Falò di Sant'Antonio Abate, gli eventi e la mappa
Predisposto anche un servizio per i rifiuti
venerdì 20 gennaio 2017
06.00
C'è molta attesa per i Falò di Sant'Antonio Abate, appuntamento ormai imperdibile tra tradizione e folklore popolare che andrà in scena domenica 22 gennaio.
Tante le persone che ci hanno chiesto informazioni dai comuni viciniori, mentre giungerà in Puglia nelle prossime ore la delegazione di Guastalla, la cittadina del reggiano gemellata da anni con Giovinazzo. A capo, graditissima ospite, Camilla Verona, la sindaca del comune emiliano.
Intanto l'Amministrazione comunale ha predisposto un servizio ad hoc per lasciare pulita la città. Vicino ad ogni falò ci saranno contenitori e sarà predisposto un servizio straordinario di raccolta. Diversi i quintali di olive e fave che saranno offerti ai visitatori, così come il buon vino rosso che riscalderà nella serata di gennaio.
L'Assessorato alla Cultura nelle ultime ore ci ha fornito la mappa dei fuochi e soprattutto chi li allestirà. Da precisare che il Comune di Giovinazzo ha dato un piccolo contributo a tutte le associazioni che hanno presentato domanda per il bando di dicembre scorso. La Pro Loco si è fatta carico di coordinare i falò dei privati che, in varie zone della città, si occuperanno di accenderli e seguirli per tutta la serata.
Il programma prevede alle 11.00 del mattino l'inaugurazione con l'esibizione dell'associazione musicale Concerto Bandistico Città di Giovinazzo diretta dal Maestro Michele Marzella. Nel pomeriggio, a partire dalle ore 18.00, in piazza Vittorio Emanuele II, animazione a cura dei deejay di Radionorba, Claudia Cesaroni e Benny Bolognino. Nei vari angoli del centro storico ci saranno artisti di strada, soprattutto per i più piccoli, mentre a seguire l'esibizione dei Tamburellisti di Torrepaduli, bella novità della manifestazione, molto apprezzati in tutto il Mezzogiorno. In piazza Duomo, alle 19.30, concerto dei Terra di voci.
Completa il programma l'esibizione per le strade della città dei musicisti della Juvenatium Marching Band, formazione di giovani artisti locali che faranno divertire il pubblico con la loro musica itinerante.
Questa la mappa completa ad uso e consumo di voi lettori.
PIAZZA E CENTRO STORICO: Il falò di piazza Vittorio Emanuele II sarà quello centrale. In piazza Umberto I sarà acceso quello della Pro Loco, mente su via Marina potrete far visita a quello di Vito Labellarte. Suggestivo il falò di piazza Duomo, gestito da Vincenzo Barbuto, così come l'altro nella bella piazza Benedettine, a cura di Giuseppe Labombarda, Nicola Grandolfo e Carmela Marrano. Raccolta e sempre attraente piazza Meschino, dove ci saranno i ragazzi degli scout del gruppo Agesci, mentre in via Santa Maria degli Angeli sarà come sempre vivo quello dell'omonima confraternita.
PARROCCHIE: San Domenico allestirà il suo falò all'interno dell'Oratorio San Giovanni Paolo II, con ingresso da Corso Amedeo d'Aosta, mentre i parrocchiani di San Giuseppe lo accenderanno in via Dogali. In piazza Sant'Agostino spazio ad uno dei più longevi, curati dai volontari della parrocchia omonima. Infine alla zona 167, in viale Moro, anche la parrocchia Immacolata avrà il suo fuoco animato.
ASSOCIAZIONI: Alle Quattro Fontane, in piazza della Vittoria, sarà animatissimo il falò degli Amici della Musica guidati da Vincenzo Depalo, mentre gli Amici del gozzo ne presenteranno uno nel centro storico, in piazza Costantinopoli. Anche il SerMolfetta sarà coinvolto in questa grande festa, con il falò di via Cappuccini nei pressi della propria sede.
CITTÀ NUOVA: In via Agostino Gioia sarà acceso il falò il cui referente è Antonio Lasorsa ed in via Napoli ci sarà quello allestito da Nicola Lobasso. In via Di Vittorio troverete il falò che fa riferimento a Giuseppe Palermo e, dulcis in fundo, nel quartiere Sant'Agostino fiamma alta per un altro storico falò, quello di via Sindolfi, attesissimo nel quartiere ed a cura di Giuseppe Guastamacchia, Giuseppe Turturro e Oronzo Fiorentino.
La benedizione tradizionale degli animali avrà luogo invece il 6 febbraio prossimo presso la chiesa di San Francesco d'Assisi accanto al Calvario. Il motivo risiede nella indisponibilità di S.E. Mons. Domenico Cornacchia per domenica. Sarà lui a celebrare la Santa Messa e poi a benedire gli amici a due e quattro zampe. Il tutto sarà curato dalla Confraternita di Maria SS di Costantinopoli.
