Domenica 19 aprile apre la Cittadella degli Artisti di Molfetta
Spettacolo inaugurale con il concerto
venerdì 10 aprile 2015
18.58
Apre i battenti, domenica 19 aprile, la Cittadella degli Artisti di Molfetta. Venerdì 17, alle ore 11.00, la conferenza stampa nella sala teatro della Cittadella. Saranno il violoncello di Luigi Piovano e il violino di Grazia Raimondi, accompagnati dall'Orchestra della Magna Grecia ad inaugurare la struttura con il concerto-evento "Sulle rive del lago Thun", della Fondazione Vincenzo Maria Valente.
Lunedì 20 aprile comincia invece l'attività del cinema con spettacoli alle ore 17.30, 19.30 e 21.30, una programmazione ricca e particolari condizioni economiche ogni martedì e mercoledì. Nel frattempo è in allestimento la mostra di Michele Zaza, all'interno del Mac (Molfetta Arti Contemporanee) sempre all'interno della struttura. E poi, dal 13 al 30 aprile sarà possibile iscriversi al laboratorio di illustrazione scrittura creativa "Insalata di fiabe" con Manuela de Goia, al laboratorio teatrale "Passione dell'attore" con Toberio Fiorilli (partner Cittadella), agli stage musicali, Chorus Jazz Studio orchestra, con Paolo Lepore. Insomma, si comincia.
La Cittadella è stata progettata a giugno del 2006 in risposta al bando regionale "Laboratori urbani" del programma Bollenti Spiriti, e complessivamente tra oneri di progettazione, esecuzione dei lavori, allestimenti e impianti è costata ad oggi circa 3,9 milioni di euro. Si compone di due piani. A piano terra c'è il foyer e il teatro con 200 posti a sedere, palcoscenico e camerini. Al secondo piano ci sono gli spazi destinati ad ospitare una libreria con sala lettura e bar annesso, un ampio spazio espositivo coperto e una terrazza. Sempre a piano terra, ma con ingresso distinto è ospitato il centro sociale per minori gestito dalla Gea, con spazi per laboratori, sala prove, spazi ampi.
Il Comune di Molfetta ha consegnato, a giugno dello scorso anno, la "Cittadella degli Artisti" all'ente gestore, un'associazione temporanea di imprese guidata dalla Cooperativa Fantarca (di cui fa parte anche la Fondazione Valente), che nel 2010 si è aggiudicata la gara. Ma, la struttura può operare solo adesso. A giugno scorso mancava la Scia, non c'erano tutti gli arredi, soprattutto mancava ancora l'insonorizzazione del teatro, cuore della Cittadella.
Lunedì 20 aprile comincia invece l'attività del cinema con spettacoli alle ore 17.30, 19.30 e 21.30, una programmazione ricca e particolari condizioni economiche ogni martedì e mercoledì. Nel frattempo è in allestimento la mostra di Michele Zaza, all'interno del Mac (Molfetta Arti Contemporanee) sempre all'interno della struttura. E poi, dal 13 al 30 aprile sarà possibile iscriversi al laboratorio di illustrazione scrittura creativa "Insalata di fiabe" con Manuela de Goia, al laboratorio teatrale "Passione dell'attore" con Toberio Fiorilli (partner Cittadella), agli stage musicali, Chorus Jazz Studio orchestra, con Paolo Lepore. Insomma, si comincia.
La Cittadella è stata progettata a giugno del 2006 in risposta al bando regionale "Laboratori urbani" del programma Bollenti Spiriti, e complessivamente tra oneri di progettazione, esecuzione dei lavori, allestimenti e impianti è costata ad oggi circa 3,9 milioni di euro. Si compone di due piani. A piano terra c'è il foyer e il teatro con 200 posti a sedere, palcoscenico e camerini. Al secondo piano ci sono gli spazi destinati ad ospitare una libreria con sala lettura e bar annesso, un ampio spazio espositivo coperto e una terrazza. Sempre a piano terra, ma con ingresso distinto è ospitato il centro sociale per minori gestito dalla Gea, con spazi per laboratori, sala prove, spazi ampi.
Il Comune di Molfetta ha consegnato, a giugno dello scorso anno, la "Cittadella degli Artisti" all'ente gestore, un'associazione temporanea di imprese guidata dalla Cooperativa Fantarca (di cui fa parte anche la Fondazione Valente), che nel 2010 si è aggiudicata la gara. Ma, la struttura può operare solo adesso. A giugno scorso mancava la Scia, non c'erano tutti gli arredi, soprattutto mancava ancora l'insonorizzazione del teatro, cuore della Cittadella.