Ecco i nuovi marescialli della Polizia Locale
Proclamati ieri sera, in sala San Felice, i sei nuovi graduati
martedì 2 dicembre 2014
10.18
Sono 6 i nuovi marescialli in forza al corpo di Polizia Locale. Dopo l'ultima terna di sottufficiali (Giuseppe Binetti, Domenico Martino e Giovanni Parato, tutti nel lontano 1994), il Comando giovinazzese si è dotato di una nuova struttura.
Con la determina n. 780, infatti, dopo gli esiti di valutazione dei titoli e colloqui dei candidati ammessi all'avviso pubblico, hanno ottenuto i gradi di maresciallo maggiore (tre barrette zigrinate argentate) Giuseppe Petruzzelli, Giuseppe Germinario e Nicola Lorusso, e quelli di maresciallo capo (due barrette zigrinate argentate) Paolo Amoia, Francesco Defronzo e Angelo Bonvino. La cerimonia di consegna dei gradi è avvenuta nella serata di ieri presso la sala San Felice alla presenza del sindaco Tommaso Depalma, dell'assessore al ramo Salvatore Stallone, dell'intera giunta comunale, del comandante della Polizia Locale Mimmo Camporeale, di quello della locale Stazione dei Carabinieri Dino Amato e di quello dell'Ufficio Locale Marittimo Maurizio Abbrescia.
«Abbiamo proceduto all'assegnazione dei gradi - ha precisato il maggiore del Comando di via Cappuccini - tenendo conto soprattutto del sistema meritocratico e della propria anzianità di servizio». La nuova struttura, oltre al comandante, vede adesso 6 marescialli (3 con i gradi di maresciallo maggiore, altrettanti con quelli di maresciallo capo) e 9 istruttori di vigilanza di categoria C. «Una decisione, quella della distribuzione dei gradi - ha continuato - motivata dal nuovo regolamento del corpo. È solo un riconoscimento che dopo 20 anni di servizio consente l'aumento di grado».
Ma non ci sarà nessun aumento sullo stato giuridico ed economico dei 6 nuovi marescialli: soltanto una gerarchia interna per meglio organizzare il lavoro della Polizia Locale. «Questi avanzamenti di carriera - ha ricordato il sindaco Tommaso Depalma - non comporteranno costi aggiuntivi agli attuali. Il nostro progetto, dopo la nomina del comandante Mimmo Camporeale, è adesso mirato a fornire la cittadinanza di punti di riferimento per le varie problematiche attinenti il commercio, l'edilizia, la viabilità, il traffico, l'ambiente e la disciplina del territorio».
La cerimonia è proseguita con la musica di Vincenzo Ignomiriello e le parole di Giulia Porcelli, due ragazzi diversamente abili che, grazie ad un progetto di inclusione sociale partorito dal maresciallo maggiore Giuseppe Petruzzelli e successivamente sancito tra l'Anffas onlus e il Comune di Giovinazzo, collaborano attivamente col Comando cittadino in attività di ufficio e protocollo. La stipula della convenzione, avvenuta proprio ieri sera, darà l'opportunità ad altri ragazzi di collaborare con alcuni settori comunali. Infine l'annuncio del sindaco Tommaso Depalma: «Il prossimo 31 dicembre, in piazza Vittorio Emanuele II, brinderemo insieme per salutare l'arrivo del 2015. E Giovinazzo finirà negli schermi dei pugliesi attraverso alcuni collegamenti in diretta con Telenorba».
Tradotto: comandante, marescialli e agenti scelti. Capi e manovali. Tutti in piazza Vittorio Emanuele II per far sì che la festa di inizio anno possa essere festeggiata nel massimo della sicurezza. Se per la maggior parte dei giovinazzesi sarà una notte di svago e di divertimento, per loro sarà un giorno lavorativo come tanti altri.
Con la determina n. 780, infatti, dopo gli esiti di valutazione dei titoli e colloqui dei candidati ammessi all'avviso pubblico, hanno ottenuto i gradi di maresciallo maggiore (tre barrette zigrinate argentate) Giuseppe Petruzzelli, Giuseppe Germinario e Nicola Lorusso, e quelli di maresciallo capo (due barrette zigrinate argentate) Paolo Amoia, Francesco Defronzo e Angelo Bonvino. La cerimonia di consegna dei gradi è avvenuta nella serata di ieri presso la sala San Felice alla presenza del sindaco Tommaso Depalma, dell'assessore al ramo Salvatore Stallone, dell'intera giunta comunale, del comandante della Polizia Locale Mimmo Camporeale, di quello della locale Stazione dei Carabinieri Dino Amato e di quello dell'Ufficio Locale Marittimo Maurizio Abbrescia.
«Abbiamo proceduto all'assegnazione dei gradi - ha precisato il maggiore del Comando di via Cappuccini - tenendo conto soprattutto del sistema meritocratico e della propria anzianità di servizio». La nuova struttura, oltre al comandante, vede adesso 6 marescialli (3 con i gradi di maresciallo maggiore, altrettanti con quelli di maresciallo capo) e 9 istruttori di vigilanza di categoria C. «Una decisione, quella della distribuzione dei gradi - ha continuato - motivata dal nuovo regolamento del corpo. È solo un riconoscimento che dopo 20 anni di servizio consente l'aumento di grado».
Ma non ci sarà nessun aumento sullo stato giuridico ed economico dei 6 nuovi marescialli: soltanto una gerarchia interna per meglio organizzare il lavoro della Polizia Locale. «Questi avanzamenti di carriera - ha ricordato il sindaco Tommaso Depalma - non comporteranno costi aggiuntivi agli attuali. Il nostro progetto, dopo la nomina del comandante Mimmo Camporeale, è adesso mirato a fornire la cittadinanza di punti di riferimento per le varie problematiche attinenti il commercio, l'edilizia, la viabilità, il traffico, l'ambiente e la disciplina del territorio».
La cerimonia è proseguita con la musica di Vincenzo Ignomiriello e le parole di Giulia Porcelli, due ragazzi diversamente abili che, grazie ad un progetto di inclusione sociale partorito dal maresciallo maggiore Giuseppe Petruzzelli e successivamente sancito tra l'Anffas onlus e il Comune di Giovinazzo, collaborano attivamente col Comando cittadino in attività di ufficio e protocollo. La stipula della convenzione, avvenuta proprio ieri sera, darà l'opportunità ad altri ragazzi di collaborare con alcuni settori comunali. Infine l'annuncio del sindaco Tommaso Depalma: «Il prossimo 31 dicembre, in piazza Vittorio Emanuele II, brinderemo insieme per salutare l'arrivo del 2015. E Giovinazzo finirà negli schermi dei pugliesi attraverso alcuni collegamenti in diretta con Telenorba».
Tradotto: comandante, marescialli e agenti scelti. Capi e manovali. Tutti in piazza Vittorio Emanuele II per far sì che la festa di inizio anno possa essere festeggiata nel massimo della sicurezza. Se per la maggior parte dei giovinazzesi sarà una notte di svago e di divertimento, per loro sarà un giorno lavorativo come tanti altri.