Depalma sulla Greenway: «Opera strategica che rientra nel BiciPlan Metropolitano»
La replica a PrimaVera Alternativa ed alle perplessità dei cittadini
giovedì 25 luglio 2019
Di seguito il comunicato stampa integrale dell'Amministrazione comunale.
A seguito di alcune questioni sollevate sulla realizzazione della GreenWay, l'Amministrazione comunale intende chiarire alcuni aspetti per fornire una chiara informazione.
L'opera è frutto di un percorso partecipativo avviato dalla Città Metropolitana di Bari con tutti i sindaci dell'Area Metropolitana volto all'attuazione degli interventi previsti nel "Patto per Bari" e finalizzato all'attuazione di interventi strategici per la " Cura dello sviluppo strategico del territorio metropolitano", la " Promozione e gestione integrata dei servizi, delle infrastrutture e delle reti di comunicazione di interesse della Città Metropolitana".
Il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) è stato quindi approvato quale "Biciplan Metropolitano" con Delibera di Consiglio Metropolitano n. 88 del 19/07/2017 e adottato con Delibera di Consiglio Metropolitano n. 117 del 01/08/2017.
«Mi chiedo come sia possibile spacciare per un capriccio del sindaco di Giovinazzo un Biciplan che riguarda tutti i 41 Comuni della Città Metropolitana di Bari- dichiara il sindaco Tommaso Depalma-. Non si contano più i comuni che da Mola di Bari, a Bari, passando per Molfetta o Polignano a Mare, e tanti altri ancora, stanno realizzando e progettando percorsi ciclabili e ciclopedonali in adesione ad avvisi pubblici finanziati con fondi europei. Ad ogni modo, vorrei comunque precisare che in questi primi mesi in cui è si è aperto il cantiere abbiamo avuto occasioni di confronto con diversi cittadini raccogliendo le loro perplessità e i suggerimenti. Dal canto nostro, abbiamo ritenuto opportuno modificare una parte del percorso, così come progettato inizialmente, evitando il passaggio per via Vittorio Veneto, che non verrà toccata dal tracciato, e passando solo per il primo isolato di via Molino. Con questa modifica riusciamo a inserire nel percorso anche la scuola media 'Marconi', la scuola dell'infanzia 'Rodari' e il Palazzetto di via Deceglie. Per noi, la cosiddetta GreenWay, rimane un percorso ciclopedonale che collega in sicurezza e a vantaggio degli utenti deboli le scuole, gli spazi verdi ed i maggiori punti di aggregazione della nostra città»
A seguito di alcune questioni sollevate sulla realizzazione della GreenWay, l'Amministrazione comunale intende chiarire alcuni aspetti per fornire una chiara informazione.
L'opera è frutto di un percorso partecipativo avviato dalla Città Metropolitana di Bari con tutti i sindaci dell'Area Metropolitana volto all'attuazione degli interventi previsti nel "Patto per Bari" e finalizzato all'attuazione di interventi strategici per la " Cura dello sviluppo strategico del territorio metropolitano", la " Promozione e gestione integrata dei servizi, delle infrastrutture e delle reti di comunicazione di interesse della Città Metropolitana".
Il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) è stato quindi approvato quale "Biciplan Metropolitano" con Delibera di Consiglio Metropolitano n. 88 del 19/07/2017 e adottato con Delibera di Consiglio Metropolitano n. 117 del 01/08/2017.
«Mi chiedo come sia possibile spacciare per un capriccio del sindaco di Giovinazzo un Biciplan che riguarda tutti i 41 Comuni della Città Metropolitana di Bari- dichiara il sindaco Tommaso Depalma-. Non si contano più i comuni che da Mola di Bari, a Bari, passando per Molfetta o Polignano a Mare, e tanti altri ancora, stanno realizzando e progettando percorsi ciclabili e ciclopedonali in adesione ad avvisi pubblici finanziati con fondi europei. Ad ogni modo, vorrei comunque precisare che in questi primi mesi in cui è si è aperto il cantiere abbiamo avuto occasioni di confronto con diversi cittadini raccogliendo le loro perplessità e i suggerimenti. Dal canto nostro, abbiamo ritenuto opportuno modificare una parte del percorso, così come progettato inizialmente, evitando il passaggio per via Vittorio Veneto, che non verrà toccata dal tracciato, e passando solo per il primo isolato di via Molino. Con questa modifica riusciamo a inserire nel percorso anche la scuola media 'Marconi', la scuola dell'infanzia 'Rodari' e il Palazzetto di via Deceglie. Per noi, la cosiddetta GreenWay, rimane un percorso ciclopedonale che collega in sicurezza e a vantaggio degli utenti deboli le scuole, gli spazi verdi ed i maggiori punti di aggregazione della nostra città»