Elezioni regionali, Forza Giovinazzo replica a PrimaVera Alternativa
Le precisazioni della sezione guidata da Gaetano Depalo
venerdì 25 settembre 2020
05.30
Non si sono fatte attendere le reazioni delle componenti di maggioranza alla posizione espressa da PrimaVera Alternativa all'indomani delle elezioni regionali. Il movimento civico di opposizione aveva ringraziato per il consenso ottenuto da Nico Bavaro, pur non essendo stato eletto, ad aveva apertamente scritto di una componente maggioritaria a Palazzo di Città spaccata e spostata a destra, senza veri punti di riferimento.
A replicare, con un'analisi propria del voto, è stata la segreteria cittadina di Forza Italia (Forza Giovinazzo) che ha inteso chiarire alcuni aspetti. Noi lasciamo che a parlare sia lo scritto inviatoci in redazione dal direttivo guidato da Gaetano Depalo.
«L`esito delle ultime votazioni regionali ha stabilito la riconferma del governatore uscente Emiliano, premiandolo oltre ogni aspettativa ed in barba alle indicazioni provenienti dai sondaggi e dalle intenzioni di voto. Sicuramente questo dato non ci soddisfa nè in termini politici nè in termini numerici.
IL RISULTATO DI FORZA ITALIA
Il risultato conseguito a Giovinazzo da Domenico Damascelli, pari a 461 preferenze, tuttavia testimonia un legame forte tra la comunità giovinazzese ed il consigliere regionale uscente, ancor più se si considera che Domenico Damascelli è stato il candidato consigliere più votato nel centro-destra cittadino ed il dato di Giovinazzo rappresenta in percentuale il secondo comune nell`intera provincia di Bari, in termini di consenso personale.
Oltre questo significativo ed importante aspetto, va sottolineato anche il dato dei 759 voti di lista ottenuti da Forza Italia, pari al 8,82%, in linea con la percentuale pugliese e superiore a quello registrato nelle regionali del 2015, nonostante la presenza di altri simboli di centro-destra non attivi in città nel 2015, quali Fratelli di Italia, Lega e La Puglia Domani. Per tale motivo vogliamo esprimere il nostro sentito grazie a tutti gli elettori giovinazzesi per la fiducia accordataci.
Purtroppo, le 6.624 preferenze (il doppio rispetto ai consensi ottenuti nella precedente tornata elettorale), non sono state sufficienti per ottenere la riconferma in Consiglio Regionale. Tale aspetto ci amareggia, ma siamo convinti che la vicinanza e l'impegno di Domenico Damascelli per il nostro territorio non verrà meno, anzi aumenterà sensibilmente.
LA RISPOSTA A PRIMAVERA ALTERNATIVA
Avremmo voluto fermarci qui con l'analisi del voto giovinazzese, commentando solo il risultato ottenuto dal nostro partito. Purtroppo, però, siamo stati tirati in ballo da commenti e comunicati di altri partiti giovinazzesi e pertanto non possiamo esimerci dal fare qualche considerazione che riguarda l'altro schieramento.
Nonostante i trionfalismi sbandierati da PVA per il consenso registrato da Nico Bavaro, alcune riflessioni si rendono necessarie:
- da un punto di vista numerico, l'impegno dell'intera coalizione di de Gennaro sindaco più varie associazioni che hanno sostenuto il candidato giovinazzese hanno prodotto appena 1.588 preferenze; un risultato che può stupire, ma contemporaneamente anche deludere se si considerano le tante liste e realtà associative a disposizione, per di più nei confronti di un concittadino, già candidato e non eletto alle ultime elezioni politiche;
- da un punto di vista politico, invece, suona come l'ennesima bocciatura nei confronti di Nico Bavaro, Segretario regionale di Sinistra Italiana (azionista di maggioranza del cartello elettorale ʺPuglia solidale e Verdeʺ) che si è classificato secondo in lista, dietro il molfettese Spaccavento. Pertanto, anche in caso di superamento della soglia di sbarramento del 4% da parte di ʺPuglia solidale e Verdeʺ, utile a fare scattare almeno un consigliere, Bavaro non sarebbe stato comunque eletto. Non proprio una bella figura visto il ruolo politico ricoperto. Sicuramente sarebbe utile meno "rumore" ma più concretezza!
- ancora una volta Nichi Vendola prende in giro i giovinazzesi ed in particolare i suoi sostenitori. Infatti, nonostante la bella passerella "scalda cuori" in Piazza Vittorio Emanuele II, in occasione del comizio a sostegno di Nico Bavaro, nella sua Terlizzi gli ha riservato un tiro mancino, "premiandolo" con appena 115 voti di preferenza, a fronte degli 870 riscossi da Spaccavento. Una bella sorpresa ed attestazione di stima per il segretario regionale del suo partito di appartenenza !!! Anche qui il "rumore" è stato bello forte!
- infine, fa ben sperare il dato complessivo del PD e PVA, già evidentemente in accordo in vista delle prossime comunali, che insieme non raggiungono i 3700 voti, nonostante il risultato della coalizione e la spinta data da Michele Emiliano, oltre all'aiuto di esponenti dell'attuale amministrazione che hanno sostenuto Anita Maurodinoia con 311 consensi.
