Coronavirus, crescono ancora i contagi a Giovinazzo: sono 81
La comunicazione da parte del Sindaco Depalma
martedì 10 novembre 2020
19.44
Preoccupante crescita dei contagi da Covid-19 a Giovinazzo. Nelle ultime ore si registrano 18 casi in più, che portano il totale degli attualmente positivi a 81. Lo ha annunciato il Sindaco Tommaso Depalma che ha invitato tutti alla massima prudenza. La situazione regionale, metropolitana e cittadina è certamente molto critica e per fortuna il sistema ospedaliero sta ancora reggendo. Non potrà essere così ancora a lungo. Servono dunque decisioni delle istituzioni, ma anche un adeguato atteggiamento della cittadinanza.
Di seguito il post di Depalma apparso in serata sui canali social.
«Oggi comunichiamo un balzo in avanti del numero dei contagiati sul nostro territorio. Ben 81 nostri concittadini risultano attualmente positivi al Coronavirus.
I numeri sono preoccupanti perché a fronte dei positivi accertati vi sono altre nostri concittadini che sono entrate in contatto con queste persone e che sono quindi in attesa di tampone, confinati. Altri ancora sono in attesa da molti giorni per "negativizzarsi" ma spesso questo virus si radica molto tenacemente impedendo così di poter tornare alla vita normale.
Non è più tempo di aspettare altri decreti o altre ordinanze: evitiamo tutto ciò che è superfluo, evitiamo di far girare questo virus senza freni. Salvaguardiamo la salute nostra e quella dei nostri prossimi. A presto per ulteriori aggiornamenti».
Di seguito il post di Depalma apparso in serata sui canali social.
«Oggi comunichiamo un balzo in avanti del numero dei contagiati sul nostro territorio. Ben 81 nostri concittadini risultano attualmente positivi al Coronavirus.
I numeri sono preoccupanti perché a fronte dei positivi accertati vi sono altre nostri concittadini che sono entrate in contatto con queste persone e che sono quindi in attesa di tampone, confinati. Altri ancora sono in attesa da molti giorni per "negativizzarsi" ma spesso questo virus si radica molto tenacemente impedendo così di poter tornare alla vita normale.
Non è più tempo di aspettare altri decreti o altre ordinanze: evitiamo tutto ciò che è superfluo, evitiamo di far girare questo virus senza freni. Salvaguardiamo la salute nostra e quella dei nostri prossimi. A presto per ulteriori aggiornamenti».