Tante le persone che ci hanno chiesto informazioni dai comuni viciniori, mentre giungerà in Puglia nelle prossime ore la delegazione di Guastalla, la cittadina del reggiano gemellata da anni con Giovinazzo. A capo, graditissima ospite, Camilla Verona, la sindaca del comune emiliano.
Intanto l'Amministrazione comunale ha predisposto un servizio ad hoc per lasciare pulita la città. Vicino ad ogni falò ci saranno contenitori e sarà predisposto un servizio straordinario di raccolta. Diversi i quintali di olive e fave che saranno offerti ai visitatori, così come il buon vino rosso che riscalderà nella serata di gennaio.
L'Assessorato alla Cultura nelle ultime ore ci ha fornito la mappa dei fuochi e soprattutto chi li allestirà. Da precisare che il Comune di Giovinazzo ha dato un piccolo contributo a tutte le associazioni che hanno presentato domanda per il bando di dicembre scorso. La Pro Loco si è fatta carico di coordinare i falò dei privati che, in varie zone della città, si occuperanno di accenderli e seguirli per tutta la serata.
Il programma prevede alle 11.00 del mattino l'inaugurazione con l'esibizione dell'associazione musicale Concerto Bandistico Città di Giovinazzo diretta dal Maestro Michele Marzella. Nel pomeriggio, a partire dalle ore 18.00, in piazza Vittorio Emanuele II, animazione a cura dei deejay di Radionorba, Claudia Cesaroni e Benny Bolognino. Nei vari angoli del centro storico ci saranno artisti di strada, soprattutto per i più piccoli, mentre a seguire l'esibizione dei Tamburellisti di Torrepaduli, bella novità della manifestazione, molto apprezzati in tutto il Mezzogiorno. In piazza Duomo, alle 19.30, concerto dei Terra di voci.
Completa il programma l'esibizione per le strade della città dei musicisti della Juvenatium Marching Band, formazione di giovani artisti locali che faranno divertire il pubblico con la loro musica itinerante.
Questa la mappa completa ad uso e consumo di voi lettori.
PIAZZA E CENTRO STORICO: Il falò di piazza Vittorio Emanuele II sarà quello centrale. In piazza Umberto I sarà acceso quello della Pro Loco, mente su via Marina potrete far visita a quello di Vito Labellarte. Suggestivo il falò di piazza Duomo, gestito da Vincenzo Barbuto, così come l'altro nella bella piazza Benedettine, a cura di Giuseppe Labombarda, Nicola Grandolfo e Carmela Marrano. Raccolta e sempre attraente piazza Meschino, dove ci saranno i ragazzi degli scout del gruppo Agesci, mentre in via Santa Maria degli Angeli sarà come sempre vivo quello dell'omonima confraternita.
PARROCCHIE: San Domenico allestirà il suo falò all'interno dell'Oratorio San Giovanni Paolo II, con ingresso da Corso Amedeo d'Aosta, mentre i parrocchiani di San Giuseppe lo accenderanno in via Dogali. In piazza Sant'Agostino spazio ad uno dei più longevi, curati dai volontari della parrocchia omonima. Infine alla zona 167, in viale Moro, anche la parrocchia Immacolata avrà il suo fuoco animato.
ASSOCIAZIONI: Alle Quattro Fontane, in piazza della Vittoria, sarà animatissimo il falò degli Amici della Musica guidati da Vincenzo Depalo, mentre gli Amici del gozzo ne presenteranno uno nel centro storico, in piazza Costantinopoli. Anche il SerMolfetta sarà coinvolto in questa grande festa, con il falò di via Cappuccini nei pressi della propria sede.
CITTÀ NUOVA: In via Agostino Gioia sarà acceso il falò il cui referente è Antonio Lasorsa ed in via Napoli ci sarà quello allestito da Nicola Lobasso. In via Di Vittorio troverete il falò che fa riferimento a Giuseppe Palermo e, dulcis in fundo, nel quartiere Sant'Agostino fiamma alta per un altro storico falò, quello di via Sindolfi, attesissimo nel quartiere ed a cura di Giuseppe Guastamacchia, Giuseppe Turturro e Oronzo Fiorentino.
La benedizione tradizionale degli animali avrà luogo invece il 6 febbraio prossimo presso la chiesa di San Francesco d'Assisi accanto al Calvario. Il motivo risiede nella indisponibilità di S.E. Mons. Domenico Cornacchia per domenica. Sarà lui a celebrare la Santa Messa e poi a benedire gli amici a due e quattro zampe. Il tutto sarà curato dalla Confraternita di Maria SS di Costantinopoli.