Costante aumento del numero di positivi ogni 100mila abitanti nel barese
I dati ASL certificano in marzo l'arrivo della terza ondata
sabato 27 marzo 2021
La ASL Bari, nel suo rapporto mensile sulla curva epidemiologica nell'Area Metropolitana, ha fotografato ancora una volta la situazione, certificando l'arrivo di una terza e significativa ondata di contagi.
Nella settimana che è andata dal 1° al 7 marzo, nel barese vi erano stati 3988 nuovi contagiati, con una media su 100mila abitanti di 324,2 positivi. Nella settimana successiva, dall'8 al 14, gli infettati erano stati 4408, portando il numero di positivi a 358,3 sullo stesso numero di residenti.
Negli ultimi sette giorni esaminati dalla ASL Bari, e cioè dal 15 al 21 marzo, i casi registrati nei comuni dell'Area Metropolitana del capoluogo erano stati 4373 con una lieve flessione di 355,5 positivi nella proiezione su 100mila abitanti.
Tra l'1 ed il 7 marzo, nella cittadina adriatica si sono ammalate 35 persone, con una proiezione di 179,3 positivi se avesse 100mila abitanti. Dall'8 al 14 marzo si è avuta una crescita sia in termini assoluti, con 42 nuovi infetti, sia per quello che riguarda il tasso con 215,1 casi.
Negli ultimi sette giorni presi in esame dalla ASL Bari, quindi tra il 15 ed il 21 marzo, su Giovinazzo ci sono stati 56 contagiati, con una proiezione di 286,8 positivi ogni 100mila residenti ipotetici, dati che hanno certificato una situazione nuovamente al limite ed a cui l'Amministrazione comunale e le autorità sanitarie dovranno prestare molta attenzione, soprattutto nel periodo pasquale, quando in troppe famiglie vi saranno deroghe alle norme che possono salvare vite.
Nella settimana che è andata dal 1° al 7 marzo, nel barese vi erano stati 3988 nuovi contagiati, con una media su 100mila abitanti di 324,2 positivi. Nella settimana successiva, dall'8 al 14, gli infettati erano stati 4408, portando il numero di positivi a 358,3 sullo stesso numero di residenti.
Negli ultimi sette giorni esaminati dalla ASL Bari, e cioè dal 15 al 21 marzo, i casi registrati nei comuni dell'Area Metropolitana del capoluogo erano stati 4373 con una lieve flessione di 355,5 positivi nella proiezione su 100mila abitanti.
LA PROGRESSIONE A GIOVINAZZO
Un dato importante per comprendere al meglio l'evoluzione dell'epidemia nelle singole città è proprio quello della proiezione su 100mila abitanti. A Giovinazzo sembrerebbero esserci numeri leggermente inferiori alla media metropolitana, considerando che sopra la soglia dei 300 casi su 100mila residenti ipotetici, si entra in una fascia di rischio molto alta.Tra l'1 ed il 7 marzo, nella cittadina adriatica si sono ammalate 35 persone, con una proiezione di 179,3 positivi se avesse 100mila abitanti. Dall'8 al 14 marzo si è avuta una crescita sia in termini assoluti, con 42 nuovi infetti, sia per quello che riguarda il tasso con 215,1 casi.
Negli ultimi sette giorni presi in esame dalla ASL Bari, quindi tra il 15 ed il 21 marzo, su Giovinazzo ci sono stati 56 contagiati, con una proiezione di 286,8 positivi ogni 100mila residenti ipotetici, dati che hanno certificato una situazione nuovamente al limite ed a cui l'Amministrazione comunale e le autorità sanitarie dovranno prestare molta attenzione, soprattutto nel periodo pasquale, quando in troppe famiglie vi saranno deroghe alle norme che possono salvare vite.