Evasione e maltrattamenti in famiglia: due arresti dei Carabinieri
Intensa attività dei militari: in manette un 33enne e un 43enne. Entrambi sono stati confinati ai domiciliari
sabato 7 agosto 2021
12.15
Fine luglio di arresti a Giovinazzo. I Carabinieri della locale Stazione, nell'ambito dei serrati servizi di controllo del territorio cittadino, hanno arrestato un 33enne e un 43enne: il primo è stato trovato fuori dalla propria casa nonostante i domiciliari, al secondo è stata notificata un'ordinanza per maltrattamenti in famiglia.
Nel primo caso, i militari, durante i controlli ai soggetti sottoposti a misure restrittive, hanno arrestato un 33enne, noto per reati legati allo spaccio di droga: gli uomini dell'Arma lo hanno sorpreso all'esterno della propria abitazione di via Dogali, sebbene fosse tenuto a permanervi poiché in regime di domiciliari. L'uomo, che risponde di evasione, è comparso davanti al giudice, che ha convalidato l'arresto senza però aggravare la misura: dovrà continuare a scontare i domiciliari.
Stessa sorte è toccata ad un 43enne, a cui, considerati i pregressi penali caratterizzati da episodi violenti, è stata notificata un'ordinanza di custodia cautelare del gip del Tribunale di Bari: il provvedimento è stato adottato nell'ambito del "Codice Rosso", in accoglimento delle risultanze scaturite dopo che i militari hanno acquisito la notizia di reato relativa ai ripetuti maltrattamenti subiti dalla vittima, la compagna. L'uomo, al termine delle formalità, è stato ristretto ai domiciliari.
Continuano incessantemente, dunque, i controlli tra la gente e per la gente del personale diretto dal maresciallo capo Ruggiero Filannino non solo intensificando i servizi, ma proponendo anche pattuglie appiedate fra il centro, la città vecchia e le due riviere, al fine di garantire il senso di sicurezza ai cittadini e ai turisti.
Nel primo caso, i militari, durante i controlli ai soggetti sottoposti a misure restrittive, hanno arrestato un 33enne, noto per reati legati allo spaccio di droga: gli uomini dell'Arma lo hanno sorpreso all'esterno della propria abitazione di via Dogali, sebbene fosse tenuto a permanervi poiché in regime di domiciliari. L'uomo, che risponde di evasione, è comparso davanti al giudice, che ha convalidato l'arresto senza però aggravare la misura: dovrà continuare a scontare i domiciliari.
Stessa sorte è toccata ad un 43enne, a cui, considerati i pregressi penali caratterizzati da episodi violenti, è stata notificata un'ordinanza di custodia cautelare del gip del Tribunale di Bari: il provvedimento è stato adottato nell'ambito del "Codice Rosso", in accoglimento delle risultanze scaturite dopo che i militari hanno acquisito la notizia di reato relativa ai ripetuti maltrattamenti subiti dalla vittima, la compagna. L'uomo, al termine delle formalità, è stato ristretto ai domiciliari.
Continuano incessantemente, dunque, i controlli tra la gente e per la gente del personale diretto dal maresciallo capo Ruggiero Filannino non solo intensificando i servizi, ma proponendo anche pattuglie appiedate fra il centro, la città vecchia e le due riviere, al fine di garantire il senso di sicurezza ai cittadini e ai turisti.