"Dinastie Bastarde", dal palco alle stampe
Il libro tratto dalla pièce teatrale sarà presentato domenica sera in Sala San Felice
venerdì 19 febbraio 2016
12.16
Li avevamo incontrati quest'estate, quando avevano lasciato senza fiato il pubblico della rassegna "Giovinazzo Teatro", presentando la loro ultima fatica "Dinastie Bastarde" (La Storia del Re Diavolo), scritta e diretta dall'originale Luigi Facchino. Nel frattempo, i vulcanici ragazzi de "La Torre del Drago" hanno dato seguito al loro prolifico entusiasmo, trasformando lo spettacolo in un libro, edito da WIP Edizioni, che sarà presentato a Giovinazzo domenica, alle ore 19.00, in sala San Felice, consueta cornice degli eventi culturali cittadini.
La tragedia da cui il libro è tratto, divisa in due atti, si concentrava sulle vicende di Ultan, sovrano dell'isola nordica di Alund da più di vent'anni, e di Dalach, suo figlio illegittimo, la cui follia e dissolutezza compromettono i già delicati equilibri preesistenti trascinando i personaggi in un vortice di eventi tragici e delittuosi. Un declino in scena che innesca inevitabilmente nello spettatore la riflessione sulle passioni devastanti che dominano l'animo umano e sulle complesse dinamiche generazionali e familiari.
Consensi e riconoscimenti hanno gratificato l'intuizione del regista e l'impegno dei giovanissimi attori, che hanno ricevuto a novembre scorso il Premio Regionale "Scena.0", organizzato dalla F.I.T.A Puglia, e sono tra i finalisti del Premio Nazionale "Pippo Schinco", voluto dalla Compagnia Colpi di Scena di Gravina in Puglia, e del Premio Nazionale "Il Saltimbanco" di Santeramo in Colle. A coronare questi successi, l'uscita del libro sullo spettacolo, che sta già facendo il giro della Puglia dimostrando ulteriormente che "La torre del drago" è una delle compagnie più poliedriche e talentuose sulla scena teatrale pugliese ed italiana.
Oltre agli interventi istituzionali del Sindaco, Tommaso Depalma, e dell'Assessora alla Cultura, Marianna Paladino, fautrice della serata, l'incontro di domenica prevede il dialogo tra Franco Martini e l'autore Luigi Facchino e, successivamente, l'esibizione degli attori della compagnia, che interpreteranno alcuni passi della fortunata e pluripremiata pièce.
Vengono riconfermate anche in questo caso la lungimiranza di "Giovinazzo Teatro" e la sua capacità di scovare in angoli di Puglia e della Penisola compagnie di valore. Un valore che potrà essere apprezzato nuovamente domenica sera da chi ha già conosciuto "La Torre del Drago", ma soprattutto da molti altri che non hanno potuto essere presenti alle due rappresentazioni portate in scena dalla compagnia nel corso della rassegna teatrale giovinazzese.
La tragedia da cui il libro è tratto, divisa in due atti, si concentrava sulle vicende di Ultan, sovrano dell'isola nordica di Alund da più di vent'anni, e di Dalach, suo figlio illegittimo, la cui follia e dissolutezza compromettono i già delicati equilibri preesistenti trascinando i personaggi in un vortice di eventi tragici e delittuosi. Un declino in scena che innesca inevitabilmente nello spettatore la riflessione sulle passioni devastanti che dominano l'animo umano e sulle complesse dinamiche generazionali e familiari.
Consensi e riconoscimenti hanno gratificato l'intuizione del regista e l'impegno dei giovanissimi attori, che hanno ricevuto a novembre scorso il Premio Regionale "Scena.0", organizzato dalla F.I.T.A Puglia, e sono tra i finalisti del Premio Nazionale "Pippo Schinco", voluto dalla Compagnia Colpi di Scena di Gravina in Puglia, e del Premio Nazionale "Il Saltimbanco" di Santeramo in Colle. A coronare questi successi, l'uscita del libro sullo spettacolo, che sta già facendo il giro della Puglia dimostrando ulteriormente che "La torre del drago" è una delle compagnie più poliedriche e talentuose sulla scena teatrale pugliese ed italiana.
Oltre agli interventi istituzionali del Sindaco, Tommaso Depalma, e dell'Assessora alla Cultura, Marianna Paladino, fautrice della serata, l'incontro di domenica prevede il dialogo tra Franco Martini e l'autore Luigi Facchino e, successivamente, l'esibizione degli attori della compagnia, che interpreteranno alcuni passi della fortunata e pluripremiata pièce.
Vengono riconfermate anche in questo caso la lungimiranza di "Giovinazzo Teatro" e la sua capacità di scovare in angoli di Puglia e della Penisola compagnie di valore. Un valore che potrà essere apprezzato nuovamente domenica sera da chi ha già conosciuto "La Torre del Drago", ma soprattutto da molti altri che non hanno potuto essere presenti alle due rappresentazioni portate in scena dalla compagnia nel corso della rassegna teatrale giovinazzese.