Covid-19, ma non solo: il 2020 della Polizia Locale
Il bilancio di 12 mesi di attività presentato durante la celebrazione di San Sebastiano
giovedì 21 gennaio 2021
18.29
Giornata di celebrazioni, ieri, per la Polizia Locale. Il corpo, alla presenza del sindaco Tommaso Depalma e dell'assessore Salvatore Stallone, ha festeggiato il suo santo patrono, San Sebastiano, nella chiesa Sant'Agostino, e la cerimonia, sebbene ridotta a causa del Covid-19, ha messo in luce il grande lavoro compiuto.
Numeri alla mano è evidente quanto l'emergenza sanitaria abbia visto schierato in prima linea il Comando di via Cappuccini, composto da 12 unità compreso il maggiore Evangelista Marzano. Sono stati infatti 202 i posti di controllo effettuati in città in tema Coronavirus, 58 i verbali, 23 le denunce presso la Procura della Repubblica di Bari e addirittura 147 gli interventi sul territorio comunale inerenti le disposizioni dei vari decreti del presidente del Consiglio dei Ministri.
L'emergenza sanitaria ha rivoluzionato le attività tradizionalmente evase dal corpo, chiamato ad assolvere all'ordinaria funzione e a quelle aggiuntive dettate dalla pandemia, ma nell'anno appena concluso la Polizia Locale ha comunque dedicato 328 ore ai servizi di ordine pubblico durante le manifestazioni civili e religiose e 164 ore ai grandi eventi, incluso il Giro d'Italia. Per quanto riguarda le attività di controllo sulla sicurezza stradale sono state elevate 8.677 violazioni.
5.400 i verbali del Celeritas, il sistema di rilevamento della velocità media sulla ex strada statale 16 Adriatica, oggi prolungamento di via Bari, nel tratto che corre verso Santo Spirito, 1.271 i verbali di accertamento per le violazioni al codice stradale, 2.006 per le aree a pagamento. Tra i casi più frequenti vanno annoverati i divieti di sosta sui marciapiedi e gli attraversamenti pedonali (134), dinanzi ai passi carrabili (81), mentre ammontano a 44 i verbali ai regolamenti locali.
Particolarmente attivi anche per le segnalazioni di pronto intervento (327 tra recuperi di animali, passi carrabili ostruiti, interventi in ausilio alla ditta Impregico s.r.l., al 118 e ai Carabinieri della locale Stazione e incidenti stradali, 70). Varie le segnalazioni al Comando di via Cappuccini (109) tra buche sul manto stradale, e avaria dei semafori. 174 le pratiche espletate dall'Ufficio Gestione del Personale, 97 gli interventi di manutenzione stradale eseguiti, 80 le ordinanze.
Intensa è stata inoltre l'attività di controllo svolta dalla Polizia Locale in materia di edilizia e ambiente, anche grazie all'acquisto di un drone e all'utilizzo di sei fototrappole: 90 sono stati i sopralluoghi edilizi, 84 i posizionamenti sul territorio di fototrappole, 55 i sopralluoghi per i passi carrabili, 45 le pratiche sull'adozione di cani e gatti, 15 i recuperi di carcasse di tartarughe e delfini, 12 i controlli nelle aziende per carburanti agricoli e 10 le segnalazioni di rifiuti pericolosi.
Ed ancora: 200 le notizie di reato, 208 le denunce, 6 le verifiche ad occupazioni di suolo pubblico. 4.640 le pratiche dell'Ufficio Notifiche, 321 le autorizzazioni per la sosta nel centro storico, 521 per il transito e 341 quelle transitorie. 17 per cala Porto, 119 contrassegni per i diversamente abili, 6 tesserini venatori e 15 per la raccolta dei funghi. 31, infine, i ricorsi al Giudice di Pace al codice della strada, 102 quelli inoltrati in Prefettura. Insomma, un bilancio più che positivo.
