Coronavirus, nuove disposizioni del sindaco per l'accesso del pubblico al Comune di Giovinazzo

La nota ufficiale di Palazzo di Città

venerdì 13 marzo 2020
Il Sindaco di Giovinazzo, Tommaso Depalma, considerato l'evolversi della diffusione del COVID-19 e, quindi, dell'aggravarsi della situazione, resa evidente dai recenti provvedimenti della Presidenza del Consiglio dei Ministri e della Presidenza della Regione (DPCM del 4/3/2020, DPCM del 08/03/2020 e DPCM del 9/03/2020) impone di porre in essere ogni accorgimento tecnicamente perseguibile finalizzato alla minimizzazione della esposizione al rischio, di natura biologica, connessa alla diffusione del virus al fine di meglio tutelare la salute dei lavoratori e degli utenti.

Rilevata la necessità di regolare la fruizione da parte dei cittadini degli uffici comunali, allo scopo di tutelare la salute e l'incolumità di tutti, ha deciso che l'accesso al pubblico a Palazzo di Città e il ricevimento del sindaco sono in via ordinaria interdetti fino alla data del 3 aprile prossimo. Fino alla cessazione del periodo di cui al citato decreto gli utenti dovranno avvalersi, come strumenti di comunicazione, dei contatti telefonici e della posta elettronica istituzionale riportati in calce.
Nel caso di questioni urgenti e non prorogabili si invitano i cittadini a recarsi presso gli uffici solo ed esclusivamente dopo aver contattatogli stessi mediante mail, pec o i recapiti telefonici ed aver concordato con l'ufficio l'eventuale appuntamento Sarà cura dei dipendenti incaricati di esaminare le varie istanze e, solo in caso di necessità, prevedere un contatto diretto previo appuntamento, che dovrà essere rigidamente osservato.

Con riferimento specifico alle pratiche trattate dallo Sportello Unico Edilizia (Sue) e dall'Ufficio Paesaggio, queste dovranno pervenire via mail per il tramite del protocollo generale, utilizzando l'apposita modulistica (protocollo@pec.comune.giovinazzo.ba.it).

Non saranno accettate documenti in formato cartaceo consegnate direttamente al protocollo o agli uffici preposti. In quest'ultimo caso, le pratiche non saranno accettate dall'Ufficio del Protocollo o dall'URP. Tutte le pratiche inviate dovranno essere firmate digitalmente.

Con riferimento specifico ai Servizi Sociali è stabilito il divieto d'accesso agli uffici fatti salvi i seguenti casi: - Inserimenti urgenti in alloggi sociali per adulti in difficoltà a seguito di sfratto esecutivo; - Inserimenti di minori in comunità o in affido familiare; - Interventi da attivare su disposizione dell'Autorità Giudiziaria.

Le domande di bonus Luce – Acqua – Gas con scadenza nei mesi di Marzo e Aprile 2020 possono essere consegnate per tramite dell'ufficio URP all'Ufficio Protocollo avendo cura di indicare il numero di telefono e un indirizzo di posta elettronica al quale l'ufficio preposto potrà inviare le ricevute di trasmissione al sistema SGATE (per informazioni telefonare al n. 3902320).

Le domande di Assegno di Maternità e Assegno ai Nuclei Familiari con almeno TRE figli minori possono essere consegnate, per tramite dell'ufficio URP, all'ufficio protocollo avendo cura di indicare il numero di telefono e un indirizzo di posta elettronica al quale l'ufficio preposto potrà inviare le ricevute di trasmissione al portale INPS (per informazioni telefonare al n. 080 390 23 47).

Le richieste per l'utilizzo della Sala San Felice non si accoglieranno in quanto l'utilizzo della sala stessa è sospeso fino a nuove disposizioni.

L'Ufficio dei Servizi Demografici rimane aperto negli orari consueti (dalle ore 9 alle ore 12,00 nelle giornate di lunedì, martedì, mercoledì, e venerdì e dalle ore 15,30 alle ore 17,30 della giornata del giovedì). Tutte le certificazioni anagrafiche potranno peraltro essere richieste presso l'URP e ritirate il giorno seguente presso lo stesso sportello URP (gli operatori di sportello non daranno corso ad alcuna richiesta che si pretenda urgente, potendosi in ogni caso provvedere con autocertificazione).

Con riferimento specifico all'Ufficio Protocollo si rinnova peraltro l'invito a tutti gli utenti ad inviare le comunicazioni o le richieste tramite pec al seguente indirizzo: protocollo@pec.comune.giovinazzo.ba.it . Il numero telefonico di riferimento è il seguente: 0803902346.

La consegna dei documenti a mano (seppur sconsigliata) deve essere effettuata in Comune presso l'URP situato a piano terra del Palazzo di Città. Per il ritiro delle notifiche e avvisi di deposito (atti giudiziari, agenzia delle Entrate, ecc.), sarà cura del personale dell'URP comunicare agli addetti dell'ufficio protocollo la presenza degli interessati per la consegna dell'atto.I predetti addetti dell'ufficio protocollo provvederanno a consegnare direttamente agli interessati l'atto in questione presso l'URP. Per eventuali utenti, avvisati telefonicamente, per il ritiro di notifiche vale lo stesso discorso su citato.

Sia gli utenti che dovessero recarsi presso l'Ufficio Protocollo e gli uffici dei Servizi Demografici e sia gli utenti che avessero provveduto a fissare un appuntamento con gli altri uffici dovranno attendere in coda il proprio turno nelle aree interne e/o esterne all'uopo predisposte, mantenendo la distanza interpersonale minima di almeno un metro, disponendosi in fila ed evitando assolutamente gli assembramenti .

Con riferimento agli uffici di Polizia Locale si comunica che le richieste dei cittadini saranno evase nel rispetto delle misure di sicurezza previste dal DPCM del 09-03-2020 per tramite dell'Ufficio Piantone situato nel Comando di Polizia Locale di via Cappuccini n.113 (tel. 080- 3942014) evitando l'accesso negli uffici interni. Per contattare gli uffici di Polizia Locale i cittadini sono peraltro invitati ad inviare le comunicazioni o le richieste tramite pec all' indirizzo: comandantepm@pec.comune.giovinazzo.ba.it .

E' possibile consultare l'ordinanza sul sito internet del Comune di Giovinazzo www.comune.giovinazzo.ba.it alla voce Albo Pretorio.