Comitato Feste, iniziata la sua corsa
Ieri pomeriggio la presentazione della nuova squadra
lunedì 21 maggio 2018
05.00
Si è tenuto nel pomeriggio di ieri nel piazzale Aeronautica Militare, tra il passeggio domenicale in riva al mare, la presentazione del nuovo Comitato Feste Patronali nominato ufficialmente solo pochi giorni fa.
Partendo dal ritardo inconsueto, il Sindaco Tommaso Depalma ha fatto appello alla città: «Non è possibile che tra 20.000 abitanti ci sia difficoltà a trovare un imprenditore che si faccia avanti. Ci vuole un gioco di squadra perché i comitati devono unire e mai dividere, anche se non tutto va sempre per il verso giusto. Come Amministrazione faremo la nostra parte dando tutto il supporto possibile, che consiste anche nella logistica e talvolta in qualche pacca sulla spalla. Personalmente sono fiducioso perché vedo la giusta miscellanea tra pietre angolari e facce nuove che si sono già distinte per altre azioni».
Per don Andrea Azzollini, Parroco della Concattedrale, la Festa sarà soprattutto un evento di Chiesa, un evento comunitario in cui tutti devono sentirsi coinvolti e devono partecipare «nel rispetto della nostra tradizione e nel consolidamento della nostra fede e delle nostre radici spirituali che tante volte sembrano venir meno».
Nelle parole del neopresidente Gaetano Dagostino, i ringraziamenti al Vescovo, alla Vicaria e al suo predecessore Francesco Pugliese. L'ex assessore ha tenuto a precisare che la politica non c'entra nulla questa volta: «Dopo quella mia esperienza pubblica, mi sono defilato e mi sono dedicato allo sport. Ed oggi mi viene naturale paragonare questa sfida ad una maratona, in cui occorre cuore e cervello. Partiamo con un ritardo di 3-4 mesi e per questo abbiamo creato una squadra numerosa come un esercito ma che assomiglia tanto ad una famiglia».
Una squadra di cui fanno parte Roberto Martini e Sergio Iride nel ruolo di vicepresidenti, Nicola Gagliardi come segretario, Alessandro Magarelli come economo, Lino Paciulli in veste di direttore artistico e Giuseppe Depergola per quanto riguarda la comunicazione.
Assieme a loro, Giangaetano Tortora che ha presentato l'incontro, Florinda Bavaro, Valeria De Raco, Michele Defronzo, Vincenzo Marzella, Saverio Marzella, Angelo Rossiello, Franco Lazzaro, Alfonso Lasorsa, Giovanni Cannato, Anna Fiorentino, Michele Lobasso, Franco Bavaro, Mirella Gagliardi, Michele Bavaro, Marta Perilli, Teresa Maldarella, Michele Mezzina, Giovanni Parato, Michele D'Ambrosio, Nicola Martinucci, Giuseppe Cervone, Anna Marolla, Maria Castrigno e Antonio Marino.
Il presidente e il moderatore hanno quindi parlato di sfide impensabili e di grandi responsabilità che «non ci spaventano ma ci esaltano. Abbiamo bisogno di tutti voi. Sta per partire la lotteria, abbiamo un programma commerciale adeguato ai tempi che sta dando già i primi buoni frutti».
E per finire, slogan che danno ufficialmente il via alla nuova avventura: «Noi abbiamo fatto la nostra scelta di cuore ma la Madonna è di tutti e per tutti».
Partendo dal ritardo inconsueto, il Sindaco Tommaso Depalma ha fatto appello alla città: «Non è possibile che tra 20.000 abitanti ci sia difficoltà a trovare un imprenditore che si faccia avanti. Ci vuole un gioco di squadra perché i comitati devono unire e mai dividere, anche se non tutto va sempre per il verso giusto. Come Amministrazione faremo la nostra parte dando tutto il supporto possibile, che consiste anche nella logistica e talvolta in qualche pacca sulla spalla. Personalmente sono fiducioso perché vedo la giusta miscellanea tra pietre angolari e facce nuove che si sono già distinte per altre azioni».
Per don Andrea Azzollini, Parroco della Concattedrale, la Festa sarà soprattutto un evento di Chiesa, un evento comunitario in cui tutti devono sentirsi coinvolti e devono partecipare «nel rispetto della nostra tradizione e nel consolidamento della nostra fede e delle nostre radici spirituali che tante volte sembrano venir meno».
Nelle parole del neopresidente Gaetano Dagostino, i ringraziamenti al Vescovo, alla Vicaria e al suo predecessore Francesco Pugliese. L'ex assessore ha tenuto a precisare che la politica non c'entra nulla questa volta: «Dopo quella mia esperienza pubblica, mi sono defilato e mi sono dedicato allo sport. Ed oggi mi viene naturale paragonare questa sfida ad una maratona, in cui occorre cuore e cervello. Partiamo con un ritardo di 3-4 mesi e per questo abbiamo creato una squadra numerosa come un esercito ma che assomiglia tanto ad una famiglia».
Una squadra di cui fanno parte Roberto Martini e Sergio Iride nel ruolo di vicepresidenti, Nicola Gagliardi come segretario, Alessandro Magarelli come economo, Lino Paciulli in veste di direttore artistico e Giuseppe Depergola per quanto riguarda la comunicazione.
Assieme a loro, Giangaetano Tortora che ha presentato l'incontro, Florinda Bavaro, Valeria De Raco, Michele Defronzo, Vincenzo Marzella, Saverio Marzella, Angelo Rossiello, Franco Lazzaro, Alfonso Lasorsa, Giovanni Cannato, Anna Fiorentino, Michele Lobasso, Franco Bavaro, Mirella Gagliardi, Michele Bavaro, Marta Perilli, Teresa Maldarella, Michele Mezzina, Giovanni Parato, Michele D'Ambrosio, Nicola Martinucci, Giuseppe Cervone, Anna Marolla, Maria Castrigno e Antonio Marino.
Il presidente e il moderatore hanno quindi parlato di sfide impensabili e di grandi responsabilità che «non ci spaventano ma ci esaltano. Abbiamo bisogno di tutti voi. Sta per partire la lotteria, abbiamo un programma commerciale adeguato ai tempi che sta dando già i primi buoni frutti».
E per finire, slogan che danno ufficialmente il via alla nuova avventura: «Noi abbiamo fatto la nostra scelta di cuore ma la Madonna è di tutti e per tutti».