Decaro è il nuovo Presidente Anci

Depalma: «Un riconoscimento al nostro territorio»

giovedì 13 ottobre 2016
A cura di Gianluca Battista
Antonio Decaro, del Partito Democratico, renziano, Sindaco di Bari e della Città Metropolitana, è il nuovo Presidente dell'Associazione Nazionale Comuni Italiani. L'elezione è avvenuta proprio nel capoluogo pugliese, all'interno del centro polifunzionale della Fiera del Levante.

Decaro succede a Piero Fassino, sempre del PD, Sindaco uscente di Torino. A favore del primo cittadino barese ha votato la maggioranza dell'assemblea, 4 sono stati i voti contrari ed in 10 si sono astenuti. Per lui ha votato anche l'ex 5 Stelle Federico Pizzarotti, che guida la Giunta a Parma. I pentastellati, in polemica con l'elezione, hanno già annunciato una possibile uscita dall'Anci.

Questa elezione è stata commentata dagli osservatori politici come un passaggio importante per la Puglia e per il Mezzogiorno, che finalmente porta un uomo al vertice di un'associazione che ha il delicato compito di cucire i rapporti tra Roma e gli Enti locali, rivendicando, ben oltre gli schieramenti e le bandiere, spazi di manovra per questi ultimi.

«Diventare presidente dell'Anci nella mia città - ha affermato a caldo Decaro - ovviamente mi rende particolarmente orgoglioso, così come rende orgogliosi i miei cittadini. Divento presidente con loro e grazie a loro. Il mio slogan in campagna elettorale è stato "il mio sindaco siamo noi". Ora vorrei trasformarlo in "il mio Presidente dell'Anci siamo noi". Io non sarò il vostro Presidente - ha poi rimarcato -, sono uno di noi che ha la responsabilità di rappresentare tutti noi. In questa squadra vorrei ci fossimo tutti, anche quelli che stamane mi hanno detto che sarebbe opportuno che ci fosse un cambiamento. Io voglio che anche queste persone siano nella squadra per attuare il cambiamento». L'invito proprio ai colleghi del Movimento 5 Stelle è apparso evidente.

Il Sindaco di Giovinazzo, Tommaso Depalma, ha così commentato l'elezione: «Si tratta di un riconoscimento ad un intero territorio, all'intera Città Metropolitana di Bari, Ente in cui noi crediamo. Antonio è un buon interprete delle istanze dei nostri territori e ci auguriamo che continui ad esserlo anche dall'alto di questa sua nuova e prestigiosa carica. L'augurio che gli faccio - ha poi detto - e quello di mirare ad un campo d'azione ben individuato, confrontandosi come solo un sindaco sa fare con le esigenze reali degli amministrati di questi nostri territori. E poi - ha concluso - vorrei che Decaro si facesse portavoce a Roma delle istanze delle Amministrazioni periferiche, permettendoci di liberarci da lacci e laccioli e divenire più liberi di gestire le nostre risorse».