Emissioni sonore notturne, Civica 22: «Un passo verso i commercianti ed uno verso i cittadini»
La posizione del gruppo di centrosinistra dopo la votazione in Consiglio comunale
giovedì 16 maggio 2024
Il Consiglio comunale del 14 maggio scorso ha approvato la proroga delle emissioni sonore notturne nel fine settimana. Una posizione che non è piaciuta a Sinistra Italiana che lo ha scritto chiaro e tondo. Ma dai banchi delle opposizioni arrivano distinguo, anche molto marcati.
È il caso di Civica 22 che in una nota ha ribadito l'importanza di contemperare le esigenze dei cittadini e quelle degli imprenditori che hanno investito nei locali pubblici e nell'intrattenimento.
Di seguito la nota integrale.
«Dopo tante ore di discussione siamo arrivati ad un compromesso, che crediamo possa essere il giusto equilibrio per il nostro paese. Da un lato le legittime richieste dei commercianti e dei titolari delle attività estive che hanno investito in Giovinazzo e dall'altro i cittadini che hanno tutte le ragioni del mondo nel pretendere tranquillità a casa loro.
Era un problema che andava affrontato e noi di Civica22 lo abbiamo fatto senza nascondere la nostra opinione in Consiglio Comunale dopo la petizione portata dai commercianti. Qual era il fulcro della discussione? Gli orari delle emissioni sonore delle attività.
Questa era la loro proposta:
Dal periodo 25/04 al 15/09
dal mercoledì al sabato fino alle 2.00 (2 ore in più rispetto la normativa vigente)
la domenica fino alle 1.00 (1 ora in più rispetto la normativa vigente).
Ciò che è importante comprendere è che le attività estive fanno da effetto trainante, creano posti di lavoro per tanti giovinazzesi e mettono in moto anche le attività fornitrici. Civica22 non si è mai sottratta dai suoi compiti di tutela al lavoro, come fu nel caso dei dipendenti della Mercatone Uno e non lo abbiamo fatto neanche ora.
Pertanto eravamo favorevoli a questa petizione dei commercianti, ma abbiamo spinto affinché si trovasse una quadra che soddisfacesse entrambe le posizioni (commercianti-cittadini)
Abbiamo chiesto e ottenuto che il provvedimento entrasse in vigore già dal 15 maggio (finirà il 31 agosto) e abbiamo accettato che solo il venerdì e il sabato le emissioni sonore saranno fino alle 2.00.
È un compromesso, che siamo sicuri potrà accontentare tutti. Il messaggio rivolto ai cittadini è che l'impatto delle emissioni sonore notturne non sarà tutti i giorni, ma sarà solo nel fine settimana (non la domenica ovviamente), il messaggio rivolto ai commercianti invece è che questo è un modo per dar fiducia alla loro attività e al loro buonsenso. Siamo certi che movida e cittadinanza possano convivere, beneficiando entrambe degli effetti che una ha sull'altra.
I competitors di Giovinazzo non sono e non devono essere i cittadini, l'obiettivo comune è quello di crescere assieme, diventando un fiore all'occhiello della costa barese da nord a sud.
Siamo certi che questa soluzione votata dal nostro consigliere Filippo Cortese porterà effetti positivi per tutta Giovinazzo».
È il caso di Civica 22 che in una nota ha ribadito l'importanza di contemperare le esigenze dei cittadini e quelle degli imprenditori che hanno investito nei locali pubblici e nell'intrattenimento.
Di seguito la nota integrale.
«Dopo tante ore di discussione siamo arrivati ad un compromesso, che crediamo possa essere il giusto equilibrio per il nostro paese. Da un lato le legittime richieste dei commercianti e dei titolari delle attività estive che hanno investito in Giovinazzo e dall'altro i cittadini che hanno tutte le ragioni del mondo nel pretendere tranquillità a casa loro.
Era un problema che andava affrontato e noi di Civica22 lo abbiamo fatto senza nascondere la nostra opinione in Consiglio Comunale dopo la petizione portata dai commercianti. Qual era il fulcro della discussione? Gli orari delle emissioni sonore delle attività.
Questa era la loro proposta:
Dal periodo 25/04 al 15/09
dal mercoledì al sabato fino alle 2.00 (2 ore in più rispetto la normativa vigente)
la domenica fino alle 1.00 (1 ora in più rispetto la normativa vigente).
Ciò che è importante comprendere è che le attività estive fanno da effetto trainante, creano posti di lavoro per tanti giovinazzesi e mettono in moto anche le attività fornitrici. Civica22 non si è mai sottratta dai suoi compiti di tutela al lavoro, come fu nel caso dei dipendenti della Mercatone Uno e non lo abbiamo fatto neanche ora.
Pertanto eravamo favorevoli a questa petizione dei commercianti, ma abbiamo spinto affinché si trovasse una quadra che soddisfacesse entrambe le posizioni (commercianti-cittadini)
Abbiamo chiesto e ottenuto che il provvedimento entrasse in vigore già dal 15 maggio (finirà il 31 agosto) e abbiamo accettato che solo il venerdì e il sabato le emissioni sonore saranno fino alle 2.00.
È un compromesso, che siamo sicuri potrà accontentare tutti. Il messaggio rivolto ai cittadini è che l'impatto delle emissioni sonore notturne non sarà tutti i giorni, ma sarà solo nel fine settimana (non la domenica ovviamente), il messaggio rivolto ai commercianti invece è che questo è un modo per dar fiducia alla loro attività e al loro buonsenso. Siamo certi che movida e cittadinanza possano convivere, beneficiando entrambe degli effetti che una ha sull'altra.
I competitors di Giovinazzo non sono e non devono essere i cittadini, l'obiettivo comune è quello di crescere assieme, diventando un fiore all'occhiello della costa barese da nord a sud.
Siamo certi che questa soluzione votata dal nostro consigliere Filippo Cortese porterà effetti positivi per tutta Giovinazzo».