Don Vincenzo Turturro alla Nunziatura di Buenos Aires
Nell'Argentina di Papa Bergoglio, dopo l'Africa e l'America centrale
lunedì 6 luglio 2015
11.31
Il 1 luglio scorso, don Vincenzo Turturro, sacerdote giovinazzese, ha ricevuto comunicazione dalla Segreteria di Stato Vaticano del suo prossimo trasferimento ad una nuova sede, la Nunziatura Apostolica di Argentina, a Buenos Aires. Lì don Vincenzo Turturro sarà segretario del Nunzio S.E. Mons. Emil Paul Tscherrig.
Il delicato compito di una Nunziatura, ricorda don Vincenzo Turturro, «è quello di custodire e promuovere la comunione tra le Chiese locali e la Santa Sede». Una funzione diplomatica di consiglio e collaborazione accanto ai Vescovi e alle Conferenze Episcopali territoriali, nel pieno rispetto delle rispettive giurisdizioni.
Dopo gli studi diplomatici a Roma, ai quali lo introdusse Mons. Luigi Martella, don Vincenzo Turturro ha trascorso due anni e mezzo in Zimbabwe (Africa orientale) e attualmente, da tre anni e mezzo, collabora presso la Nunziatura Apostolica di Managua (Capitale del Nicaragua, in America centrale), con il Nunzio S.E. Mons. Fortunatus Nwachukwu, nigeriano.
Il lavoro in Nunziatura è sempre vario, non catalogabile, per cui don Vincenzo Turturro non sa cosa l'aspetta in Argentina. Avrà certamente la possibilità di ricalcare i passi del Cardinale Bergoglio e, perché no, inserirsi nelle trame di relazioni con le comunità molfettesi e giovinazzesi emigrate.
Il delicato compito di una Nunziatura, ricorda don Vincenzo Turturro, «è quello di custodire e promuovere la comunione tra le Chiese locali e la Santa Sede». Una funzione diplomatica di consiglio e collaborazione accanto ai Vescovi e alle Conferenze Episcopali territoriali, nel pieno rispetto delle rispettive giurisdizioni.
Dopo gli studi diplomatici a Roma, ai quali lo introdusse Mons. Luigi Martella, don Vincenzo Turturro ha trascorso due anni e mezzo in Zimbabwe (Africa orientale) e attualmente, da tre anni e mezzo, collabora presso la Nunziatura Apostolica di Managua (Capitale del Nicaragua, in America centrale), con il Nunzio S.E. Mons. Fortunatus Nwachukwu, nigeriano.
Il lavoro in Nunziatura è sempre vario, non catalogabile, per cui don Vincenzo Turturro non sa cosa l'aspetta in Argentina. Avrà certamente la possibilità di ricalcare i passi del Cardinale Bergoglio e, perché no, inserirsi nelle trame di relazioni con le comunità molfettesi e giovinazzesi emigrate.