Depalma: «Capace di guardare lontano». Bavaro: «Un po' più soli»
La politica e l'associazionismo giovinazzese esprimono vicinanza alla famiglia Minervini
mercoledì 3 agosto 2016
05.30
La notizia della morte di Guglielmo Minervini, piuttosto inattesa, al di fuori della cerchia ristretta dell'ex sindaco di Molfetta, ha provocato reazioni costernate anche nel mondo politico di Giovinazzo.
«La scomparsa di Guglielmo Minervini mi rattrista molto - ha detto il presidente della Regione Michele Emiliano -. Esprimo alla famiglia di Guglielmo il mio sincero cordoglio, a nome della Regione Puglia». Nichi Vendola ha affidato alla rete, attraverso il suo profilo Twitter, il suo ricordo: «Minervini è stato un uomo del futuro, un politico generoso e visionario, un costruttore di pace e di giustizia sociale. Per me Guglielmo è stato un amico, un compagno, un fratello. Lo porterò sempre nel mio cuore».
«Di Guglielmo mi rimarrà per sempre l'affezione e l'ammirazione dichiarati più volte pubblicamente per la nostra città e per la nostra gente». Così il sindaco di Giovinazzo, Tommaso Depalma, su Facebook: «Non tocca certamente al sottoscritto descrivere la sua statura politica, mi viene invece molto facile descrivere l'umanità di una persona per bene, garbata, sempre disponibile e uno dei pochi capaci di guardare lontano, tenendo da parte la spasmodica ricerca del consenso a tutti i costi».
Il vicesindaco, Michele Sollecito, lo ha voluto invece ricordare con una bella foto su Facebook che ritrae i ragazzi di Bollenti Spiriti, il bando regionale, ideato da Minervini, che ha permesso di far decollare centinaia di giovani idee imprenditoriali in Puglia. Nella foto un gruppo di ragazzi sorridenti così e la frase: «Siamo sicuri che tutti i giovani pugliesi vorranno ricordarti così. Grazie e buon viaggio Guglielmo».
«Te ne sei andato Gugliemo, ancora una volta - ha scritto il presidente del consiglio comunale Vito Favuzzi - gridando la tua forza e la voglia di vivere per la tua famiglia ma essenzialmente per gli altri ai quali hai dedicato la tua vita. Sei stato per me, negli anni anni vissuti al tuo fianco, esempio di onestà morale ed intellettuale alla quale non hai mai abdicato e per la quale molto spesso hai vissuto grandi amarezze. Sei stato un campione in politica e la santità in paradiso non ti sarà negata».
«"Non so se è chiaro". Spesso mi dicevi così, nei nostri lunghissimi momenti di confronto, quando dovevi convincermi - è il commosso ricordo di Nico Bavaro, segretario regionale di Sinistra Italiana -. E quasi sempre ci riuscivi, mi convincevi. E chi poteva tenerti testa, Guglielmo Minervini? Mite, è vero, ma deciso, risoluto. Stavamo lavorando a una legge sui diritti che mancano alle giovani generazioni. Mi fa male tutto ciò che ancora c'era da fare. E però continueremo a farlo. Ancora. Solo che siamo un po' più soli».
«Aiutare è il verbo che più si accosta all'impegno in politica, quel verbo che Guglielmo Minervini - si legge in una nota del Partito Democratico - non ha solo utilizzato nelle parole attraverso i suoi emozionanti interventi nelle piazze, in Consiglio e nei circoli, ma dando risposte concrete, nei fatti. Guglielmo hai fatto tanto per tutti noi, hai lasciato un segno indelebile e siamo sicuri che se ne avessi avuta la possibilità avresti fatto ancora del bene. Sei stato un vero uomo generoso e non solo un ottimo politico».
Sul suo profilo Facebook la PrimaVera Alternativa scrive: «In verità, in verità vi dico: se il chicco di grano caduto in terra non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto." Speriamo di riuscire a raccogliere anche solo pochi frutti da tutti quei chicchi che hai seminato! Ti ringraziamo infinitamente per averci fortemente motivato esattamente due mesi fa all'inizio della nostra avventura. Grazie per il tuo augurio, la tua testimonianza, il tuo esempio e la tua compagnia nel nostro percorso».
La sezione giovinazzese di Sinistra Ecologia e Libertà invece lo ricorda così: «Gulielmo Minervini se ne è andato e a noi mancano le parole. Qualche settimana fa sorrideva con noi. Ci raccontava il mondo che voleva avverare. Ci ricordava che il vento non si ferma con le mani. E vento sono stati il suo impegno, i suoi gesti, la lotta che aveva nel cuore, la sua parola. Non li ferma un male spietato. Da domani li raccogliamo noi, i tanti compagni, i tanti amici che lo hanno amato».
