Fabio Scaravilli sul set de "Il Maresciallo Fenoglio"

Lo stunt-man giovinazzese si racconta alla nostra testata

lunedì 8 agosto 2022 7.18
A cura di Marzia Morva
Si può dire che è capitata per caso l'opportunità, per Fabio Scaravilli, di vivere esperienze entusiasmanti nel mondo del cinema, già da qualche anno a questa parte. E sì, perché il nostro concittadino sta ricevendo occasioni sempre nuove in un mondo sicuramente affascinante, perché i set cinematografici offrono situazioni d'incontro e di conoscenza.
Il giovane stunt-man ha iniziato un po' di anni fa nel suo ruolo di competenza, fare la controfigura, grazie ad un'interessante collaborazione con l'agenzia EA-Stunt di Roma. Noi di GiovinazzoViva lo seguiamo da tempo nelle sue esperienze e le raccontiamo ai nostri lettori.
In questo periodo, già da un po' di mesi a questa parte, a dire il vero, Fabio Scaravilli è stato impegnato su tre set di fiction tv di notevole spessore: "Il maresciallo Fenoglio", fiction di Rai Uno, tratta dai romanzi di Gianrico Carofiglio, girata a Bari in questi giorni con protagonista Alessio Boni; "Briganti", serie tv che andrà in onda su Netflix, e "Le indagini di Lolita Lobosco" seconda serie tratta dai romanzi di Gabriella Genisi che andrà in onda su Rai Uno.

Lo abbiamo incontrato e la nostra prima domanda curiosità è stata quella di sapere come è arrivato a far piccole parti in questi lavori.
«Come spesso raccontato, queste situazioni lavorative di notevole spessore sono nate dal mio top team EA stunt-man di Roma; facendo parte di questa grande e bella famiglia sono stati loro a contattarmi ed a tenermi in considerazione. Colgo l'occasione per ringraziarli».

Già nelle passate occasioni in cui abbiamo scritto di lui, ci ha raccontato che non ha seguito una scuola di recitazione, proprio perché si è sempre occupato dell'ambito di sua competenza, quello dello stunt-man, anche se non disdegna la possibilità di cimentarsi in qualcosa di impegnativo che faccia riferimento a ruoli recitati, che tra l'altro ha già interpretato in passato con ottimo risultato, come per esempio nel film "Il grande spirito" film di Sergio Rubini. In scena se la cava bene, ve lo anticipiamo, ed i suoi concittadini avranno modo di poterlo apprezzare.

Gli abbiamo quindi chiesto quale ruolo abbia assunto in ognuna delle tre produzioni televisive. «Nella serie Netflix di "Briganti" sono per una parte del film uno dei briganti, per la seconda parte un garibaldino - ci ha spiegato Fabio Scaravilli -. Nella fiction "Il maresciallo Fenoglio" sono un piccolo mafiosetto, un picciotto, ecco, che sbaglia e viene freddato in riva al mare. Nella rinomata serie Rai di "Lolita Lobosco", giunta alla seconda serie, sono il figlio di una delle attrici e interpreto il ruolo di Fabrizio Calì, il quale, dopo un lungo inseguimento, è arrestato».

Sui set si ha modo di conoscere attori famosi e abbiamo chiesto a Fabio Scaravilli qualche aneddoto particolare...

«Oramai ci sono abituato - ha spiegato -, per me sono persone normali con cui condivido emozioni e sensazioni, sono persone spesso molto disponibili e simpatiche… Dico "spesso", perché ognuno vive nel suo mood e non sempre si è sereni, ma su questi set ho sempre trovato attori e attrici molto simpatici e disponibili. Nel cast della serie "Briganti", ad esempio, una delle attrici principali è la compagna di vita di Antonio Foletto, mio carissimo amico, conosciuto sul set».

Per concludere abbiamo domandato al nostro concittadino come sta vivendo queste interessanti esperienze lavorative e cosa lo emoziona di più. Ecco cosa ci ha risposto. «Le vivo sempre come fossero realmente parte della mia vita e forse è proprio la mia naturalezza e la mia spontaneità che mi porta ad essere apprezzato. Come dico spesso, giudicare spetta a chi mi circonda, non a me. E posso anche dirvi che la cosa che mi emoziona di più è la bellezza di creare sempre nuovi rapporti con gli attori, lo staff e tutta la gente che lavora sui set cui spesso non si dà tanta importanza, ma che alla fine dei conti è parte integrante e forse fondamentale del risultato finale. Mi emoziona allacciare sempre rapporti nuovi e amicizie che durano nonostante non ci si incontri tanto spesso. Colgo l'occasione per salutare i lettori di GiovinazzoViva sperando che guardando le fiction, provino simpatia per i miei personaggi e continuino a sostenermi in questo percorso».