Ecco il logo della Festa Patronale
Illustrate le motivazioni alla base del curioso simbolo scelto per raffigurare l’Organizzazione Festeggiamenti Maria SS. di Corsignano
venerdì 5 giugno 2015
00.02
Non era mai accaduto, perlomeno a Giovinazzo, che un comitato feste patronali avesse un proprio logo.
Il gruppo che per il 2015, come da decreto vescovile, sarà guidato da Francesco Pugliese, ha invece deciso di dotarsi di una nuova immagine. A partire dal nome: non più "Comitato Feste Patronali" ma "Organizzazione Festeggiamenti Maria SS. di Corsignano", che rende più chiara e definita la missione affidata.
Ma la novità più evidente, assieme all'immagine rielaborata graficamente della Vergine, è rappresentata sicuramente dal logo realizzato da Francesco De Palo, titolare di Designzone Adv, il quale ha tratto ispirazione dal miracolo della pioggia che ha portato la Madonna di Corsignano ad essere proclamata patrona della città.
Un ulivo, tipico delle nostre campagne, è al centro dell'immagine scelta; da sinistra verso destra l'albero diventa da secco a sempre più rigoglioso, a rievocare il passaggio dalla siccità alla nuova vita.
Al di sopra una goccia, simbolo della pioggia provvidenziale, e al di sotto delle mani giunte, come quelle della popolazione che invocava la Vergine affinché piovesse. Alla sinistra dell'ulivo una bandierina con i colori della città, a destra una croce a rappresentare la fede della popolazione e il legame con Dio per mezzo di Maria.
Completa il logo un cerchio diviso in quattro archi, colorati di verde (come lo stemma di Giovinazzo), azzurro (come l'acqua e uno dei manti della Madonna), rosso (come l'altro manto) e giallo (come i ricami in oro che impreziosiscono il manto). Nella scelta cromatica si è pensato anche ai colori che contraddistinguono Fede, Speranza e Carità, le virtù teologali.
Tra gli archi colorati quattro stelle, a rappresentare le comunità parrocchiali giovinazzesi che si recano in Cattedrale per venerare la Vergine.
Il gruppo che per il 2015, come da decreto vescovile, sarà guidato da Francesco Pugliese, ha invece deciso di dotarsi di una nuova immagine. A partire dal nome: non più "Comitato Feste Patronali" ma "Organizzazione Festeggiamenti Maria SS. di Corsignano", che rende più chiara e definita la missione affidata.
Ma la novità più evidente, assieme all'immagine rielaborata graficamente della Vergine, è rappresentata sicuramente dal logo realizzato da Francesco De Palo, titolare di Designzone Adv, il quale ha tratto ispirazione dal miracolo della pioggia che ha portato la Madonna di Corsignano ad essere proclamata patrona della città.
Un ulivo, tipico delle nostre campagne, è al centro dell'immagine scelta; da sinistra verso destra l'albero diventa da secco a sempre più rigoglioso, a rievocare il passaggio dalla siccità alla nuova vita.
Al di sopra una goccia, simbolo della pioggia provvidenziale, e al di sotto delle mani giunte, come quelle della popolazione che invocava la Vergine affinché piovesse. Alla sinistra dell'ulivo una bandierina con i colori della città, a destra una croce a rappresentare la fede della popolazione e il legame con Dio per mezzo di Maria.
Completa il logo un cerchio diviso in quattro archi, colorati di verde (come lo stemma di Giovinazzo), azzurro (come l'acqua e uno dei manti della Madonna), rosso (come l'altro manto) e giallo (come i ricami in oro che impreziosiscono il manto). Nella scelta cromatica si è pensato anche ai colori che contraddistinguono Fede, Speranza e Carità, le virtù teologali.
Tra gli archi colorati quattro stelle, a rappresentare le comunità parrocchiali giovinazzesi che si recano in Cattedrale per venerare la Vergine.