Conclusa la gara per l'ammodernamento del campo "De Pergola"

Soddisfatto l'assessore Gaetano Depalo che ha voluto illustrarci il progetto completo

lunedì 15 novembre 2021
A cura di La Redazione

«È stata dura ma è stato motivo di orgoglio ed anche personalmente emozionante ottenere quel finanziamento che si inquadra in un bando il cui titolo è "Abitare sostenibile"».
Si è espresso così l'assessore ai Lavori Pubblici, Gaetano Depalo, all'indomani della conclusione della gara per la riqualificazione del campo sportivo comunale "Raffaele De Pergola" e per la rigenerazione del terreno di gioco. Per gli sportivi giovinazzesi finisce un incubo, quel campo sostanzialmente abbandonato al suo destino, uno dei nei sin qui dell'Amministrazione Depalma, avrà una nuova luce.

PERCHÈ UN BANDO SULL'ABITARE SOSTENIBILE?

A primo impatto non è ben comprensibile cosa c'entri la riqualificazione di un campo sportivo con un bando così denominato, che dovrebbe riguardare qualcosa che abbia a che fare con l'abitare.
«Ebbene - ci ha spiegato Depalo - le strutture sportive sono parte integrante dell'urbanizzazione di un contesto abitativo, così come il nostro campo sportivo. Giocando sul fatto che si tratta di una urbanizzazione secondaria e utilizzando un progetto esecutivo più una quota importante di cofinanziamento per il Comune di Giovinazzo è arrivata alla fine la promozione, con ben 500.000 euro finanziati a cui si aggiungono 140.000 euro di quota comunale per un totale di 640.000 euro».

COSA PREVEDE IL PROGETTO

Per comprendere bene che cosa cambierà, abbiamo chiesto allo stesso assessore Depalo di illustrarci il progetto.
«Prima di entrare nel merito mi preme evidenziare un aspetto importante pensato per cercare di ottenere due risultati in uno. Il nostro campo sportivo avrà una nuova pista di atletica che è arrivata attribuendo un punteggio molto alto al completamento delle opere esterne al terreno di gioco, con l'idea non ovviamente dichiarata ma sottesa di ottenere proprio quello che poi è stato offerto nel caso specifico dalla Tennis Tecnica, che si è aggiudicata la gara con un ribasso del 9,70%».

LA PISTA DI ATLETICA
«Entrando nel vivo - ha proseguito Depalo - , questo progetto prevede la riqualificazione e l'ammodernamento della pavimentazione sportiva della pista di atletica in modo da renderla fruibile ed attuale. Si interverrà in prima battuta sulla base esistente, prevedendo una ricarica di materiale stabilizzato su cui verrà in seguito realizzato un primo strato bituminoso (bynder) con una pendenza dell'1,00%, necessaria a garantire il corretto deflusso delle acque meteoriche all'interno delle nuove canaline poste all'interno del perimetro della pista. In seguito alla stesura dello strato di bynder - ha proseguito Depalo -, verrà realizzato un successivo strato in malta bituminosa fine, su cui verrà applicata una vernice in resine acriliche di colore azzurro. La realizzazione del sottofondo bituminoso interesserà non solo la pista di atletica nella sua interezza, ma anche il lunotto Sud, su cui verranno predisposte la pedana e la fossa del salto in lungo/triplo e la corsia della fossa. Verrà quindi realizzata la tracciatura della pista di atletica divisa in sei corsie, le partenze, gli arrivi, la pedana del salto in lungo/triplo e la corsia 3000 siepi, mediante l'utilizzo di vernice acrilica di colore bianco, secondo la normativa FIDAL.
Verrà realizzata la nuova cordolatura dell'anello esterno e le canaline in quello interno.
Prevista anche la realizzazione della fossa del salto in lungo delle dimensioni regolamentari di ml. 3,00x8,00, con dissabbiatore perimetrale e con funzione di recuperatore di sabbia, costituito da canaletta in PP della griglia metallica, da un tappetino in gomma fissato e dal profilo metallico unilaterale, che impedisce alla sabbia di uscire dell'area di salto.
Saranno inoltre utilizzate
- ha sottolineato Depalo - angolari in poliuretano espanso rivestite in pvc resistente alle intemperie ed ai raggi UV, utilizzate per delimitare la fossa di caduta e minimizzare il rischio di infortuni per gli atleti.
Avverrà la fornitura e la posa in opera di sabbia silicea a spigoli arrotondati per ridurre l'effetto abrasivo, la fornitura e posa in opera di telo per la protezione della fossa nei periodi di inutilizzo.
Il progetto prevede infine la realizzazione di una fossa per il percorso della gara "3000 siepi" delle dimensioni in luce di m. 3,66x3,66 ed il getto di muretti perimetrali di contenimento, la fornitura e posa sul fondo di piletta di scarico dell'acqua».


