Emergenza neve: Depalma soddisfatto della gestione

Il primo cittadino: «Lavoro di squadra, nessuno lasciato per strada»

lunedì 9 gennaio 2017
A cura di Gianluca Battista
Come spesso accade nelle emergenze, le polemiche si sono susseguite, soprattutto sui social network, circa la gestione dell'ondata anomala di maltempo a Giovinazzo. Alcuni hanno rimproverato ritardi nella macchina dei soccorsi, altri hanno sottolineato l'esatto opposto.

Su questo punto è voluto intervenire il Sindaco, Tommaso Depalma, che in questi giorni si è sdoppiato divenendo referente unico per la Protezione Civile in città. «Al di là di sterili polemiche che qualcuno ha alimentato ad arte, nessuno è stato lasciato per strada (soccorse dai Carabinieri persone con auto di traverso in zona Cola Olidda) e chi ha avuto problemi è stato sempre seguito - ha detto il primo cittadino -. Nella serata di oggi (ieri, ndr) i nostri mezzi spalaneve sono rientrati e ci reputiamo soddisfatti per il tanto lavoro compiuto».

La provinciale 107 per Terlizzi, tra le più colpite, è stata riaperta al transito nel territorio di competenza di Giovinazzo, mentre il ghiaccio fa fatica a sciogliersi per via delle rigidissime temperature in città. «Siamo contenti - ha proseguito Depalma - di essere riusciti a ripristinare l'erogazione di corrente elettrica a 156 utenze, rimaste senza luce sabato per via di un traliccio caduto. Oggi verifichiamo se far restare chiuse le scuole anche domani». Restano ancora problemi in diverse zone della campagna.

Depalma ha anche parlato di «valido gioco di squadra», ringraziando «il Corpo di Polizia Municipale, i Carabinieri ed anche i dipendenti dell'azienda Dal Fiume, che si occuperà di porta a porta, impegnatissimi questi giorni e disponibilissimi a dare una mano».

Chiusura riservata all'appello ai cittadini: «Restate calmi e cercate di vivere serenamente queste ore. L'emergenza sta per terminare ma è sbagliato abbassare la guardia. Tutti i giovinazzesi sappiano di poter contare su Polizia Municipale, Carabinieri e Vigili del Fuoco, sempre pronti a dare il loro contributo. A loro va il mio sincero grazie».

Si spera, come anticipato in altri nostri articoli, che le temperature inizino a risalire e che la morsa del gelo abbandoni le nostre coste.