Encomio del Consiglio comunale di Giovinazzo per il luogotenente Rosario Paesano
Riconoscimento per il suo impegno per il territorio e per la salvaguardia della legalità alla guida dell'Ufficio Locale Marittimo
mercoledì 28 agosto 2019
12.04
Il luogotenente Rosario Paesano del corpo delle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera è stato premiato ieri sera dal Consiglio comunale giovinazzese.
Il riconoscimento è stato voluto dal Presidente del Consiglio comunale, Alfonso Arbore, condiviso da amministratori e da tutta la massima assise, sulla scorta di quanto già accaduto con uomini delle forze dell'ordine e delle Armi, presidio di legalità e sicurezza sul territorio cittadino.
Arbore ha ricordato l'importanza dell'azione di Paesano, al comando dell'Ufficio Locale Marittimo di Giovinazzo, che ha voluto i fari all'ingresso del porticciolo, per garantire ulteriore sicurezza ai naviganti e colmando una lacuna storica giovinazzese, così come ha voluto un'adeguata segnaletica lungo tutto il tratto costiero di competenza. Paesano, inoltre, è tra coloro i quali più hanno spinto per un nuovo Piano regolatore portuale, che dal 2018 è allo studio dei tecnici per sostituire un vecchio regolamento del 2001.
Paesano è in servizio nella nostra cittadina dal settembre 2015 ed ha mostrato sin dal principio «una forte abnegazione ed uno spiccato senso del dovere», svolgendo un'opera meritoria come «garante della legalità e delle istituzioni» sul territorio «coniugando rigore ed umanità».
«Sono colpito, da quando sono qui - ha detto il luogotenente -, dall'amore per la città che mostra il sindaco e che mostrate tutti voi. Amore che ho fatto mio, che mi ha contagiato. Intendo ringraziare in questa sede il mio vicecomandante, vero punto di riferimento e che sopporta tutti noi dell'Ufficio Locale Marittimo».
Emozionatissimo, Rosario Paesano ha ringraziato i vertici del corpo delle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera, il comandante in seconda della Direzione Marittima della Puglia e della Basilicata Ionica, Attilio Maria Daconto, giovinazzese doc che tanto lustro ha portato alla città, il comandante della Capitaneria di Porto di Molfetta, Michele Burlando, un ufficiale che trasmette serenità, e la sua vice, presente in aula, Silviamaria Malagrinò.
È stato il sindaco Tommaso Depalma a ricordare il valore degli uomini in divisa, come lui, che operano silenziosamente per il bene della nostra comunità, compiendo un'opera spesso sconosciuta al cittadino medio e che un ruolo decisivo, grazie alle loro scelte, possono avere anche per lo sviluppo delle nostre località, vista la giurisdizione sull'economia del mare. Plauso unanime è giunto dai consiglieri presenti, in particolar modo da Ruggero Iannone di Forza Italia e Gianni Camporeale del Partito Democratico.
La foto di gruppo conclusiva che pubblichiamo in home va di diritto nell'album dei ricordi della massima assise cittadina.
Il riconoscimento è stato voluto dal Presidente del Consiglio comunale, Alfonso Arbore, condiviso da amministratori e da tutta la massima assise, sulla scorta di quanto già accaduto con uomini delle forze dell'ordine e delle Armi, presidio di legalità e sicurezza sul territorio cittadino.
Arbore ha ricordato l'importanza dell'azione di Paesano, al comando dell'Ufficio Locale Marittimo di Giovinazzo, che ha voluto i fari all'ingresso del porticciolo, per garantire ulteriore sicurezza ai naviganti e colmando una lacuna storica giovinazzese, così come ha voluto un'adeguata segnaletica lungo tutto il tratto costiero di competenza. Paesano, inoltre, è tra coloro i quali più hanno spinto per un nuovo Piano regolatore portuale, che dal 2018 è allo studio dei tecnici per sostituire un vecchio regolamento del 2001.
Paesano è in servizio nella nostra cittadina dal settembre 2015 ed ha mostrato sin dal principio «una forte abnegazione ed uno spiccato senso del dovere», svolgendo un'opera meritoria come «garante della legalità e delle istituzioni» sul territorio «coniugando rigore ed umanità».
«Sono colpito, da quando sono qui - ha detto il luogotenente -, dall'amore per la città che mostra il sindaco e che mostrate tutti voi. Amore che ho fatto mio, che mi ha contagiato. Intendo ringraziare in questa sede il mio vicecomandante, vero punto di riferimento e che sopporta tutti noi dell'Ufficio Locale Marittimo».
Emozionatissimo, Rosario Paesano ha ringraziato i vertici del corpo delle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera, il comandante in seconda della Direzione Marittima della Puglia e della Basilicata Ionica, Attilio Maria Daconto, giovinazzese doc che tanto lustro ha portato alla città, il comandante della Capitaneria di Porto di Molfetta, Michele Burlando, un ufficiale che trasmette serenità, e la sua vice, presente in aula, Silviamaria Malagrinò.
È stato il sindaco Tommaso Depalma a ricordare il valore degli uomini in divisa, come lui, che operano silenziosamente per il bene della nostra comunità, compiendo un'opera spesso sconosciuta al cittadino medio e che un ruolo decisivo, grazie alle loro scelte, possono avere anche per lo sviluppo delle nostre località, vista la giurisdizione sull'economia del mare. Plauso unanime è giunto dai consiglieri presenti, in particolar modo da Ruggero Iannone di Forza Italia e Gianni Camporeale del Partito Democratico.
La foto di gruppo conclusiva che pubblichiamo in home va di diritto nell'album dei ricordi della massima assise cittadina.