Covid-19: torna a salire la percentuale dei positivi su tamponi in Puglia

Mai così tanti guariti in poche ore: sono stati 1540. Purtroppo ci sono stati 23 decessi

giovedì 31 dicembre 2020
A cura di Gianluca Battista
Torna a salire la percentuale di positivi su tamponi in Puglia. Nelle ultime ore sono stati registrati infatti 1470 positivi al Covid-19 su 11.121 test rinofaringei analizzati, pari al 13,21% del totale (la media nazionale è scesa al 9,58%). I nuovi contagiati sono così ripartiti tra le varie province:

582 Area Metropolitana di Bari
256 Provincia di Foggia
248 Provincia di Taranto
188 Provincia Bat
148 Provincia di Lecce
38 Provincia di Brindisi
5 residenti fuori regione
5 casi di provincia di residenza non nota

Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 1033478 test, dai quali sono emersi complessivamente 89303 casi di positività (l'8.64% del campione totale) e di questi 34.429 hanno riguardato persone residenti nel barese.

Altri 23 decessi

La Puglia ha fatto purtroppo registrare altri 23 decessi: 8 nel barese, 6 nella Bat, 4 nel leccese, 2 nel brindisino, 2 nel tarantino, 1 nel foggiano. Il computo totale dei morti dall'inizio dell'emergenza è perciò salito a 2451. E di questi 738 risiedevano nell'Area Metropolitana di Bari.

La situazione attuale in Puglia

Attualmente nella nostra regione ci sono in totale 52740 positivi, un dato in calo da alcuni giorni (-116 nelle ultime ore). Di questi ben 51.115 si sta curando a casa, mentre sono tornati a salire i ricoverati in ospedale. Sono stati 31 nelle ultime 24 ore, col numero complessivo che è aumentato a 1497. Tra questi 128 pazienti lottano in terapia intensiva.
Infine ottime notizie dai guariti: alla vigilia dell'ultimo giorno di questo maledettissimo 2020 hanno superato le 34mila unità. Sono esattamente 34.112, 1540 in più solo nelle ultime ore. Ed è un dato record.

Così a Giovinazzo

Giovinazzo fa attualmente registrare 199 casi di positività al virus: è purtroppo il dato più alto da inizio pandemia. Le persone che avrebbero contratto il virus, secondo dati ufficiosi, sono oltre 400, con circa 170 guariti in questa seconda fase. Purtroppo ci sono state anche 6 vittime: il più giovane aveva 63 anni, il più anziano 91.