Francesca Galizia ricorda l'ultima battaglia di Pino Tulipani
La deputata pentastellata sottolinea l'impegno per le persone autistiche in questo periodo di reclusione forzata in casa
sabato 28 marzo 2020
15.24
Pino Tulipani fino a questa mattina aveva lavorato a casa, cercando sempre risposte per i più deboli, strade da battere per sostenere le loro famiglie. Lo sa bene l'On. Francesca Galizia, che ha voluto ricordare la sua ultima battaglia anche al tempo delle restrizioni per il Coronavirus.
«Ho appreso con dispiacere - fa sapere in una nota la parlamentare Francesca Galizia - la scomparsa di Giuseppe Tulipani, il Garante regionale dei diritti delle persone con disabilità. E non posso che unirmi al cordoglio di tutta la comunità di Giovinazzo, a cui lui aveva legato il suo nome per le attività politica-culturali svolte, anche in passato in veste di vicesindaco.
Indubbiamente - dichiara la Deputata pentastellata - ci lascia un uomo che in tutta la Puglia è stato un riferimento prezioso, non solo per il suo ruolo di Garante regionale dei diritti dei disabili, bensì per le sue azioni sul territorio realizzate soprattutto nell'ambito della Protezione Civile, nonché nell'impegno sociale a favore di persone più vulnerabili, come quelle affette da autismo.
Ed è proprio a tutela di queste ultime - prosegue l'Onorevole - che Pino Tulipani si era speso recentemente, quando aveva affermato che in questo periodo di emergenza sanitaria, restare chiuso in casa per un soggetto con disturbo dello spettro autistico può diventare gravemente faticoso, fino a comprometterne il già precario equilibrio psicofisico, scatenando, a volte, comportamenti violenti e incontrollati.
Forte di questa comprovata diagnosi medica aveva - lo voglio ricordare - chiesto all'interno di un documento ufficiale, al Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte, al presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano e ai prefetti delle province pugliesi, di considerare la possibilità di prevedere in sede di interpretazione ed attuazione dei divieti previsti per il contrasto alla pandemia in atto, apposite deroghe ad personam a favore delle persone con autismo, consentendo loro di effettuare una quotidiana passeggiata terapeutica con i loro accompagnatori, senza incorrere nelle multe e sanzioni penali comminate in violazione delle norme anticontagio.
Un uomo, dunque - conclude Galizia -, dotato di una indiscussa profonda sensibilità e di carisma che io stessa ho potuto testare avendo collaborato con lui, non moltissimo tempo fa, per individuare e definire i bisogni dei soggetti diversamente abili, così da mettere in essere per loro l'intervento territoriale più utile e adeguato».
«Ho appreso con dispiacere - fa sapere in una nota la parlamentare Francesca Galizia - la scomparsa di Giuseppe Tulipani, il Garante regionale dei diritti delle persone con disabilità. E non posso che unirmi al cordoglio di tutta la comunità di Giovinazzo, a cui lui aveva legato il suo nome per le attività politica-culturali svolte, anche in passato in veste di vicesindaco.
Indubbiamente - dichiara la Deputata pentastellata - ci lascia un uomo che in tutta la Puglia è stato un riferimento prezioso, non solo per il suo ruolo di Garante regionale dei diritti dei disabili, bensì per le sue azioni sul territorio realizzate soprattutto nell'ambito della Protezione Civile, nonché nell'impegno sociale a favore di persone più vulnerabili, come quelle affette da autismo.
Ed è proprio a tutela di queste ultime - prosegue l'Onorevole - che Pino Tulipani si era speso recentemente, quando aveva affermato che in questo periodo di emergenza sanitaria, restare chiuso in casa per un soggetto con disturbo dello spettro autistico può diventare gravemente faticoso, fino a comprometterne il già precario equilibrio psicofisico, scatenando, a volte, comportamenti violenti e incontrollati.
Forte di questa comprovata diagnosi medica aveva - lo voglio ricordare - chiesto all'interno di un documento ufficiale, al Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte, al presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano e ai prefetti delle province pugliesi, di considerare la possibilità di prevedere in sede di interpretazione ed attuazione dei divieti previsti per il contrasto alla pandemia in atto, apposite deroghe ad personam a favore delle persone con autismo, consentendo loro di effettuare una quotidiana passeggiata terapeutica con i loro accompagnatori, senza incorrere nelle multe e sanzioni penali comminate in violazione delle norme anticontagio.
Un uomo, dunque - conclude Galizia -, dotato di una indiscussa profonda sensibilità e di carisma che io stessa ho potuto testare avendo collaborato con lui, non moltissimo tempo fa, per individuare e definire i bisogni dei soggetti diversamente abili, così da mettere in essere per loro l'intervento territoriale più utile e adeguato».