Due ulivi davanti all’Istituto
Domenica mattina la cerimonia di piantumazione dopo la donazione di "Quelli dell’IVE"
venerdì 15 marzo 2019
"2 centenari per l'Istituto Vittorio Emanuele II".
I centenari in questione sono due alberi di ulivo che già da qualche giorno hanno trovato posto nelle aiuole antistanti l'ingresso principale dell'Istituto Vittorio Emanuele II e che da domenica mattina prenderanno ufficialmente il posto che nella memoria collettiva era di due palme vittime poi del punteruolo rosso.
A donarli l'Associazione Culturale "Quelli dell'IVE" in occasione di un compleanno speciale, ovvero i 200 (2 come gli alberi) anni dell'Istituto diventato tale nel 1919.
Anche la data scelta per la cerimonia di piantumazione, il 17 marzo, è fortemente simbolica, dal momento che è il giorno in cui si ricorda la proclamazione dell'Unità d'Italia, della nascita del Regno d'Italia, avvenuta nel 1861 ad opera di quel Re Vittorio Emanuele II che ha dato il nome all'ex istituto per minori.
Proprio quei minori, oggi mediamente sessantenni e costituiti in associazione per tenere vivo il ricordo dell'importanza di quei luoghi in cui sono cresciuti anche umanamente, saranno protagonisti di una mattinata sognata da tempo.
E così alle ore 10.00, presso la chiesa di San Domenico, don Pietro Rubini celebrerà la messa per il bicentenario; al termine, alle ore 11.15, ci sarà la benedizione degli ulivi e il saluto delle autorità che interverranno per dare il benvenuto ai due centenari che abbelliranno ulteriormente la piazza principale della città.
I centenari in questione sono due alberi di ulivo che già da qualche giorno hanno trovato posto nelle aiuole antistanti l'ingresso principale dell'Istituto Vittorio Emanuele II e che da domenica mattina prenderanno ufficialmente il posto che nella memoria collettiva era di due palme vittime poi del punteruolo rosso.
A donarli l'Associazione Culturale "Quelli dell'IVE" in occasione di un compleanno speciale, ovvero i 200 (2 come gli alberi) anni dell'Istituto diventato tale nel 1919.
Anche la data scelta per la cerimonia di piantumazione, il 17 marzo, è fortemente simbolica, dal momento che è il giorno in cui si ricorda la proclamazione dell'Unità d'Italia, della nascita del Regno d'Italia, avvenuta nel 1861 ad opera di quel Re Vittorio Emanuele II che ha dato il nome all'ex istituto per minori.
Proprio quei minori, oggi mediamente sessantenni e costituiti in associazione per tenere vivo il ricordo dell'importanza di quei luoghi in cui sono cresciuti anche umanamente, saranno protagonisti di una mattinata sognata da tempo.
E così alle ore 10.00, presso la chiesa di San Domenico, don Pietro Rubini celebrerà la messa per il bicentenario; al termine, alle ore 11.15, ci sarà la benedizione degli ulivi e il saluto delle autorità che interverranno per dare il benvenuto ai due centenari che abbelliranno ulteriormente la piazza principale della città.