Domenica c'è la regata velica: le prescrizioni della Capitaneria di Porto
Massima attenzione in mare dalle ore 11.00 alle ore 16.00
venerdì 22 luglio 2016
14.23
Massima attenzione in mare nella giornata di domenica, 24 luglio, dalle ore 11.00 alle 16.00.
È quanto disposto dalla Capitaneria di Porto di Molfetta in concomitanza della regata promozionale "Pluriclasse Derive", organizzata nelle acque giovinazzesi dal Centro Velico.
Nell'ordinanza 42/2016, firmata dal Capitano di fregata, Nicola Albino, Capo del Compartimento Marittimo e del Porto di Molfetta, si stabilisce il divieto di navigazione, per le imbarcazioni non appartenenti all'organizzazione, fino a 300 metri dalla costa, in maniera da non intralciare la regata. A quella distanza vi saranno anche nelle cui vicinanze i natanti non possono sostare. Vietate anche le immersioni.
Le imbarcazioni autorizzate a transitare nel campo di gara sono solo quelle della Guardia Costiera, delle forze di polizia in generale e quelle dell'organizzazione e di assistenza ai partecipanti. Tutte le imbarcazioni civili di cui sopra devono mantenere un collegamento telefonico per le situazioni di emergenza. Le unità in transito a meno di 300 metri dalla costa, invece, dovranno procedere a velocità ridotta. Agli organizzatori l'obbligo tassativo di comunicare inizio e fine della manifestazione.
I trasgressori sono punti con sanzioni previste dal Codice della Navigazione.
È quanto disposto dalla Capitaneria di Porto di Molfetta in concomitanza della regata promozionale "Pluriclasse Derive", organizzata nelle acque giovinazzesi dal Centro Velico.
Nell'ordinanza 42/2016, firmata dal Capitano di fregata, Nicola Albino, Capo del Compartimento Marittimo e del Porto di Molfetta, si stabilisce il divieto di navigazione, per le imbarcazioni non appartenenti all'organizzazione, fino a 300 metri dalla costa, in maniera da non intralciare la regata. A quella distanza vi saranno anche nelle cui vicinanze i natanti non possono sostare. Vietate anche le immersioni.
Le imbarcazioni autorizzate a transitare nel campo di gara sono solo quelle della Guardia Costiera, delle forze di polizia in generale e quelle dell'organizzazione e di assistenza ai partecipanti. Tutte le imbarcazioni civili di cui sopra devono mantenere un collegamento telefonico per le situazioni di emergenza. Le unità in transito a meno di 300 metri dalla costa, invece, dovranno procedere a velocità ridotta. Agli organizzatori l'obbligo tassativo di comunicare inizio e fine della manifestazione.
I trasgressori sono punti con sanzioni previste dal Codice della Navigazione.