Discarica Giovinazzo, proseguono i lavori di manutenzione del sito su autorizzazione Procura della Repubblica
Depalma: «Continuiamo con l’ordinario, ma miriamo alla chiusura e alla post-gestione»
lunedì 19 luglio 2021
12.59
Continuano i lavori di manutenzione della discarica di San Pietro Pago abbandonata dalla Daneco. La Procura della Repubblica di Bari ha espresso parere favorevole e ha concesso l'autorizzazione ai tecnici del III Settore del Comune di Giovinazzo per i nuovi lavori di manutenzione da effettuare nel sito, dallo sfalciamento all'estrazione del percolato. I lavori, così come disposto dalla Procura, si stanno svolgendo sotto il controllo della Polizia Giudiziaria.
«Ormai potremmo dire che queste attività rientrano quasi nella gestione ordinaria perché purtroppo noi ci stiamo sostituendo alle attività del gestore che è scappato via e tutti sappiamo perché - commenta il sindaco Tommaso Depalma - Ciononostante, non abbiamo perso di vista l'obiettivo più grande che è quello di arrivare a portare in approvazione il progetto definitivo per la chiusura di tutto il sito e l'avvio della post-gestione che sarà la vera pietra tombale della discarica. Intanto, l'Ager, Agenzia della Regione Puglia, ha individuato provvisoriamente l'azienda vincitrice delle opere per la messa in sicurezza di emergenza (MISE). L'auspicio è che quanto prima terminino le attività di verifica dei requisiti e si possano cantierizzare i primi 4 milioni di euro di opere che daranno una svolta importante a quel sito».
«Ormai potremmo dire che queste attività rientrano quasi nella gestione ordinaria perché purtroppo noi ci stiamo sostituendo alle attività del gestore che è scappato via e tutti sappiamo perché - commenta il sindaco Tommaso Depalma - Ciononostante, non abbiamo perso di vista l'obiettivo più grande che è quello di arrivare a portare in approvazione il progetto definitivo per la chiusura di tutto il sito e l'avvio della post-gestione che sarà la vera pietra tombale della discarica. Intanto, l'Ager, Agenzia della Regione Puglia, ha individuato provvisoriamente l'azienda vincitrice delle opere per la messa in sicurezza di emergenza (MISE). L'auspicio è che quanto prima terminino le attività di verifica dei requisiti e si possano cantierizzare i primi 4 milioni di euro di opere che daranno una svolta importante a quel sito».