Detriti sulla costa di Giovinazzo. Riprese operazioni di pulizia da Levante
Sollecito e Arbore: «Situazione del tutto straordinaria dopo l’alluvione in Emilia Romagna»
venerdì 9 giugno 2023
Dei detriti arrivati a Giovinazzo dalla Romagna, grazie a correnti favorevoli, ci eravamo diffusamente occupati qualche giorno fa (qui l'articolo).
Nelle scorse ore è stato il sindaco Michele Sollecito a tornare sull'argomento pulizia spiagge con un post apparso sui canali social: «La pulizia del nostro litorale - ha scritto il primo cittadino giovinazzese - è in corso a partire dalla zona di Levante. Mi preme segnalare che la situazione di quest'anno è del tutto straordinaria perché dovuta a tutto ciò che il mare sta restituendo dopo l'alluvione in Emilia Romagna. Ogni giorno arrivano nuovi detriti anche dove magari si è intervenuti con la pulizia. Raddoppiamo gli sforzi cercando di portare a termine quanto prima questo lavoro straordinario».
«Volevo rassicurare la cittadinanza - ha spiegato l'assessore all'Ambiente, Alfonso Arbore - che la ditta Impregico sta giornalmente eseguendo la pulizia della spiaggia che quest'anno è di natura straordinaria, per causa di forza maggiore. A maggio era partita la pulizia ordinaria, anticipata rispetto allo scorso anno. Ovviamente è un lavoro lungo, tenuto conto della quantità abnorme di materiale legnoso proveniente dalla Romagna. Fare polemica non serve a nulla visto ciò che hanno subito le popolazioni di quelle zone martoriate.»
Quel che stupisce è l'imponente quantità di tronchi, rami e detriti giunti dal delta del Po e dalla Riviera romagnola sino al basso Adriatico, una quantità che dà la dimensione della tragedia che quella terra ha vissuto e sta ancora vivendo. A questo, tuttavia, va poi aggiunta la necessità di una maggiore civiltà da parte di chi frequenta quasi giornalmente il litorale, aspetto su cui c'è da lavorare molto, ma che non ha a che fare con quanto verificatosi nelle ultime settimane.
Nelle scorse ore è stato il sindaco Michele Sollecito a tornare sull'argomento pulizia spiagge con un post apparso sui canali social: «La pulizia del nostro litorale - ha scritto il primo cittadino giovinazzese - è in corso a partire dalla zona di Levante. Mi preme segnalare che la situazione di quest'anno è del tutto straordinaria perché dovuta a tutto ciò che il mare sta restituendo dopo l'alluvione in Emilia Romagna. Ogni giorno arrivano nuovi detriti anche dove magari si è intervenuti con la pulizia. Raddoppiamo gli sforzi cercando di portare a termine quanto prima questo lavoro straordinario».
«Volevo rassicurare la cittadinanza - ha spiegato l'assessore all'Ambiente, Alfonso Arbore - che la ditta Impregico sta giornalmente eseguendo la pulizia della spiaggia che quest'anno è di natura straordinaria, per causa di forza maggiore. A maggio era partita la pulizia ordinaria, anticipata rispetto allo scorso anno. Ovviamente è un lavoro lungo, tenuto conto della quantità abnorme di materiale legnoso proveniente dalla Romagna. Fare polemica non serve a nulla visto ciò che hanno subito le popolazioni di quelle zone martoriate.»
Quel che stupisce è l'imponente quantità di tronchi, rami e detriti giunti dal delta del Po e dalla Riviera romagnola sino al basso Adriatico, una quantità che dà la dimensione della tragedia che quella terra ha vissuto e sta ancora vivendo. A questo, tuttavia, va poi aggiunta la necessità di una maggiore civiltà da parte di chi frequenta quasi giornalmente il litorale, aspetto su cui c'è da lavorare molto, ma che non ha a che fare con quanto verificatosi nelle ultime settimane.