Festival Italiano di Aerografia: le anticipazioni

La rassegna dal 16 al 18 settembre presso l'Istituto Vittorio Emanuele II

venerdì 5 agosto 2016 0.51
A cura di Gabriella Serrone
Dal 16 al 18 settembre Giovinazzo si accenderà grazie ai colori ed alle emozioni che saprà instillare il 1° Festival Italiano di Aerografia. La manifestazione si svolgerà all'interno dell'Istituto Vittorio Emanuele II e gode del patrocinio del Comune di Giovinazzo, dalla Regione Puglia e dalla Città Metropolitana di Bari. Questo evento chiuderà il vasto cartellone dell'Estate Giovinazzese.

Prima edizione, dunque, per una manifestazione artistica che ha come scopo principale quello di far conoscere e promuovere l'aerografia, attraverso numerosi eventi come mostre e dimostrazioni, esposizione di prodotti, materiali aerografati e workshop con i migliori italiani nel settore e che spaziano dalla pasticceria, alla nail art , passando per il trucco estetico e l'abbigliamento. Un'arte vera e propria, variegata, sfaccettata e multiforme, delizia per tanti bambini ma anche per i più grandi.

Due saranno i contest in cui il Festival sarà articolato: da una parte quello di pittura ad aerografo dal vivo per gli airbrusher provenienti da tutta Italia, mentre nel secondo ci sarà spazio al più conosciuto al Cake Design. Il contorno non sarà da meno, grazie ad una serie di eventi collaterali di notevole portata, come la mostra di Renato Casaro, il più grande illustratore al mondo di manifesti del cinema, che sarà presente con 53 opere che hanno fatto la storia del cinema. Si potrà sognare così guardando quello di "Balla coi Lupi", passando in rassegna quello stupendo per "L'Ultimo Imperatore", fino a giungere a "Nikita" e ad entrare in un'altra dimensione con "C'era una volta in America", manifesto di una pellicola indimenticabile griffata da Sergio Leone, musicata dal genio di Ennio Morricone.

Ma le opere di Casaro saranno in ottima compagnia, vista la presenza a Giovinazzo di quelle di Alberto Ponno, l'illustratore ufficiale della casa automobilistica Ferrari, Claudio Mazzi, il più grande airbrusher mondiale nella micropittura, l'artista della Casa Reale inglese, oppure Maurizio Forestan, ritenuto dalla critica uno dei più valenti custom painter a livello europeo. Il parterre de rois sarà completato da Giorgio Guazzi, Giulia Riva, Arianna Fugazza, Luca Roccaforte, Frank alias Fabio Franchini, Luca Pagan, la barese Silvia Belviso e Salvatore Cosentino.

Il festival vedrà esibirsi gli artisti che si sono qualificati all'Airbrush Talent Show, una sorta di "mini-olimpiade" in diretta. Sarà possibile toccare con mano anche i costumi aerografati da un laboratorio di Monza della Nazionale di Ginnastica Ritmica Italiana che, in quel periodo, sarà rientrata dall'esperienza a cinque cerchi in quel di Rio de Janeiro.

Anima della manifestazione è il direttore artistico Mario Romani, che in molti ricorderanno qui a Giovinazzo durante l'anno scolastico appena trascorso, ad insegnare questa meravigliosa tecnica ai bimbi dei nostri istituti comprensivi. I loro elaborati saranno esposti durante il Festival, giusto omaggio alla loro passione ed al lavoro di un illustratore e docente di altissimo livello (di Romani, tra le altre opere, è anche la copertina di un libro sulla pop star americana Madonna, distribuito in tutto il mondo, ndr).

E visto che non ci si è voluti far mancare proprio nulla, a Giovinazzo sbarcheranno i migliori pasticceri italiani, ospiti di un nostro pasticcere di grande livello, che risponde al nome di Nicola Giotti. Silvia Boldetti, torinese, campionessa del Mondo 2016 "Pastry Queen" di pasticceria e Serena Sardone, barese, campionessa del mondo di Cake Design 2015, saranno le giurate di una gara che vuol promuovere questa arte penetrata anche in cucina.

Dal 16 al 18 settembre non prendete impegni: il Festival Italiano di Aerografia vi farà sognare, facendovi tornare per un po' bambini.