Consistente aumento dei contagi a Giovinazzo: tutti i dati
Le vittime da inizio pandemia sono state 11
sabato 20 marzo 2021
17.07
Nuovo preoccupante aumento dei contagi da Sars Cov2 a Giovinazzo.
L'ultimo aggiornamento comunale racconta di un incremento degli attualmente positivi sul territorio cittadino da 92 a 116 (+24), alcuni dei quali anche ricoverati in ospedale. Il dato è aggiornato dalla Prefettura di Bari al 17 marzo.
Sale anche inevitabilmente il numero dei contagiati da inizio pandemia: sono ben 889 i giovinazzesi che si sono infettati nell'ultimo anno e purtroppo 11 sono i morti accertati, 7 nel 2020 e 4 dall'inizio del 2021.
Fortunatamente anche la voce "guariti" ha numeri in aumento. Sono 763, rispetto al dato precedente corretto che era di 744.
La fascia d'età più colpita è quella che va dai 50 ai 59 anni, con ben 172 casi da inizio emergenza sanitaria.
Continua ad essere sempre più pressante la necessità di rispettare le norme di sicurezza per arginare il contagio, soprattutto in contesti familiari, dove si stanno sviluppando i maggiori focolai. Se non si è conviventi e non si hanno necessità particolari, dunque, resta opportuno rimanere separati. Troppi i casi di cui abbiamo avuto riscontro a Giovinazzo nelle ultime settimane.
L'ultimo aggiornamento comunale racconta di un incremento degli attualmente positivi sul territorio cittadino da 92 a 116 (+24), alcuni dei quali anche ricoverati in ospedale. Il dato è aggiornato dalla Prefettura di Bari al 17 marzo.
Sale anche inevitabilmente il numero dei contagiati da inizio pandemia: sono ben 889 i giovinazzesi che si sono infettati nell'ultimo anno e purtroppo 11 sono i morti accertati, 7 nel 2020 e 4 dall'inizio del 2021.
Fortunatamente anche la voce "guariti" ha numeri in aumento. Sono 763, rispetto al dato precedente corretto che era di 744.
La fascia d'età più colpita è quella che va dai 50 ai 59 anni, con ben 172 casi da inizio emergenza sanitaria.
Continua ad essere sempre più pressante la necessità di rispettare le norme di sicurezza per arginare il contagio, soprattutto in contesti familiari, dove si stanno sviluppando i maggiori focolai. Se non si è conviventi e non si hanno necessità particolari, dunque, resta opportuno rimanere separati. Troppi i casi di cui abbiamo avuto riscontro a Giovinazzo nelle ultime settimane.