimento è stato "Home Run", lo studio teatrale scritto da Damiano Nirchio e diretto da sé stesso e da Anna de Giorgio, che racconta la storia di due amici d'infanzia che condividono una stanza in affitto in una grande città del Nord all'epoca della gig economy. Per "Home Run" si tratta del terzo riconoscimento nazionale dopo i due premi alla drammaturgia ottenuti a Torino e Milano.
Al termine di due settimane con più di venti spettacoli e studi teatrali selezionati in tutt'Italia, l'organizzazione del Festival, i dodici direttori dei teatri consorziati e la giuria tecnica presieduta da Manuela Kustermann ha riconosciuto al lavoro della Compagnia "Senza Piume" innovatività, indipendenza nei linguaggi e originalità dei temi e della drammaturgia riservando un posto prestigioso sul palco dei premiati. «Siamo contenti e felici che in Italia ci siano ancora riconoscimenti per la drammaturgia contemporanea che in Europa è molto ben sostenuta ma purtroppo nel nostro Paese non tanto - è il commento di Damiano Nirchio -. Gli spazi di chi scrive per il teatro in maniera nuova e contemporaneo sono ristretti. Il premio infatti è concentrato molto sui nuovi linguaggi performativi ed ha voluto premiare la drammaturgia contemporanea e soprattutto una realtà come la nostra che collabora ed è sostenuta da grandi strutture ma non è essa stessa una grande struttura. Un premio per chi parte molto dal basso e da sé stesso e fa un lavoro di ricerca originale».