Experimenta fa cultura con la musica
Chiusura della collettiva d’arte contemporanea dello studio K2 con il concerto “Music & Live”
lunedì 2 novembre 2015
11.00
Tanti sono i linguaggi con cui si può fare e proporre cultura.
"Experimenta. Rigeneriamo Cultura", la rassegna realizzata dall'Accademia delle Culture e dei Pensieri del Mediterraneo, ha scelto quello musicale per ravvivare la serata di ieri 1 novembre. A fare musica la voce di Giovanni Variato e la chitarra di Stefano Pavone nel concerto "Music & Live", andato in scena nella sala Clessidra dell'Istituto Vittorio Emanuele II.
Un repertorio di sette brani, scelti tra i più apprezzati degli indimenticabili anni '70, '80 e '90, ha allietato il pubblico che ha canticchiato ed accompagnato con le mani l'esibizione dei due artisti. A rompere il ghiaccio "Ain't No Sunshine" di Bill Withers, seguito poi da altri successi come "At last" di Etta James, "Long Train Running" dei The Doobie Brothers, "I Say I' Sto Ccà" del bluesman italiano Pino Daniele, "She is a maniac" dal celebre film "Flashdance".
Note e parole che hanno dato ancora più luce ad una già coloratissima sala Clessidra, dove sono state accolte le tele degli artisti Francesco Mignacca, Annamaria Fiore, Raffaella Spadavecchia, Rita Marziani, Renato Sciolan e Michele Spadavecchia. Il concerto, infatti, ha chiuso la collettiva d'arte contemporanea, curata dall'Atelier K2, e la mostra personale di Mimma Crasto, a cura dell'Associazione Culturale "Artefuori", con cui Experimenta ha aperto i battenti e lanciato la propria sfida culturale due settimane fa.
«L'idea - ha affermato Nicola De Matteo, Presidente dell'Accademia delle Culture e dei Pensieri del Mediterraneo, durante la presentazione della serata - è di chiudere in maniera conviviale questa prima fase della rassegna e di stare insieme approfittando dell'atmosfera spensierata creata dalla musica».
La sfida di "Experimenta" non è finita qui. Continuerà sabato prossimo 7 novembre, come preannunciato ieri da Marie Claire Crasto di "Artefuori", con una performance singolare che coinvolgerà l'artista giovinazzese Valentina Crasto. Le sorprese saranno ancora tante e piacevoli e renderanno più interessante l'autunno-inverno giovinazzese, con una serie di eventi che occuperanno tutti i fine settimana fino al 24 gennaio.
"Experimenta. Rigeneriamo Cultura", la rassegna realizzata dall'Accademia delle Culture e dei Pensieri del Mediterraneo, ha scelto quello musicale per ravvivare la serata di ieri 1 novembre. A fare musica la voce di Giovanni Variato e la chitarra di Stefano Pavone nel concerto "Music & Live", andato in scena nella sala Clessidra dell'Istituto Vittorio Emanuele II.
Un repertorio di sette brani, scelti tra i più apprezzati degli indimenticabili anni '70, '80 e '90, ha allietato il pubblico che ha canticchiato ed accompagnato con le mani l'esibizione dei due artisti. A rompere il ghiaccio "Ain't No Sunshine" di Bill Withers, seguito poi da altri successi come "At last" di Etta James, "Long Train Running" dei The Doobie Brothers, "I Say I' Sto Ccà" del bluesman italiano Pino Daniele, "She is a maniac" dal celebre film "Flashdance".
Note e parole che hanno dato ancora più luce ad una già coloratissima sala Clessidra, dove sono state accolte le tele degli artisti Francesco Mignacca, Annamaria Fiore, Raffaella Spadavecchia, Rita Marziani, Renato Sciolan e Michele Spadavecchia. Il concerto, infatti, ha chiuso la collettiva d'arte contemporanea, curata dall'Atelier K2, e la mostra personale di Mimma Crasto, a cura dell'Associazione Culturale "Artefuori", con cui Experimenta ha aperto i battenti e lanciato la propria sfida culturale due settimane fa.
«L'idea - ha affermato Nicola De Matteo, Presidente dell'Accademia delle Culture e dei Pensieri del Mediterraneo, durante la presentazione della serata - è di chiudere in maniera conviviale questa prima fase della rassegna e di stare insieme approfittando dell'atmosfera spensierata creata dalla musica».
La sfida di "Experimenta" non è finita qui. Continuerà sabato prossimo 7 novembre, come preannunciato ieri da Marie Claire Crasto di "Artefuori", con una performance singolare che coinvolgerà l'artista giovinazzese Valentina Crasto. Le sorprese saranno ancora tante e piacevoli e renderanno più interessante l'autunno-inverno giovinazzese, con una serie di eventi che occuperanno tutti i fine settimana fino al 24 gennaio.