IL CAMPO DA CALCETTO
«Ma non è tutto - ha detto soddisfatto Depalo -. Verrà infatti tracciato un nuovo campo di calcetto sul lunotto nord sulla pavimentazione decorativa di colore dark blu delle dimensioni di m. 16,00 x 32,00 campo per destinazione perimetrale rispondente ai requisiti di sicurezza stabiliti dai regolamenti di settore. In aggiunta è stata prevista la personalizzazione del cerchio di centrocampo con la colorazione della bandiera italiana. Verrà personalizzata la superficie del campo di calcio ad undici mediante l'appositone di una scritta quale ad esempio "Città di Giovinazzo" ma è mia intenzione chiedere alla città se si ritiene opportuno indicare un testo diverso da quello proposto come esempio. Ci saranno delle reti parapalloni per evitare o limitare la fuoriuscita del pallone verso altre zone».

IL CAMPO DA GIOCO
Cuore del progetto, ovviamente, sarà il campo da gioco: «Verrà pavimentato il lunotto nord e le zone del campo esterne a quelle destinate al gioco del calcio con pavimentazione decorativa in erba artificiale di colore dark blue, avente ottime caratteristiche tecniche ed elevato pregio. La soluzione dell'erba artificiale decorativa, oltre a soddisfare le prescrizioni della FIGC-LND, risponde anche alle esigenze estetiche (colorazione blu in contrasto con il colore verde del campo) e funzionali (azzeramento dei costi di manutenzione).
Le aree di riscaldamento e di accesso al campo sono soggette a sollecitazioni spesso superiori a quelle dell'intero campo da gioco. La scelta del corretto manto anche fuori dal rettangolo da gioco permette di mantenere queste aree sempre in perfette condizioni, oltre ad evitare infortuni durante la fase di riscaldamento, garantendo al contempo un impatto visivo sempre piacevole. Difatti, il manto in erba sintetica di colore blu migliora la qualità visiva dello spazio e permette un camminamento molto più sicuro, pulito e maggiormente fruibile. Il manto erboso artificiale di colore blu verrà installato su un idoneo sottofondo drenante, per cui si eviteranno i problemi legati al ristagno di acqua, azzerando i costi di manutenzione certamente presenti in caso di utilizzo di altre superfici.

Inoltre il manto di gioco sarà dell'azienda "Mondo", leader mondiale nella realizzazione di manti erbosi in sintetico e spazi sportivi in genere e verrà dotato tra le altre anche di impianto di irrigazione domotico in grado di garantire performance e durevolezza nel tempo.
Infine verrà garantita la manutenzione straordinaria della pavimentazione per quattro anni a cadenza semestrale, finalizzati a garantire la durata nel tempo delle caratteristiche prestazionali della superficie sportiva, nonché il mantenimento dei requisiti tecnico prestazionali di omologazione».


IL NODO ILLUMINAZIONE E L'AUSPICIO DI UNA RINASCITA CALCISTICA GIOVINAZZESE
L'assessore Depalo ha però voluto chiudere andando oltre il progetto: «Chiudo indicando che si sta lavorando anche al miglioramento illuminotecnico, sia utilizzando risorse comunali, sia mediante la partecipazione ad opportuni bandi e che si cercherà di utilizzare il ribasso offerto per opere complementari in grado di aumentare ancora di più le qualità estetiche e prestazionali della struttura.
L'auspicio, infine, è che la nuova realtà porti ad un interesse nuovo verso il gioco del calcio ad undici -
è la sottolineatura finale dell'assessore - a cui sono affettivamente molto legato perché lo era mio padre Giovanni. Lui, insieme a tanti altri atleti, si è distinto tra quella polvere per spirito agonistico, combattivo e per l'amore verso i nostri colori. A tutti coloro che utilizzeranno la nuova superficie, che sia il campo piuttosto che la pista, va l'augurio più sincero di divenire campioni nel corpo ma soprattutto nella mente. Lo sport è tutto questo, in fondo, catalizzatore di emozioni e di valori irrinunciabili. Esso permette il rinsaldarsi di rapporti mediante la condivisione di una passione che diviene terreno comune di crescita».