Crisi idrica: dal 1° novembre nuove riduzioni nella pressione dell'acqua?

L'allarme scattato dopo l'audizione del numero uno di AQP in Parlamento

domenica 22 ottobre 2017
A cura di Gianluca Battista
C'è il serio rischio di vedere ulteriormente ridotta la pressione dell'acqua nelle nostre condotte dal prossimo 1° novembre. L'allarme è stato lanciato da molti media nella giornata di ieri, dopo che Nicola De Sanctis, numero uno di Acquedotto Pugliese, lo ha confermato in audizione al Parlamento.

La penuria d'acqua in Puglia è dovuta certamente alle scarse precipitazioni, tanto che AQP aveva già ridotto la pressione un mesetto fa, ma un suo peso notevole lo ha anche la dispersione che avviene talvolta nelle nostre campagne dalle stesse condotte.

Situazione complessa, quindi, che potrebbe ulteriormente aggravarsi da marzo se non pioverà molto nei mesi invernali. Ipotesi per fortuna ancora remota, ma su cui AQP mette in guardia.

Il consiglio a tutti gli utenti è di utilizzare al meglio le risorse idriche, non sprecando acqua quando la pressione diminuirà ed inevitabilmente ci saranno ripercussioni ai piani alti degli stabili non dotati di autoclave.

Anche in questo caso c'è bisogno di responsabilità individuale.