Festival "Del racconto, il Film": stasera c'è "Taranta on the road"
L'appuntamento con la rassegna è alle 19.30 in piazza Meschino con l'intervento della scrittrice Anilda Ibrahimi. Poi la proiezione
mercoledì 5 luglio 2017
Ancora una serata nell'incantevole cornice di piazza Meschino per l'ottava edizione del Festival di Cinema&Letteratura "Del Racconto, il Film", organizzato dalla cooperativa sociale "I bambini di Truffaut" e diretto da Giancarlo Visitilli. La rassegna gode del patrocinio dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Giovinazzo.
La nuova sezione giovinazzese si intitola "Del racconto, i viaggi (senza ritorno)" e si terrà questa sera alle 19.30 in uno dei luoghi più belli del centro storico. La serata, come da copione, sarà suddivisa in due parti: nella prima ci sarà la presentazione del libro "Il tuo nome è una promessa" (Einaudi, 2017), con la scrittrice albanese Anilda Ibrahimi che dialogherà con giornalista di Donna Moderna, Michela Ventrella. A seguire ci sarà la proiezione del film di Salvatore Allocca dal titolo "Taranta on the road", accompagnato sul finire da un breve dibattito su contenuti e messaggio con il pubblico, alla presenza del regista, dell'attore Giandomenico Cupaiuolo e di Pasquale Laricchia della Draka Filmproduttore.
Il libro della Ibrahimi racconta la storia di Rebecca, che per sfuggire alla pena di un amore al capolinea, decide di accettare un incarico di lavoro a Tirana, capitale di quell'Albania in cui la mamma Esther ha trovato ospitalità in fuga dal nazismo e la sorella Abigail è stata catturata e deportata a Dachau. L'autrice, che ha lasciato il Paese delle Aquile nel 1992, riavvolge così il nastro della Storia, quella con la esse maiuscola, raccontando una storia, recuperando la memoria di un passato che serva a costruire un "nuovo" presente.
Quanto al film, invece, tratta le vicende di Amira, interpretata da Nabiha Akkari (protagonista di "Che bella giornata" con Checco Zalone), e di Tarek, migranti tunisini all'indomani della cosiddetta "Primavera araba" del 2011. I due, scambiati per marito e moglie, si uniranno ad una band salentina dallo scarso successo ma dal gran cuore, in un "road movie" che li porterà in Francia. Sullo schermo anche il gruppo dei Sud Sound System, amatissimi nel leccese.
Un'altra serata dall'elevato spessore culturale per i temi trattati e per gli ospiti, in un borgo meraviglioso come la città vecchia di Giovinazzo che sa essere cornice degna ed unica nel suo genere.
La nuova sezione giovinazzese si intitola "Del racconto, i viaggi (senza ritorno)" e si terrà questa sera alle 19.30 in uno dei luoghi più belli del centro storico. La serata, come da copione, sarà suddivisa in due parti: nella prima ci sarà la presentazione del libro "Il tuo nome è una promessa" (Einaudi, 2017), con la scrittrice albanese Anilda Ibrahimi che dialogherà con giornalista di Donna Moderna, Michela Ventrella. A seguire ci sarà la proiezione del film di Salvatore Allocca dal titolo "Taranta on the road", accompagnato sul finire da un breve dibattito su contenuti e messaggio con il pubblico, alla presenza del regista, dell'attore Giandomenico Cupaiuolo e di Pasquale Laricchia della Draka Filmproduttore.
Il libro della Ibrahimi racconta la storia di Rebecca, che per sfuggire alla pena di un amore al capolinea, decide di accettare un incarico di lavoro a Tirana, capitale di quell'Albania in cui la mamma Esther ha trovato ospitalità in fuga dal nazismo e la sorella Abigail è stata catturata e deportata a Dachau. L'autrice, che ha lasciato il Paese delle Aquile nel 1992, riavvolge così il nastro della Storia, quella con la esse maiuscola, raccontando una storia, recuperando la memoria di un passato che serva a costruire un "nuovo" presente.
Quanto al film, invece, tratta le vicende di Amira, interpretata da Nabiha Akkari (protagonista di "Che bella giornata" con Checco Zalone), e di Tarek, migranti tunisini all'indomani della cosiddetta "Primavera araba" del 2011. I due, scambiati per marito e moglie, si uniranno ad una band salentina dallo scarso successo ma dal gran cuore, in un "road movie" che li porterà in Francia. Sullo schermo anche il gruppo dei Sud Sound System, amatissimi nel leccese.
Un'altra serata dall'elevato spessore culturale per i temi trattati e per gli ospiti, in un borgo meraviglioso come la città vecchia di Giovinazzo che sa essere cornice degna ed unica nel suo genere.