Droga in camera da letto: nei guai per spaccio

I Carabinieri hanno arrestato un 28enne. Trovate otto dosi di cocaina e due di hashish

lunedì 25 gennaio 2016 10.31
Troppi giovani andavano avanti e indietro da quell'abitazione nel centro storico di Giovinazzo, ma il sospetto dei Carabinieri della locale Stazione è che un 28enne del posto, V. F. le sue iniziali, già noto alle forze dell'ordine e destinatario di un provvedimento di divieto di dimora nell'indagine sullo spaccio al minuto di sostanze stupefacenti all'interno della Villa comunale, coltivasse amicizie interessate. E così era: molte di quelle persone erano interessate a quanto l'uomo aveva da cedere, dosi di droga.

A conti fatti, i militari hanno trovato alcune dosi di cocaina e hashish, pronte per passare dalla sua mano a quella degli acquirenti. E ora il 28enne si trova agli arresti domiciliari con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. La vicenda andava avanti da qualche tempo: gli investigatori hanno iniziato a tenere d'occhio l'abitazione, ritenendo che il 28enne potesse spacciare droga.

Mercoledì sera i militari si sono appostati nelle vicinanze della casa del giovane, in vico I San Giacomo, insospettiti ancora una volta da quello strano via vai di giovani provenienti dalla sua abitazione. Così hanno deciso di effettuare una perquisizione e i sospetti si sono tramutati in prove concrete. La sorpresa è stata grossa per il 28enne, che non ha avuto il tempo materiale di far sparire gli stupefacenti.

Ad ogni modo, sperava forse che il nascondiglio trovato, nel comodino della camera da letto, non venisse scoperto. Ma i Carabinieri della Stazione di Giovinazzo hanno perlustrato l'appartamento da cima a fondo, e alla fine hanno scovato otto dosi di cocaina e due di hashish, oltre a due spinelli già confezionati. In un cassetto dell'armadio, invece, i militari hanno rinvenuto anche un bilancino elettronico di precisione, poi sequestrato insieme alla droga.

Inevitabile, a questo punto, l'arresto per il giovane, che, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.