Depalma fa il punto della situazione

Ieri le Comunicazioni del Sindaco alla Città

sabato 16 febbraio 2019
A cura di Gianluca Battista
Si sono tenute ieri sera, in Sala San Felice, le periodiche Comunicazioni del Sindaco, Tommaso Depalma, alla Città. In realtà si è trattato di un coro a più voci, visti gli interventi del Vicesindaco, Michele Sollecito, e dell'Assessore alle Attività Produttive, Salvatore Stallone.
Questi in sintesi gli argomenti più importanti toccati dai membri della Giunta comunale per aggiornare la cittadinanza sull'attività amministrativa.

DISCARICA- È stata individuata l'azienda che gestirà la fase di post-gestione per un anno. I rilievi di dicembre, effettuati da una società autorizzata dal Ministero, ha sancito che il percolato che fuoriesce durante le piogge, ha detto Depalma, è liquido speciale non pericoloso. Il 2' dicembre 2018 è stato approvato il capitolato d'appalto col disciplinare per il prelievo e smaltimento del percolato. La Regione Puglia ha quindi accolto la richiesta del Comune di trasferimento di finanziamento all'AGER. Il 28 dicembre 2018, Arpa Puglia ha inviato una Pec con i risultati sui rapporti di prova relativi ai pozzi spia che ci sono prima e dopo la discarica. Gli esiti analitici non hanno rilevato, ha fatto sapere il Sindaco, alcun superamento dei parametri imposti dai limiti tabellari sui campioni prelevati. Il 24 gennaio scorso, intanto, il Comune di Giovinazzo ha provveduto ad inviare alla stessa AGER un progetto per lo studio di fattibilità relativo alla fase successiva ed alla realizzazione di un impianto.

SCUOLA - Nelle settimane scorse Giovinazzo ha ricevuto 2,8 milioni di euro da destinare ai lavori nella scuola "Marconi". 2,5 derivano dal bando regionale e 272.850 sono stati trovati dal Comune nelle proprie casse. Per Depalma si tratta di una «scelta fatta dall'Amministrazione per privilegiare la scuola piuttosto che altri settori, investendo in qualcosa di assolutamente necessario per il futuro dei nostri figli». Giovinazzo è rusultata 56ª su 250 progetti candidati.

BIBLIOTECA COMUNALE – Partita con il fondo "Roscini", ha spiegato Michele Sollecito, è stata poi implementata grazie alla donazione di don Saverio Minervini. Una collezione privata intitolata al Beato Nicola Paglia. Si tratta di 2.163 libri di letteratura, teologia, filosofia. «Un libro non inventariato equivale ad un libro che non esiste», ha spiegato l'Assessore alle Politiche Educative, e quindi il Comune ha deciso di innventariare il tutto. Il Fondo "Roscini" è stato catalogato dagli studenti del Liceo Classico e Scientifico "Spinelli", mentre il secondo è stato inventariato dai volontari della cooperativa Heis Alberovivo, presenti in Sala San Felice. Il Comune si sta quindi organizzando per offrire a breve servizi bibliotecari.

XYLELLA – Il Comune di Giovinazzo, lo abbiamo raccontato anche noi, era presente giovedì scorso a Roma per la grande manifestazione dei gilet arancioni in difesa dell'olivicoltura pugliese. Stallone ha spiegato il tutto: «vogliamo far capire agli agricoltori - ha detto - che ci siamo. Si tratta probabilmente di un problema sottovalutato dalle nostre parti. Ma il batterio è ormai presente sin dal 2008 ed è giunto alle porte di Monopoli. Con gli altri Comuni del Gal Nuovo Fior d'Olivi, abbiamo iniziato a confrontarci ed abbiamo deciso un po' di date: il 1° marzo, ad esempio, arriverà a Giovinazzo, in San Felice, una rappresentanza di tecnici qualificati e sono quindi invitati tutti gli agricoltori». L'Amministrazione comunale sta preparando un vademecum poiché vi è preoccupazione perché a Giovinazzo, con terre parcellizzate in mano ad hobbisti, il problema sembra sottovalutato. Entro maggio, ha assicurato ancora Stallone, dovrebbe completarsi un percorso e «dovremo farci trovare pronti» poiché in quei mesi il batterio potrebbe diffondersi.

