Discarica, Depalma: «Attaccate pure me, ma lasciate stare i nostri ulivi»
Una nota dettagliata dopo alcuni attacchi giunti da associazioni e partiti nelle scorse settimane
mercoledì 5 giugno 2019
Riceviamo e pubblichiamo integralmente comunicato stampa del Comune di Giovinazzo in merito alla situazione in discarica.
In merito alla situazione della discarica di San Pietro Pago, l'Amministrazione comunale precisa che proseguono i lavori ordinari e costanti di estrazione del percolato, la pulizia del sito, la disinfestazione e la cura del verde, tutti servizi appaltati dal Comune per far fronte all'emergenza del sito notoriamente abbandonato dal gestore.
È stato inoltre completato il lavoro manutentivo del muro di cinta della discarica in corrispondenza della vasca di raccolta perimetrale (in foto).
Ad oggi per le attività di estrazione del percolato, e monitoraggio, il Comune di Giovinazzo ha effettuato affidamenti per complessivi euro 458.091, 82 .
Si evidenzia che, solo tra il mese di aprile e maggio 2019, sono stati aspirati ben 382 tonnellate di percolato.
Lo scorso 28 maggio un ulteriore sopralluogo di Arpa Puglia ha documentato tutte le attività poste in essere dal Comune, ha disposto nuovi campionamenti e nuovi analisi dei suoli e ha ribadito la necessaria copertura dell'intero corpo di discarica.
«Nonostante le attività avviate in questi ultimi due anni per far fronte all'abbandono del sito da parte di Daneco sono preoccupato per la tempistica legata alla messa in sicurezza di emergenza del sito - dichiara il sindaco Tommaso Depalma -. Stiamo seguendo la questione giorno dopo giorno affinché la Regione possa quanto prima far partire le opere necessarie di messa in sicurezza di emergenza del sito con la copertura dell'intero corpo di discarica.
Certo, fa male vedere come attivisti locali, subito dopo le piogge, preferiscano diffondere sul web e alle testate locali, immagini dei terreni confinanti con la discarica veicolando il messaggio dell'ecatombe dei nostri ulivi, danneggiando così l'immagine del comparto olivicolo giovinazzese che da anni sta lavorando duro per guadagnarsi posizioni di rilievo nel panorama internazionale dell'extravergine. In questi anni la nostra Amministrazione ha portato diverse volte la discussione della discarica nella massima assise cittadina, il Consiglio comunale.
E nessuno può negare - ha proseguito il Sindaco - come la nostra maggioranza abbia più volte fatto appello all'unità dinanzi ad un problema complesso dove l'intero territorio è stato tradito dall'atteggiamento della Daneco. E invece no, rivedo con stupore lo stesso stile di messaggi con le immagini montate in una certa maniera e con l'accostamento del mio volto a dichiarazioni fuori contesto. Il tutto con una musica di sottofondo che richiama scenari camorristici e criminali.
L'interesse della nostra opposizione dunque non è condannare la Daneco, che si sottrae agli impegni contrattuali firmati diversi anni fa, e neanche contestare la volontà politica dei nostri predecessori che ha permesso l'autorizzazione del sesto lotto per poi raddoppiarlo, quello stesso lotto che oggi gronda percolato.
L'unico interesse sono sempre e solo io.
Bene, a questi soggetti dico: attaccatemi pure, insinuate pure con le vostre allusioni che mi dipingono come un soggetto delle serie tv 'Gomorra'( una visione della quale qualcuno potrebbe assumersene la responsabilità nelle sedi opportune), ma lasciate da parte i nostri ulivi e la nostra economia cittadina. Di questo ve ne sarò grato.
Noi come al solito - conclude Depalma - aggiorneremo la cittadinanza sugli ultimi sviluppi e porteremo le questioni di rilievo nel Consiglio comunale, come è giusto che sia».
In merito alla situazione della discarica di San Pietro Pago, l'Amministrazione comunale precisa che proseguono i lavori ordinari e costanti di estrazione del percolato, la pulizia del sito, la disinfestazione e la cura del verde, tutti servizi appaltati dal Comune per far fronte all'emergenza del sito notoriamente abbandonato dal gestore.
È stato inoltre completato il lavoro manutentivo del muro di cinta della discarica in corrispondenza della vasca di raccolta perimetrale (in foto).
Ad oggi per le attività di estrazione del percolato, e monitoraggio, il Comune di Giovinazzo ha effettuato affidamenti per complessivi euro 458.091, 82 .
Si evidenzia che, solo tra il mese di aprile e maggio 2019, sono stati aspirati ben 382 tonnellate di percolato.
Lo scorso 28 maggio un ulteriore sopralluogo di Arpa Puglia ha documentato tutte le attività poste in essere dal Comune, ha disposto nuovi campionamenti e nuovi analisi dei suoli e ha ribadito la necessaria copertura dell'intero corpo di discarica.
«Nonostante le attività avviate in questi ultimi due anni per far fronte all'abbandono del sito da parte di Daneco sono preoccupato per la tempistica legata alla messa in sicurezza di emergenza del sito - dichiara il sindaco Tommaso Depalma -. Stiamo seguendo la questione giorno dopo giorno affinché la Regione possa quanto prima far partire le opere necessarie di messa in sicurezza di emergenza del sito con la copertura dell'intero corpo di discarica.
Certo, fa male vedere come attivisti locali, subito dopo le piogge, preferiscano diffondere sul web e alle testate locali, immagini dei terreni confinanti con la discarica veicolando il messaggio dell'ecatombe dei nostri ulivi, danneggiando così l'immagine del comparto olivicolo giovinazzese che da anni sta lavorando duro per guadagnarsi posizioni di rilievo nel panorama internazionale dell'extravergine. In questi anni la nostra Amministrazione ha portato diverse volte la discussione della discarica nella massima assise cittadina, il Consiglio comunale.
E nessuno può negare - ha proseguito il Sindaco - come la nostra maggioranza abbia più volte fatto appello all'unità dinanzi ad un problema complesso dove l'intero territorio è stato tradito dall'atteggiamento della Daneco. E invece no, rivedo con stupore lo stesso stile di messaggi con le immagini montate in una certa maniera e con l'accostamento del mio volto a dichiarazioni fuori contesto. Il tutto con una musica di sottofondo che richiama scenari camorristici e criminali.
L'interesse della nostra opposizione dunque non è condannare la Daneco, che si sottrae agli impegni contrattuali firmati diversi anni fa, e neanche contestare la volontà politica dei nostri predecessori che ha permesso l'autorizzazione del sesto lotto per poi raddoppiarlo, quello stesso lotto che oggi gronda percolato.
L'unico interesse sono sempre e solo io.
Bene, a questi soggetti dico: attaccatemi pure, insinuate pure con le vostre allusioni che mi dipingono come un soggetto delle serie tv 'Gomorra'( una visione della quale qualcuno potrebbe assumersene la responsabilità nelle sedi opportune), ma lasciate da parte i nostri ulivi e la nostra economia cittadina. Di questo ve ne sarò grato.
Noi come al solito - conclude Depalma - aggiorneremo la cittadinanza sugli ultimi sviluppi e porteremo le questioni di rilievo nel Consiglio comunale, come è giusto che sia».