Resta l'amarezza per la mancata rielezione di Domenico Damascelli, un politico di rango con esperienza e capacità indiscutibili ma, soprattutto, grande amico della nostra comunità.
Il ringraziamento della Sezione locale di Forza Italia va a tutti i giovinazzesi che hanno creduto e credono nella bontà e nella qualità del nostro operato».
A replicare, con un'analisi propria del voto, è stata la segreteria cittadina di Forza Italia (Forza Giovinazzo) che ha inteso chiarire alcuni aspetti. Noi lasciamo che a parlare sia lo scritto inviatoci in redazione dal direttivo guidato da Gaetano Depalo.
«L`esito delle ultime votazioni regionali ha stabilito la riconferma del governatore uscente Emiliano, premiandolo oltre ogni aspettativa ed in barba alle indicazioni provenienti dai sondaggi e dalle intenzioni di voto. Sicuramente questo dato non ci soddisfa nè in termini politici nè in termini numerici.
IL RISULTATO DI FORZA ITALIA
Il risultato conseguito a Giovinazzo da Domenico Damascelli, pari a 461 preferenze, tuttavia testimonia un legame forte tra la comunità giovinazzese ed il consigliere regionale uscente, ancor più se si considera che Domenico Damascelli è stato il candidato consigliere più votato nel centro-destra cittadino ed il dato di Giovinazzo rappresenta in percentuale il secondo comune nell`intera provincia di Bari, in termini di consenso personale.
Oltre questo significativo ed importante aspetto, va sottolineato anche il dato dei 759 voti di lista ottenuti da Forza Italia, pari al 8,82%, in linea con la percentuale pugliese e superiore a quello registrato nelle regionali del 2015, nonostante la presenza di altri simboli di centro-destra non attivi in città nel 2015, quali Fratelli di Italia, Lega e La Puglia Domani. Per tale motivo vogliamo esprimere il nostro sentito grazie a tutti gli elettori giovinazzesi per la fiducia accordataci.
Purtroppo, le 6.624 preferenze (il doppio rispetto ai consensi ottenuti nella precedente tornata elettorale), non sono state sufficienti per ottenere la riconferma in Consiglio Regionale. Tale aspetto ci amareggia, ma siamo convinti che la vicinanza e l'impegno di Domenico Damascelli per il nostro territorio non verrà meno, anzi aumenterà sensibilmente.
LA RISPOSTA A PRIMAVERA ALTERNATIVA
Avremmo voluto fermarci qui con l'analisi del voto giovinazzese, commentando solo il risultato ottenuto dal nostro partito. Purtroppo, però, siamo stati tirati in ballo da commenti e comunicati di altri partiti giovinazzesi e pertanto non possiamo esimerci dal fare qualche considerazione che riguarda l'altro schieramento.
Nonostante i trionfalismi sbandierati da PVA per il consenso registrato da Nico Bavaro, alcune riflessioni si rendono necessarie:
- da un punto di vista numerico, l'impegno dell'intera coalizione di de Gennaro sindaco più varie associazioni che hanno sostenuto il candidato giovinazzese hanno prodotto appena 1.588 preferenze; un risultato che può stupire, ma contemporaneamente anche deludere se si considerano le tante liste e realtà associative a disposizione, per di più nei confronti di un concittadino, già candidato e non eletto alle ultime elezioni politiche;
- da un punto di vista politico, invece, suona come l'ennesima bocciatura nei confronti di Nico Bavaro, Segretario regionale di Sinistra Italiana (azionista di maggioranza del cartello elettorale ʺPuglia solidale e Verdeʺ) che si è classificato secondo in lista, dietro il molfettese Spaccavento. Pertanto, anche in caso di superamento della soglia di sbarramento del 4% da parte di ʺPuglia solidale e Verdeʺ, utile a fare scattare almeno un consigliere, Bavaro non sarebbe stato comunque eletto. Non proprio una bella figura visto il ruolo politico ricoperto. Sicuramente sarebbe utile meno "rumore" ma più concretezza!
- ancora una volta Nichi Vendola prende in giro i giovinazzesi ed in particolare i suoi sostenitori. Infatti, nonostante la bella passerella "scalda cuori" in Piazza Vittorio Emanuele II, in occasione del comizio a sostegno di Nico Bavaro, nella sua Terlizzi gli ha riservato un tiro mancino, "premiandolo" con appena 115 voti di preferenza, a fronte degli 870 riscossi da Spaccavento. Una bella sorpresa ed attestazione di stima per il segretario regionale del suo partito di appartenenza !!! Anche qui il "rumore" è stato bello forte!
- infine, fa ben sperare il dato complessivo del PD e PVA, già evidentemente in accordo in vista delle prossime comunali, che insieme non raggiungono i 3700 voti, nonostante il risultato della coalizione e la spinta data da Michele Emiliano, oltre all'aiuto di esponenti dell'attuale amministrazione che hanno sostenuto Anita Maurodinoia con 311 consensi.
Resta l'amarezza per la mancata rielezione di Domenico Damascelli, un politico di rango con esperienza e capacità indiscutibili ma, soprattutto, grande amico della nostra comunità.
Il ringraziamento della Sezione locale di Forza Italia va a tutti i giovinazzesi che hanno creduto e credono nella bontà e nella qualità del nostro operato».