Festa Patronale 2018, giovedì la benedizione dell'altare nella sede del Comitato Feste
Gaetano Dagostino: «In questi mesi sarà la "casa dei giovinazzesi"»
martedì 22 maggio 2018
Mancano poco meno di tre mesi alla Festa Patronale in onore di Maria Santissima di Corsignano ed il nuovo Comitato Feste sta già lavorando per regalare ai giovinazzesi una settimana di eventi tra fede e folklore degni dell'antica tradizione.
Dopo la presentazione dello staff, avvenuta domenica scorsa nel piazzale Aeronautica Militare a Levante, giovedì 24 maggio, alle ore 20.00, ci sarà la solenne benedizione dell'altare all'interno della sede del Comitato ai piedi di Palazzo di Città.
Un momento importante, quasi di passaggio, che sancisce l'inizio di un periodo interamente dedicato al quadro miracoloso di Maria, origine di tutto questo. E la sede di piazza Vittorio Emanuele II sarà il punto di riferimento, la regia di tutto ciò che avverrà fino ad agosto, in coordinamento con la Parrocchia Concattedrale e con tutto il clero giovinazzese.
Quasi alla vigilia di questo evento, il presidente Gaetano Dagostino ha ricordato che si tratta di un «momento molto importante per tutti noi che stiamo lavorando a questa Festa. Lavoriamo - ha sottolineato - pensando alla gente di Giovinazzo ed affidandoci proprio a Lei, a Maria, che dev'essere nostra guida in questo intenso periodo di lavoro. La benedizione vuole rappresentare idealmente - ha poi concluso - l'apertura ufficiale della nostra sede, che non dev'essere vissuta come qualcosa che afferisce al solo Comitato Feste. Quella sarà in questi mesi la "casa di tutti i giovinazzesi"».
La cittadinanza è ovviamente invitata al rito religioso.
Dopo la presentazione dello staff, avvenuta domenica scorsa nel piazzale Aeronautica Militare a Levante, giovedì 24 maggio, alle ore 20.00, ci sarà la solenne benedizione dell'altare all'interno della sede del Comitato ai piedi di Palazzo di Città.
Un momento importante, quasi di passaggio, che sancisce l'inizio di un periodo interamente dedicato al quadro miracoloso di Maria, origine di tutto questo. E la sede di piazza Vittorio Emanuele II sarà il punto di riferimento, la regia di tutto ciò che avverrà fino ad agosto, in coordinamento con la Parrocchia Concattedrale e con tutto il clero giovinazzese.
Quasi alla vigilia di questo evento, il presidente Gaetano Dagostino ha ricordato che si tratta di un «momento molto importante per tutti noi che stiamo lavorando a questa Festa. Lavoriamo - ha sottolineato - pensando alla gente di Giovinazzo ed affidandoci proprio a Lei, a Maria, che dev'essere nostra guida in questo intenso periodo di lavoro. La benedizione vuole rappresentare idealmente - ha poi concluso - l'apertura ufficiale della nostra sede, che non dev'essere vissuta come qualcosa che afferisce al solo Comitato Feste. Quella sarà in questi mesi la "casa di tutti i giovinazzesi"».
La cittadinanza è ovviamente invitata al rito religioso.