Elezioni comunali e referendum: come e quando si vota a Giovinazzo
Tutte le indicazioni utili per i lettori e le lettrici
sabato 11 giugno 2022
Si terranno questa domenica, 12 giugno, le elezioni amministrative per il rinnovo del Consiglio comunale ed il referendum sulla riforma della giustizia. I cittadini giovinazzesi potranno votare dalle ore 7.00 alle ore 23.00. Per votare bisogna presentarsi al seggio muniti di documento d'identità e tessera elettorale. In caso non la si possegga, la si potrà richiedere agli uffici comunali aperti per tutta la giornata.
ELEZIONI COMUNALI
Gli elettori e le elettrici potranno esprimere a Giovinazzo, comune al di sopra dei 15mila abitanti, non più di due preferenze per i candidati a consigliere comunale, scrivendo il cognome (o anche il nome e cognome) nelle apposite righe tratteggiate poste al di sotto del contrassegno di lista. In caso di doppia preferenza espressa, questa deve riguardare candidati di sesso diverso, pena l'annullamento della seconda preferenza. Le preferenze devono essere manifestate, esclusivamente, per candidati compresi nella lista votata. Si possono votare uno o due candidati consiglieri comunali, di diverso sesso, espressi da una lista e votare un candidato sindaco espressione di un'altra coalizione (voto disgiunto). Si può infine barrare solo il simbolo di una lista o solo il nome di un candidato sindaco.
REFERENDUM
Si vota negli stessi orari di domenica 12 giugno anche per 5 quesiti referendari:
scheda di colore rosso - Abrogazione del Testo unico delle disposizioni in materia di incandidabilità e di divieto di ricoprire cariche elettive e di Governo conseguenti a sentenze definitive di condanna per delitti non colposi;
scheda di colore arancione - Limitazione delle misure cautelari: abrogazione dell'ultimo inciso dell'art. 274, comma 1, lettera c), codice di procedura penale, in materia di misure cautelari e, segnatamente, di esigenze cautelari, nel processo penale;
scheda di colore giallo - Separazione delle funzioni dei magistrati. Abrogazione delle norme in materia di ordinamento giudiziario che consentono il passaggio dalle funzioni giudicanti a quelle requirenti e viceversa nella carriera dei magistrati;
scheda di colore grigio - Partecipazione dei membri laici a tutte le deliberazioni del Consiglio direttivo della Corte di cassazione e dei consigli giudiziari. Abrogazione di norme in materia di composizione del Consiglio direttivo della Corte di cassazione e dei consigli giudiziari e delle competenze dei membri laici che ne fanno parte;
scheda di colore verde Abrogazione di norme in materia di elezioni dei componenti togati del Consiglio superiore della magistratura.
Barrando la casella del SI l'elettore intende abrogare la normativa vigente. Barrando la casella del NO intende non modificare il quadro normativo.
ELEZIONI COMUNALI
Gli elettori e le elettrici potranno esprimere a Giovinazzo, comune al di sopra dei 15mila abitanti, non più di due preferenze per i candidati a consigliere comunale, scrivendo il cognome (o anche il nome e cognome) nelle apposite righe tratteggiate poste al di sotto del contrassegno di lista. In caso di doppia preferenza espressa, questa deve riguardare candidati di sesso diverso, pena l'annullamento della seconda preferenza. Le preferenze devono essere manifestate, esclusivamente, per candidati compresi nella lista votata. Si possono votare uno o due candidati consiglieri comunali, di diverso sesso, espressi da una lista e votare un candidato sindaco espressione di un'altra coalizione (voto disgiunto). Si può infine barrare solo il simbolo di una lista o solo il nome di un candidato sindaco.
REFERENDUM
Si vota negli stessi orari di domenica 12 giugno anche per 5 quesiti referendari:
scheda di colore rosso - Abrogazione del Testo unico delle disposizioni in materia di incandidabilità e di divieto di ricoprire cariche elettive e di Governo conseguenti a sentenze definitive di condanna per delitti non colposi;
scheda di colore arancione - Limitazione delle misure cautelari: abrogazione dell'ultimo inciso dell'art. 274, comma 1, lettera c), codice di procedura penale, in materia di misure cautelari e, segnatamente, di esigenze cautelari, nel processo penale;
scheda di colore giallo - Separazione delle funzioni dei magistrati. Abrogazione delle norme in materia di ordinamento giudiziario che consentono il passaggio dalle funzioni giudicanti a quelle requirenti e viceversa nella carriera dei magistrati;
scheda di colore grigio - Partecipazione dei membri laici a tutte le deliberazioni del Consiglio direttivo della Corte di cassazione e dei consigli giudiziari. Abrogazione di norme in materia di composizione del Consiglio direttivo della Corte di cassazione e dei consigli giudiziari e delle competenze dei membri laici che ne fanno parte;
scheda di colore verde Abrogazione di norme in materia di elezioni dei componenti togati del Consiglio superiore della magistratura.
Barrando la casella del SI l'elettore intende abrogare la normativa vigente. Barrando la casella del NO intende non modificare il quadro normativo.