«Il nostro cordoglio, la nostra partecipazione al dolore della famiglia - scrivono da Giovinazzo Città d'A... mare - . Ci ha lasciato un uomo di sani principi morali, un politico onesto e capace. Non è vero che la politica non ha persone di altissimo livello: Guglielmo Minervini è un grande esempio di capacità, onesta e cultura».
Hanno pensato a lui dal Comitato per la Salute Pubblica, promotore di una nuova scuola politica a Giovinazzo a cui Minervini sarebbe stato certamente invitato come relatore. «Ci sarebbe piaciuto chiedergli di partecipare. E sicuramente sarebbe piaciuto a lui farlo. Ma non è stato possibile. Non sappiamo e possiamo far altro che dedicargli il prossimo ciclo di incontri della nostra "Scuola di impegno civile e politico"».
Bello anche il ricordo di Pino Tulipani degli Angeli della Vita: «Con Guglielmo - scrive - non bastavano molte parole per riprendere quella unità di intenti. Ogni volta che siamo stati protagonisti di un'idea, si iniziava da quegli sguardi posati con dolcezza, che aprivano la gara ad espressioni di sincero affetto, che ripercorrevano una vita che ci ha visto crescere dal catechismo alla scuola elementare, al Comune di Molfetta, ai tanti convegni pensanti, alla Protezione Civile. Due strade parallele ma unite da un unico faro che ci guidava: don Tonino».
Commovente anche il pensiero dedicato a Minervini dall'Osservatorio per la Legalità e la difesa del Bene Comune: «Che grande festa oggi per te, Don Tonino! Potrai finalmente riabbracciare i tuoi due ragazzi, Angelo e Guglielmo. Lo sappiamo, vai fiero di loro. Hanno fatto un buon lavoro. Per noi che abbiamo avuto la fortuna e l'onore di condividere la loro amicizia, oggi è un giorno triste e con maggiore peso avvertiamo la grande responsabilità di continuare, questa volta da soli, quel cammino che tu ci hai indicato, faticoso eppure gioioso, verso l'Uomo, che è Cristo stesso. Abbraccia per noi Angelo e Guglielmo (Depalma e Minervini, ndr), e tutti e tre stateci vicini».
Le esequie avranno luogo, in forma privata, questo pomeriggio alle ore 17.00, a Giovinazzo, presso la chiesa dei Frati Cappuccini in via Crocifisso.
«La scomparsa di Guglielmo Minervini mi rattrista molto - ha detto il presidente della Regione Michele Emiliano -. Esprimo alla famiglia di Guglielmo il mio sincero cordoglio, a nome della Regione Puglia». Nichi Vendola ha affidato alla rete, attraverso il suo profilo Twitter, il suo ricordo: «Minervini è stato un uomo del futuro, un politico generoso e visionario, un costruttore di pace e di giustizia sociale. Per me Guglielmo è stato un amico, un compagno, un fratello. Lo porterò sempre nel mio cuore».
«Di Guglielmo mi rimarrà per sempre l'affezione e l'ammirazione dichiarati più volte pubblicamente per la nostra città e per la nostra gente». Così il sindaco di Giovinazzo, Tommaso Depalma, su Facebook: «Non tocca certamente al sottoscritto descrivere la sua statura politica, mi viene invece molto facile descrivere l'umanità di una persona per bene, garbata, sempre disponibile e uno dei pochi capaci di guardare lontano, tenendo da parte la spasmodica ricerca del consenso a tutti i costi».
Il vicesindaco, Michele Sollecito, lo ha voluto invece ricordare con una bella foto su Facebook che ritrae i ragazzi di Bollenti Spiriti, il bando regionale, ideato da Minervini, che ha permesso di far decollare centinaia di giovani idee imprenditoriali in Puglia. Nella foto un gruppo di ragazzi sorridenti così e la frase: «Siamo sicuri che tutti i giovani pugliesi vorranno ricordarti così. Grazie e buon viaggio Guglielmo».
«Te ne sei andato Gugliemo, ancora una volta - ha scritto il presidente del consiglio comunale Vito Favuzzi - gridando la tua forza e la voglia di vivere per la tua famiglia ma essenzialmente per gli altri ai quali hai dedicato la tua vita. Sei stato per me, negli anni anni vissuti al tuo fianco, esempio di onestà morale ed intellettuale alla quale non hai mai abdicato e per la quale molto spesso hai vissuto grandi amarezze. Sei stato un campione in politica e la santità in paradiso non ti sarà negata».
