Ecco tutti i 50 eletti in Consiglio Regionale. I nomi
Molte conferme e grande attenzione per le new entry, a partire dai sette esponenti del Movimento 5 Stelle
martedì 2 giugno 2015
16.00
Nessuna donna per il centrosinistra. E nemmeno un "impresentabile". Molte conferme e grande attenzione per le new entry, a partire dai sette esponenti del Movimento 5 Stelle che per la prima volta entreranno nel Consiglio Regionale. Ecco la nuova geografia dell'emiciclo pugliese secondo la ripartizione dei seggi effettuata al momento dalla Prefettura sulla base della nuova legge elettorale.
Tanti gli spunti: innanzitutto il pessimo risultato degli schittulliani, che oltre a non eleggere il candidato presidente non riescono a riportare in Consiglio Regionale Davide Bellomo. L'Unione di Centro fagocita invece Realtà Italia di Giacomo Olivieri ed elegge tre consiglieri su tre. Nonostante le capolista e la presentazione a effetto dell'otto marzo, il Partito Democratico e tutto il centrosinistra buttano fuori le donne: nemmeno un'eletta. Mentre sono quattro le grilline e due quelle che vengono fuori dalla lista di Forza Italia.
Bocciati gli assessori assessori Leo Caroli e Fabrizio Nardoni. Anche il presidente uscente del Consiglio Regionale, Onofrio Introna (ex Sinistra Ecologia e Libertà, era in lizza con la lista Emiliano Sindaco di Puglia), è fuori dalla nuova assemblea. Candidato nella circoscrizione barese, Introna - con quattro consiliature regionali alle spalle - si è piazzato secondo dietro l'ex Prefetto Antonio Nunziante, risultato eletto.
Complessivamente i consiglieri regionali pugliesi sono 50.
Noi a Sinistra per la Puglia (4 seggi): Guglielmo Minervini, Domenico Santorsola, Sebastiano Leo e Cosimo Borraccino.
Emiliano Sindaco di Puglia (6 seggi): Antonio Nunziante, Sabino Zinni, Mauro VIzzino, Leonardo Di GIoia, Mario Pendinelli e Giovanni Liviano-D'Arcangelo.
Partito Democratico (13 seggi): Marco Lacarra, Mario Loizzo, Giovanni Giannini, Filippo Caracciolo, Ruggiero Mennea, Pino Romano, Fabiano Amati, Raffaele Piemontese, Francesco Paolo Campo, Sergio Blasi, Ernesto Abaterusso, Donato Pentassuglia e Michele Mazzarano.
Popolari (3 seggi): Peppino Longo, Napoleone Cera e Salvatore Negro.
La Puglia con Emiliano (3 seggi): Alfonso Pisicchio, Paolo Pellegrino e GIuseppe Turco.
Movimento 5 Stelle (6 seggi): Mario Conca, Viviana Guarini, Grazia Di Bari, Rosa Barone, Cristian Casili, Marco Galante, oltre a quello spettante ad Antonella Laricchia perché arrivata seconda.
Forza Italia (6 seggi): Domenico Damascelli, Nino Marmo, Giacomo Gatta, Andrea Caroppo, Francesca Franzoso e Maurizio Friolo.
Oltre con Fitto (4 seggi): Ignazio Zullo, Francesco Ventola, Saverio Congedo e Renato Perrini.
Movimento Schittulli - Area Popolare (4 seggi): Giovanni Stea 8.067, Giovanni De Leonardis, Luigi Manca e Luigi Morgante.
Tanti gli spunti: innanzitutto il pessimo risultato degli schittulliani, che oltre a non eleggere il candidato presidente non riescono a riportare in Consiglio Regionale Davide Bellomo. L'Unione di Centro fagocita invece Realtà Italia di Giacomo Olivieri ed elegge tre consiglieri su tre. Nonostante le capolista e la presentazione a effetto dell'otto marzo, il Partito Democratico e tutto il centrosinistra buttano fuori le donne: nemmeno un'eletta. Mentre sono quattro le grilline e due quelle che vengono fuori dalla lista di Forza Italia.
Bocciati gli assessori assessori Leo Caroli e Fabrizio Nardoni. Anche il presidente uscente del Consiglio Regionale, Onofrio Introna (ex Sinistra Ecologia e Libertà, era in lizza con la lista Emiliano Sindaco di Puglia), è fuori dalla nuova assemblea. Candidato nella circoscrizione barese, Introna - con quattro consiliature regionali alle spalle - si è piazzato secondo dietro l'ex Prefetto Antonio Nunziante, risultato eletto.
Complessivamente i consiglieri regionali pugliesi sono 50.
Noi a Sinistra per la Puglia (4 seggi): Guglielmo Minervini, Domenico Santorsola, Sebastiano Leo e Cosimo Borraccino.
Emiliano Sindaco di Puglia (6 seggi): Antonio Nunziante, Sabino Zinni, Mauro VIzzino, Leonardo Di GIoia, Mario Pendinelli e Giovanni Liviano-D'Arcangelo.
Partito Democratico (13 seggi): Marco Lacarra, Mario Loizzo, Giovanni Giannini, Filippo Caracciolo, Ruggiero Mennea, Pino Romano, Fabiano Amati, Raffaele Piemontese, Francesco Paolo Campo, Sergio Blasi, Ernesto Abaterusso, Donato Pentassuglia e Michele Mazzarano.
Popolari (3 seggi): Peppino Longo, Napoleone Cera e Salvatore Negro.
La Puglia con Emiliano (3 seggi): Alfonso Pisicchio, Paolo Pellegrino e GIuseppe Turco.
Movimento 5 Stelle (6 seggi): Mario Conca, Viviana Guarini, Grazia Di Bari, Rosa Barone, Cristian Casili, Marco Galante, oltre a quello spettante ad Antonella Laricchia perché arrivata seconda.
Forza Italia (6 seggi): Domenico Damascelli, Nino Marmo, Giacomo Gatta, Andrea Caroppo, Francesca Franzoso e Maurizio Friolo.
Oltre con Fitto (4 seggi): Ignazio Zullo, Francesco Ventola, Saverio Congedo e Renato Perrini.
Movimento Schittulli - Area Popolare (4 seggi): Giovanni Stea 8.067, Giovanni De Leonardis, Luigi Manca e Luigi Morgante.