Depalma replica al PD su dichiarazione dei redditi
Il Sindaco: «Smentisco errori e mistificazioni»
domenica 4 giugno 2017
11.58
Tommaso Depalma replica al Partito Democratico dopo la nota sulla sua dichiarazione dei redditi. Il Sindaco uscente chiarisce alcuni aspetti della vicenda e prende una posizione bene precisa.
«A seguito delle dichiarazioni della compagine che sostiene la candidatura del prof. Natalicchio - scrive Depalma - smentisco categoricamente errori o mistificazioni sulla mia dichiarazione dei redditi. Lunedì, sul sito del Comune, verrà pubblicata la versione integrale che per mero errore materiale non era stata caricata.
Dal timbro del protocollo - spiega ancora - si capisce anche che non solo il sottoscritto, ma anche tutti i Consiglieri e gli Assessori di maggioranza, hanno presentato le dichiarazioni nei tempi previsti per legge e indicati dal responsabile per la trasparenza.
Quale sarà il prossimo strumentale attacco alla mia persona? Di quali ombre fiscali parlano - si chiede Depalma - ? Ancora una volta mi vedo costretto a invitare i miei sfidanti e i loro capziosi sostenitori - conclude la breve nota - a confrontarsi su temi inerenti il mio operato e quello della mia Amministrazione. Evidentemente la loro difficoltà sta proprio in questo».
«A seguito delle dichiarazioni della compagine che sostiene la candidatura del prof. Natalicchio - scrive Depalma - smentisco categoricamente errori o mistificazioni sulla mia dichiarazione dei redditi. Lunedì, sul sito del Comune, verrà pubblicata la versione integrale che per mero errore materiale non era stata caricata.
Dal timbro del protocollo - spiega ancora - si capisce anche che non solo il sottoscritto, ma anche tutti i Consiglieri e gli Assessori di maggioranza, hanno presentato le dichiarazioni nei tempi previsti per legge e indicati dal responsabile per la trasparenza.
Quale sarà il prossimo strumentale attacco alla mia persona? Di quali ombre fiscali parlano - si chiede Depalma - ? Ancora una volta mi vedo costretto a invitare i miei sfidanti e i loro capziosi sostenitori - conclude la breve nota - a confrontarsi su temi inerenti il mio operato e quello della mia Amministrazione. Evidentemente la loro difficoltà sta proprio in questo».