E nonostante la carenza di personale che il Comando patisce (nel 2020 sono stati solo 2 gli innesti, a tempo determinato), non vengono mai meno i doveri che il personale espleta. Nonostante l'emergenza sanitaria la Polizia Locale è sempre in prima linea, senza lasciare indietro la sicurezza, la legalità e il decoro.
Numeri alla mano è evidente quanto l'emergenza sanitaria abbia visto schierato in prima linea il Comando di via Cappuccini, composto da 12 unità compreso il maggiore Evangelista Marzano. Sono stati infatti 202 i posti di controllo effettuati in città in tema Coronavirus, 58 i verbali, 23 le denunce presso la Procura della Repubblica di Bari e addirittura 147 gli interventi sul territorio comunale inerenti le disposizioni dei vari decreti del presidente del Consiglio dei Ministri.
L'emergenza sanitaria ha rivoluzionato le attività tradizionalmente evase dal corpo, chiamato ad assolvere all'ordinaria funzione e a quelle aggiuntive dettate dalla pandemia, ma nell'anno appena concluso la Polizia Locale ha comunque dedicato 328 ore ai servizi di ordine pubblico durante le manifestazioni civili e religiose e 164 ore ai grandi eventi, incluso il Giro d'Italia. Per quanto riguarda le attività di controllo sulla sicurezza stradale sono state elevate 8.677 violazioni.
5.400 i verbali del Celeritas, il sistema di rilevamento della velocità media sulla ex strada statale 16 Adriatica, oggi prolungamento di via Bari, nel tratto che corre verso Santo Spirito, 1.271 i verbali di accertamento per le violazioni al codice stradale, 2.006 per le aree a pagamento. Tra i casi più frequenti vanno annoverati i divieti di sosta sui marciapiedi e gli attraversamenti pedonali (134), dinanzi ai passi carrabili (81), mentre ammontano a 44 i verbali ai regolamenti locali.
Particolarmente attivi anche per le segnalazioni di pronto intervento (327 tra recuperi di animali, passi carrabili ostruiti, interventi in ausilio alla ditta Impregico s.r.l., al 118 e ai Carabinieri della locale Stazione e incidenti stradali, 70). Varie le segnalazioni al Comando di via Cappuccini (109) tra buche sul manto stradale, e avaria dei semafori. 174 le pratiche espletate dall'Ufficio Gestione del Personale, 97 gli interventi di manutenzione stradale eseguiti, 80 le ordinanze.
Intensa è stata inoltre l'attività di controllo svolta dalla Polizia Locale in materia di edilizia e ambiente, anche grazie all'acquisto di un drone e all'utilizzo di sei fototrappole: 90 sono stati i sopralluoghi edilizi, 84 i posizionamenti sul territorio di fototrappole, 55 i sopralluoghi per i passi carrabili, 45 le pratiche sull'adozione di cani e gatti, 15 i recuperi di carcasse di tartarughe e delfini, 12 i controlli nelle aziende per carburanti agricoli e 10 le segnalazioni di rifiuti pericolosi.
Ed ancora: 200 le notizie di reato, 208 le denunce, 6 le verifiche ad occupazioni di suolo pubblico. 4.640 le pratiche dell'Ufficio Notifiche, 321 le autorizzazioni per la sosta nel centro storico, 521 per il transito e 341 quelle transitorie. 17 per cala Porto, 119 contrassegni per i diversamente abili, 6 tesserini venatori e 15 per la raccolta dei funghi. 31, infine, i ricorsi al Giudice di Pace al codice della strada, 102 quelli inoltrati in Prefettura. Insomma, un bilancio più che positivo.
E nonostante la carenza di personale che il Comando patisce (nel 2020 sono stati solo 2 gli innesti, a tempo determinato), non vengono mai meno i doveri che il personale espleta. Nonostante l'emergenza sanitaria la Polizia Locale è sempre in prima linea, senza lasciare indietro la sicurezza, la legalità e il decoro.