«Dedicate un tratto della pista ciclabile a Giorgia Soriano»
La richiesta di quattro amiche della povera ragazza morta in bicicletta dopo essere stata tamponata da un'auto
mercoledì 4 settembre 2019
Quattro ragazze, studentesse di Giovinazzo e amiche di Giorgia Soriano, la diciottenne scomparsa tragicamente lo scorso 8 agosto in un incidente stradale mentre a bordo della sua bicicletta percorreva via Speranza a Santo Spirito, hanno scritto una lettera al sindaco Tommaso Depalma.
Nella missiva le ragazze, rivolgendosi al primo cittadino, scrivono «In qualità di amiche di Giorgia, innocente vittima dell'incidente avvenuto l'8 agosto in via Speranza, vorremmo che fosse dedicato alla sua memoria un tratto della pista ciclabile cittadina perché questa dedica sia da monito per automobilisti e ciclisti affinché guidino i propri mezzi con prudenza e consapevolezza».
Immediata la replica del primo cittadino «Ho molto apprezzato il gesto di queste quattro giovani concittadine mosse non solo dal desiderio di voler ricordare l'amica Giorgia ma dalla voglia di lanciare un segnale a chi non rispetta il codice della strada - dichiara Depalma -. Io e la mia maggioranza siamo rimasti colpiti sia dalla profondità del gesto sia nel riscontrare che i giovani, probabilmente prima degli altri, stanno apprezzando il valore di certe opere pubbliche che stiamo facendo e la loro utilità sia in termini di vivibilità della città che di sicurezza, se consideriamo che pedoni, ciclisti, bambini nei passeggini e diversamente abili sulle carrozzine sono i soggetti più deboli quando si imbattono in automobilisti indisciplinati. Quindi, non solo dico che la dedica sarà fatta, ma aggiungo che con questa intitolazione Giorgia sarà accolta a pieno titolo nella nostra comunità e rimarrà anche lei un segno indelebile nelle nostre vite e nelle nostre coscienze così come lo è l'indimenticabile Luigi Depalma, il nostro concittadino di soli 14 anni che perse la vita in un altro drammatico incidente con la bicicletta avvenuto il 21 maggio del 1991 a Giovinazzo e i cui straordinari genitori decisero di donare i suoi organi. Anche di Luigi non ci siamo dimenticati - ha concluso il Sindaco - e gli dedicheremo un altro tratto della nostra ciclabile».
Nella missiva le ragazze, rivolgendosi al primo cittadino, scrivono «In qualità di amiche di Giorgia, innocente vittima dell'incidente avvenuto l'8 agosto in via Speranza, vorremmo che fosse dedicato alla sua memoria un tratto della pista ciclabile cittadina perché questa dedica sia da monito per automobilisti e ciclisti affinché guidino i propri mezzi con prudenza e consapevolezza».
Immediata la replica del primo cittadino «Ho molto apprezzato il gesto di queste quattro giovani concittadine mosse non solo dal desiderio di voler ricordare l'amica Giorgia ma dalla voglia di lanciare un segnale a chi non rispetta il codice della strada - dichiara Depalma -. Io e la mia maggioranza siamo rimasti colpiti sia dalla profondità del gesto sia nel riscontrare che i giovani, probabilmente prima degli altri, stanno apprezzando il valore di certe opere pubbliche che stiamo facendo e la loro utilità sia in termini di vivibilità della città che di sicurezza, se consideriamo che pedoni, ciclisti, bambini nei passeggini e diversamente abili sulle carrozzine sono i soggetti più deboli quando si imbattono in automobilisti indisciplinati. Quindi, non solo dico che la dedica sarà fatta, ma aggiungo che con questa intitolazione Giorgia sarà accolta a pieno titolo nella nostra comunità e rimarrà anche lei un segno indelebile nelle nostre vite e nelle nostre coscienze così come lo è l'indimenticabile Luigi Depalma, il nostro concittadino di soli 14 anni che perse la vita in un altro drammatico incidente con la bicicletta avvenuto il 21 maggio del 1991 a Giovinazzo e i cui straordinari genitori decisero di donare i suoi organi. Anche di Luigi non ci siamo dimenticati - ha concluso il Sindaco - e gli dedicheremo un altro tratto della nostra ciclabile».