Dall’atomo alle stelle

In un seminario della dott.ssa Depalo le reazioni nucleari all’origine degli elementi e degli astri

sabato 5 agosto 2023 9.38
A cura di Giuseppe Dalbis
Un incontro dedicato a ciò che è accaduto e accade ancora nell'universo, e alle conseguenze molto più vicine a noi, quello di ieri alla Sala Marano dell'Istituto Vittorio Emanuele II.

Il Circolo Culturale Leonardo, con il patrocinio della Città di Giovinazzo e della Città Metropolitana di Bari ha organizzato una "Serata con LUNA e stelle".

Relatrice Rosanna Depalo, giovinazzese laureata in Astronomia all'Università degli Studi di Padova, vincitrice di una borsa di ricerca semestrale che le ha permesso di svolgere esperimenti presso l'Helmholtz Zentrum Dresden-Rossendorf in Germania, per poi partecipare e coordinare diversi esperimenti all'interno di collaborazioni internazionali, Ricercatrice dell'Università degli Studi di Milano da due anni.

Nella sua presentazione, introdotta dal referente del Circolo Leonardo Dino Soranna, ha cominciato dalla struttura dell'atomo e dal meccanismo della fusione nucleare per poi elevare il discorso a ciò che è accaduto nell'universo a partire da venti minuti dopo il big bang. Ha spiegato come nasce una stella dalla reazione tra idrogeno ed elio e come può evolversi bruciando fino ad esplodere e liberando elementi più pesanti.

La dott.ssa Depalo ha ricordato che le probabilità che avvenga una fusione nucleare sono estremamente ridotte e per questo, per studiare ciò che avviene naturalmente, si usano gli acceleratori di particelle che sparano fasci di proiettili su altre particelle bersaglio sotto gli occhi di rilevatori che consentono la conta e l'osservazione. I rilevatori sono però disturbati da segnali di fondo ambientali, ovvero da radioattività ambientale e raggi cosmici, per questo gli esperimenti si svolgono sotto terra per usufruire di una naturale schermatura che riduce i raggi cosmici di un milione di volte. Dal 1991 i Laboratori Nazionali del Gran Sasso, all'interno del quale lavorano 50 ricercatori tra cui proprio la dott.ssa Depalo, ospitano orgogliosamente, a 1400 m di profondità, l'esperimento LUNA che è stato precursore di altri esperimenti simili nati poi in America, in Cina ed in Germania.

A distrarre l'attenzione da numeri, misure e concetti semplificati ma pur sempre ostici, gli intermezzi dei quattro artisti, tra cui la giovinazzese Vanessa Belgiovine, della band Nonsoloblues che ha regalato ai tanti presenti momenti di musica celtica, pop… ma anche blues.