PON INCLUSIONE – Per quel che concerne il capitolo legato alle Politiche Sociali, Sollecito ha spiegato che il Piano di Lotta alla Povertà nasce da una misura del Governo Renzi. Nell'Ambito Giovinazzo-Molfetta sono stati stanziati 468mila euro. Il Piano è in via di approvazione e prevede quattro step: potenziamento servizio sociale professionale; potenzieremo servizio di accesso; potenzieremo servizio assistenza domiciliare minori e quello per centro diurno delle famiglie. Il PON Inclusione, invece, è una misura partita nel 2016 e la Regione Puglia ha bandito concorsi grazie a cui il Comune ha assunto due assistenti sociali e due amministrativi. Un passaggio importante, secondo il Vicesindaco, per portare forze fresche alla pianta organica comunale in vista del lavoro che ci sarà da fare anche per misure nuove, quali il Reddito di Cittadinanza.

MONITORAGGIO CIVICO – Queste le più importanti opere pubbliche il cui iter è già iniziato. I dati sono riscontrabili sul sito comunale:
Casa di Riposo, approvata variante e a fine gennaio è riconsegnato il cantiere, mentre per la conclusione dei lavori le previsioni sono per fine ottobre; Riqualificazione 167: area fitness e giochi appaltate, per il PalaPansini chiusa la procedura per assegnazione;
Cittadella della Cultura: si procederà tra poco all'affidamento;
PalaMarconi: è in fase di gara;
Villa Comunale: il Comune sta affidando la direzione lavori; stessa situazione per la Greenway cittadina;
Wireless cittadino: siamo in fase finale di assegnazione lavori;
Centro Comunale di Raccolta: siamo ancora in fase di gara. Sono scaduti i termini per partecipare il 7 febbraio scorso;
Gestione tributi: il vecchio gestore ha fatto ricorso ed ha vinto. Pertanto sarà ancora Abaco ad occuparsene;
Ex mattatoio ed ex carcere: la Soprintendenza ha scritto al Comune sbrogliando la matassa. A breve ripartiranno i termini di gara per l'alienazione;
Ciclovia: per Depalma è diventata a tutti gli effetti uno spazio di sicurezza per pedoni e ciclisti secondo quanto disposto dal Ministero. Il Comune nelle ultime settimane ha provveduto finalmente ad ottemperare alle prescrizioni degli ispettori;
Ex AFP: «i proprietari hanno preso coscienza che siamo ad una svolta, dopo tavoli con Città Metropolitana», ha detto Depalma. È stata emessa una ordinanza per la successiva bonifica. I privati stanno pulendo l'area e si stanno attivando con progettisti di fama (così il Sindaco) per il rilancio che dovrebbe seguire alla bonifica. Si tratta di un progetto molto complesso che durerà certamente ancora alcuni anni;
D1.1: tecnici sono stati incaricati dal Comune per lavorare al Certificato di consistenza per quelle opere che il Comune farà a sue spese per poi chiedere risarcimento ai lottizzanti condannati.

FUOCHI DI SANT'ANTONIO ABATE – Dopo le tante polemiche alla vigilia della manifestazione dello scorso gennai, Depalma ha dato alcuni numeri: i famigerati palloncini sono per fortuna costati solo 300 euro. Si tratta di palloncini con il logo di Sant'Antonio Abate poiché per la Giunta comunale, sulla spinta dell'Assessore al Turismo Anna Vacca, anche con piccole cose si può "brandizzare" questa manifestazione. Quanto a POSN Events - Culturaly, per Depalma «chi la realizza è solo un mezzo. Abbiamo scelto l'unica realtà che ha insistito sull'aspetto culturale e non solo su quello meramente esteriore». Sono stati spesi 18.000 euro, che diventano 21.500 euro con l'IVA al 22%. «Per noi - ha sottolineato il primo cittadino - si è trattato di un investimento e non di una spesa».

CULTURA E SPAZI AGGREGATIVI - Palazzo del Capitano, in piazza Umberto I, è stato candidato dal Comune ad un bando regionale, che intende potenziare spazi di aggregazione destinati alla cultura e gestiti da giovani. Depalma ha anticipato che se il finanziamento dovesse arrivare, tutte le realtà locali, vicine o lontane all'Amministrazione non importa, potranno entrare a far parte di un grande progetto per il lancio culturale e turistico di Giovinazzo.