Emiliano ha già scelto: «Lopalco nuovo Assessore alla Sanità»
Il Governatore confermato pronto al dialogo coi 5 Stelle, ma pretende rispetto
mercoledì 23 settembre 2020
«Lavorare per la Puglia è un onore faticoso; bisogna sopportare insulti e invettive. Anche chi ha curricula ineccepibili a volte vengono accusati di strumentalizzare il proprio ruolo. Pier Luigi Lopalco sarà il nuovo Assessore alla Sanità: si è sottoposto al vaglio del popolo e ne è uscito vincitore».
Lo ha detto Michele Emiliano, di fatto facendo il suo primo annuncio pubblico all'indomani del risultato elettorale che lo ha confermato alla presidenza della Regione Puglia.
«Sembrava che dovessimo essere travolti, invece la resistenza che abbiamo opposto continuando a lavorare è stata riconosciuta dal popolo pugliese - ha sottolineato Emiliano -. Ringrazio tutta la gente che ci ha votati, soprattutto chi ha votato Lopalco. Non era facile trasformare un professore in una star di preferenze. In questo caso le preferenze sono andate a un "dilettante" della politica: la competenza di Pier Luigi ha avuto un peso. Io e lui siamo qui per presiedere la task force Covid; tra poche ore inizia la scuola e siamo a disposizione delle famiglie pugliesi», ha detto ieri davanti ai giornalisti.
Lopalco ha quindi aggiunto: «Ringrazio i miei concittadini pugliesi, che mi permettono di tornare in questo edificio per fare il mio lavoro. Fra quello che facevo ieri e quello che farò oggi cambierà molto poco. È un momento delicato, abbiamo avuto un incontro con i pediatri per rassicurare genitori e presidi su cosa fare se, come ci aspettiamo, dovesse capitare qualche caso Covid a scuola. La circolazione virale è modesta, ma insistiamo perché tutti i cittadini facciano la nostra parte; noi facciamo la nostra».
In tutte le analisi politologiche di queste ore è stato dato un grande peso alla gestione dell'emergenza sanitaria per leggere la riconferma di quattro presidenti uscenti (oltre a Michele Emiliano, anche Vincenzo De Luca in Campania, Giovanni Toti in Liguria e Luca Zaia in Veneto) ed il caso Lopalco sembra davvero confermarlo.
La buona notizia per i pugliesi è che avranno finalmente un Assessore alla Sanità a tempo pieno, dopo che Emiliano per cinque anni aveva tenuto per sé il mandato. E nell'intero comparto del Nord Barese c'è davvero bisogno di cambiare passo.
Lo ha detto Michele Emiliano, di fatto facendo il suo primo annuncio pubblico all'indomani del risultato elettorale che lo ha confermato alla presidenza della Regione Puglia.
«Sembrava che dovessimo essere travolti, invece la resistenza che abbiamo opposto continuando a lavorare è stata riconosciuta dal popolo pugliese - ha sottolineato Emiliano -. Ringrazio tutta la gente che ci ha votati, soprattutto chi ha votato Lopalco. Non era facile trasformare un professore in una star di preferenze. In questo caso le preferenze sono andate a un "dilettante" della politica: la competenza di Pier Luigi ha avuto un peso. Io e lui siamo qui per presiedere la task force Covid; tra poche ore inizia la scuola e siamo a disposizione delle famiglie pugliesi», ha detto ieri davanti ai giornalisti.
Lopalco ha quindi aggiunto: «Ringrazio i miei concittadini pugliesi, che mi permettono di tornare in questo edificio per fare il mio lavoro. Fra quello che facevo ieri e quello che farò oggi cambierà molto poco. È un momento delicato, abbiamo avuto un incontro con i pediatri per rassicurare genitori e presidi su cosa fare se, come ci aspettiamo, dovesse capitare qualche caso Covid a scuola. La circolazione virale è modesta, ma insistiamo perché tutti i cittadini facciano la nostra parte; noi facciamo la nostra».
In tutte le analisi politologiche di queste ore è stato dato un grande peso alla gestione dell'emergenza sanitaria per leggere la riconferma di quattro presidenti uscenti (oltre a Michele Emiliano, anche Vincenzo De Luca in Campania, Giovanni Toti in Liguria e Luca Zaia in Veneto) ed il caso Lopalco sembra davvero confermarlo.
La buona notizia per i pugliesi è che avranno finalmente un Assessore alla Sanità a tempo pieno, dopo che Emiliano per cinque anni aveva tenuto per sé il mandato. E nell'intero comparto del Nord Barese c'è davvero bisogno di cambiare passo.