«"Non so se è chiaro". Spesso mi dicevi così, nei nostri lunghissimi momenti di confronto, quando dovevi convincermi - è il commosso ricordo di Nico Bavaro, segretario regionale di Sinistra Italiana -. E quasi sempre ci riuscivi, mi convincevi. E chi poteva tenerti testa, Guglielmo Minervini? Mite, è vero, ma deciso, risoluto. Stavamo lavorando a una legge sui diritti che mancano alle giovani generazioni. Mi fa male tutto ciò che ancora c'era da fare. E però continueremo a farlo. Ancora. Solo che siamo un po' più soli».
«Aiutare è il verbo che più si accosta all'impegno in politica, quel verbo che Guglielmo Minervini - si legge in una nota del Partito Democratico - non ha solo utilizzato nelle parole attraverso i suoi emozionanti interventi nelle piazze, in Consiglio e nei circoli, ma dando risposte concrete, nei fatti. Guglielmo hai fatto tanto per tutti noi, hai lasciato un segno indelebile e siamo sicuri che se ne avessi avuta la possibilità avresti fatto ancora del bene. Sei stato un vero uomo generoso e non solo un ottimo politico».
Sul suo profilo Facebook la PrimaVera Alternativa scrive: «In verità, in verità vi dico: se il chicco di grano caduto in terra non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto." Speriamo di riuscire a raccogliere anche solo pochi frutti da tutti quei chicchi che hai seminato! Ti ringraziamo infinitamente per averci fortemente motivato esattamente due mesi fa all'inizio della nostra avventura. Grazie per il tuo augurio, la tua testimonianza, il tuo esempio e la tua compagnia nel nostro percorso».
La sezione giovinazzese di Sinistra Ecologia e Libertà invece lo ricorda così: «Gulielmo Minervini se ne è andato e a noi mancano le parole. Qualche settimana fa sorrideva con noi. Ci raccontava il mondo che voleva avverare. Ci ricordava che il vento non si ferma con le mani. E vento sono stati il suo impegno, i suoi gesti, la lotta che aveva nel cuore, la sua parola. Non li ferma un male spietato. Da domani li raccogliamo noi, i tanti compagni, i tanti amici che lo hanno amato».
«Il nostro cordoglio, la nostra partecipazione al dolore della famiglia - scrivono da Giovinazzo Città d'A... mare - . Ci ha lasciato un uomo di sani principi morali, un politico onesto e capace. Non è vero che la politica non ha persone di altissimo livello: Guglielmo Minervini è un grande esempio di capacità, onesta e cultura».
Hanno pensato a lui dal Comitato per la Salute Pubblica, promotore di una nuova scuola politica a Giovinazzo a cui Minervini sarebbe stato certamente invitato come relatore. «Ci sarebbe piaciuto chiedergli di partecipare. E sicuramente sarebbe piaciuto a lui farlo. Ma non è stato possibile. Non sappiamo e possiamo far altro che dedicargli il prossimo ciclo di incontri della nostra "Scuola di impegno civile e politico"».
Bello anche il ricordo di Pino Tulipani degli Angeli della Vita: «Con Guglielmo - scrive - non bastavano molte parole per riprendere quella unità di intenti. Ogni volta che siamo stati protagonisti di un'idea, si iniziava da quegli sguardi posati con dolcezza, che aprivano la gara ad espressioni di sincero affetto, che ripercorrevano una vita che ci ha visto crescere dal catechismo alla scuola elementare, al Comune di Molfetta, ai tanti convegni pensanti, alla Protezione Civile. Due strade parallele ma unite da un unico faro che ci guidava: don Tonino».
Commovente anche il pensiero dedicato a Minervini dall'Osservatorio per la Legalità e la difesa del Bene Comune: «Che grande festa oggi per te, Don Tonino! Potrai finalmente riabbracciare i tuoi due ragazzi, Angelo e Guglielmo. Lo sappiamo, vai fiero di loro. Hanno fatto un buon lavoro. Per noi che abbiamo avuto la fortuna e l'onore di condividere la loro amicizia, oggi è un giorno triste e con maggiore peso avvertiamo la grande responsabilità di continuare, questa volta da soli, quel cammino che tu ci hai indicato, faticoso eppure gioioso, verso l'Uomo, che è Cristo stesso. Abbraccia per noi Angelo e Guglielmo (Depalma e Minervini, ndr), e tutti e tre stateci vicini».
Le esequie avranno luogo, in forma privata, questo pomeriggio alle ore 17.00, a Giovinazzo, presso la chiesa dei Frati Cappuccini in via Crocifisso.