Festa Patronale, l'appello anti confusione
L'Organizzazione Festeggiamenti chiarisce le modalità di contribuzione alla realizzazione dei tanti eventi in programma
domenica 26 luglio 2015
10.37
«La Solenne Processione della Madonna sarà, anche quest'anno, il momento centrale e caratterizzante tutta la Festa in onore di Maria SS di Corsignano».
È così che esordisce Francesco Pugliese, Presidente dell'Organizzazione Maria SS. di Corsignano, in una sua nota in cui spiega che tipo di festa si sta costruendo: «La Processione sarà accompagnata da entrambe le Bande di Giovinazzo e questo, nonostante l'aggravio di costi per l'Organizzazione, ci rende sereni di aver destinato risorse finanziarie aggiuntive a realtà artistiche locali, con la consapevolezza che questa apertura che l'Organizzazione ha fatto stimoli i gruppi a preparare per gli anni a venire un intervento artistico di assoluto rilievo.
Abbiamo però pensato di offrire anche alcuni momenti di cultura, di storia, di arte, di svago, nella convinzione che tutti abbiamo bisogno di una pausa, di una parentesi di serenità. Lo abbiamo fatto, crediamo, senza scadere nella banalità, nella ripetitività e, soprattutto, sempre nella massima armonia con la solennità che i festeggiamenti, a nostro avviso, devono avere.
Da queste considerazioni sono nate le idee di "Acqua di Luce" e "Terra di Suoni" per rappresentare rispettivamente lo spettacolo musicale e piro-musicale che si svolgerà nel nostro porto e il concerto conclusivo di artisti locali con ospite straordinario Niccolò Fabi, un cantautore straordinario del palcoscenico nazionale.
Abbiamo poi pensato di "inglobare", quest'anno per davvero, altre due manifestazioni di grande richiamo e di grande tradizione per il nostro paese, mantenendo alle rispettive associazioni l'autonomia organizzativa e la gestione degli eventi stessi. Sono così nati i progetti del Gamberemo 2015, che, per la prima volta, si svolgerà in notturna e della partecipazione attiva dell'Organizzazione Feste Patronali alla realizzazione del 49° Corteo Storico.
In particolare, raccogliendo il grido di allarme lanciato dalla Pro Loco, abbiamo inteso farci carico di un contributo straordinario in denaro da destinare alle spese per la realizzazione del Corteo, subordinato però all'inserimento, anche questo per la prima volta, di una direzione artistica, che sarà svolta, a nostre spese, da due artisti del Collettivo Polartis, che opera a Giovinazzo ormai da diversi anni.
In più abbiamo garantito alla Pro Loco l'inserimento, sempre a nostre spese, di alcune scene del Corteo che saranno rappresentate da alcuni gruppi di artisti non locali. Il tutto nella speranza che questi inserimenti diano impulso per attivare laboratori artistici permanenti che lavorino tutto l'anno e preparino i ragazzi di Giovinazzo in ambiti in cui non si sono mai cimentati (sbandieratori, trombonieri, armigeri, etc.)».
Tutti questi eventi hanno bisogno del contributo della gente e delle attività imprenditoriali: «Come molti cittadini e aziende hanno già potuto verificare, stiamo procedendo alacremente alla raccolta dei fondi necessari esclusivamente alla realizzazione dei progetti descritti.
Come noto, l'Organizzazione non ha alcuno scopo di lucro, ma ha come compito specifico quello della raccolta dei fondi da destinare esclusivamente alla realizzazione delle manifestazioni legate alla Festa Patronale. Alle quali abbiamo aggiunto solo una particolare attenzione alle persone diversamente abili o che vivano situazioni di disagio.
A queste abbiamo deciso di destinare, oltre alle attenzioni doverose in occasione delle manifestazioni, anche alcuni fondi economici che servano a dare loro un'opportunità. Alcuni membri dell'organizzazione hanno già assunto personalmente l'onere finanziario di queste iniziative, volendo mantenere il più stretto anonimato.
Facciamo, quindi, un caloroso appello e un invito specifico a tutti i Giovinazzesi, affinché partecipino attivamente alla raccolta dei fondi per la Madonna e destinino ciò che ritengono adeguato alla loro festa. La Madonna è di tutti noi. Non dimentichiamolo.
L'Organizzazione Feste Patronali non ha attivato alcun conto corrente postale. Le donazioni possono essere fatte ai nostri ragazzi che, giorno per giorno, girano per il paese o direttamente presso la sede di Piazza Vittorio Emanuele (a fianco dell'ingresso del Comune). Abbiamo attivato un conto corrente bancario presso Banca Prossima Banco di Napoli con il seguente IBAN: IT86 Z033 5901 6001 0000 0135 151.
Le voci, che pure abbiamo sentito, secondo cui la raccolta di fondi sarebbe unica per tutte le manifestazioni in calendario è falsissima, serve solo a confondere la gente e a ostacolare ciò che, nella tradizione di Giovinazzo, si è sempre fatto: partecipare, ognuno per la propria parte, alla realizzazione della Festa della Madonna e di tutte le manifestazioni ad essa collegate, compreso il Corteo Storico».
«Questa - conclude Pugliese - è la storia di Giovinazzo, questa è la tradizione del nostro paese, questo è uno dei pochi momenti di condivisione che ancora ci è rimasto. Del resto a noi giovinazzesi non è mai piaciuto presentarci alle feste senza aver fatto un regalo!».
È così che esordisce Francesco Pugliese, Presidente dell'Organizzazione Maria SS. di Corsignano, in una sua nota in cui spiega che tipo di festa si sta costruendo: «La Processione sarà accompagnata da entrambe le Bande di Giovinazzo e questo, nonostante l'aggravio di costi per l'Organizzazione, ci rende sereni di aver destinato risorse finanziarie aggiuntive a realtà artistiche locali, con la consapevolezza che questa apertura che l'Organizzazione ha fatto stimoli i gruppi a preparare per gli anni a venire un intervento artistico di assoluto rilievo.
Abbiamo però pensato di offrire anche alcuni momenti di cultura, di storia, di arte, di svago, nella convinzione che tutti abbiamo bisogno di una pausa, di una parentesi di serenità. Lo abbiamo fatto, crediamo, senza scadere nella banalità, nella ripetitività e, soprattutto, sempre nella massima armonia con la solennità che i festeggiamenti, a nostro avviso, devono avere.
Da queste considerazioni sono nate le idee di "Acqua di Luce" e "Terra di Suoni" per rappresentare rispettivamente lo spettacolo musicale e piro-musicale che si svolgerà nel nostro porto e il concerto conclusivo di artisti locali con ospite straordinario Niccolò Fabi, un cantautore straordinario del palcoscenico nazionale.
Abbiamo poi pensato di "inglobare", quest'anno per davvero, altre due manifestazioni di grande richiamo e di grande tradizione per il nostro paese, mantenendo alle rispettive associazioni l'autonomia organizzativa e la gestione degli eventi stessi. Sono così nati i progetti del Gamberemo 2015, che, per la prima volta, si svolgerà in notturna e della partecipazione attiva dell'Organizzazione Feste Patronali alla realizzazione del 49° Corteo Storico.
In particolare, raccogliendo il grido di allarme lanciato dalla Pro Loco, abbiamo inteso farci carico di un contributo straordinario in denaro da destinare alle spese per la realizzazione del Corteo, subordinato però all'inserimento, anche questo per la prima volta, di una direzione artistica, che sarà svolta, a nostre spese, da due artisti del Collettivo Polartis, che opera a Giovinazzo ormai da diversi anni.
In più abbiamo garantito alla Pro Loco l'inserimento, sempre a nostre spese, di alcune scene del Corteo che saranno rappresentate da alcuni gruppi di artisti non locali. Il tutto nella speranza che questi inserimenti diano impulso per attivare laboratori artistici permanenti che lavorino tutto l'anno e preparino i ragazzi di Giovinazzo in ambiti in cui non si sono mai cimentati (sbandieratori, trombonieri, armigeri, etc.)».
Tutti questi eventi hanno bisogno del contributo della gente e delle attività imprenditoriali: «Come molti cittadini e aziende hanno già potuto verificare, stiamo procedendo alacremente alla raccolta dei fondi necessari esclusivamente alla realizzazione dei progetti descritti.
Come noto, l'Organizzazione non ha alcuno scopo di lucro, ma ha come compito specifico quello della raccolta dei fondi da destinare esclusivamente alla realizzazione delle manifestazioni legate alla Festa Patronale. Alle quali abbiamo aggiunto solo una particolare attenzione alle persone diversamente abili o che vivano situazioni di disagio.
A queste abbiamo deciso di destinare, oltre alle attenzioni doverose in occasione delle manifestazioni, anche alcuni fondi economici che servano a dare loro un'opportunità. Alcuni membri dell'organizzazione hanno già assunto personalmente l'onere finanziario di queste iniziative, volendo mantenere il più stretto anonimato.
Facciamo, quindi, un caloroso appello e un invito specifico a tutti i Giovinazzesi, affinché partecipino attivamente alla raccolta dei fondi per la Madonna e destinino ciò che ritengono adeguato alla loro festa. La Madonna è di tutti noi. Non dimentichiamolo.
L'Organizzazione Feste Patronali non ha attivato alcun conto corrente postale. Le donazioni possono essere fatte ai nostri ragazzi che, giorno per giorno, girano per il paese o direttamente presso la sede di Piazza Vittorio Emanuele (a fianco dell'ingresso del Comune). Abbiamo attivato un conto corrente bancario presso Banca Prossima Banco di Napoli con il seguente IBAN: IT86 Z033 5901 6001 0000 0135 151.
Le voci, che pure abbiamo sentito, secondo cui la raccolta di fondi sarebbe unica per tutte le manifestazioni in calendario è falsissima, serve solo a confondere la gente e a ostacolare ciò che, nella tradizione di Giovinazzo, si è sempre fatto: partecipare, ognuno per la propria parte, alla realizzazione della Festa della Madonna e di tutte le manifestazioni ad essa collegate, compreso il Corteo Storico».
«Questa - conclude Pugliese - è la storia di Giovinazzo, questa è la tradizione del nostro paese, questo è uno dei pochi momenti di condivisione che ancora ci è rimasto. Del resto a noi giovinazzesi non è mai piaciuto presentarci alle feste senza aver fatto un regalo!».