Cocaina, hashish ed una pistola. Arrestato un minore
Trovata dai Carabinieri un'arma ad aria compressa, 6 grammi di cocaina e 55 di hashish
mercoledì 18 ottobre 2017
10.09
Droghe pesanti, un tirapugni e finanche una pistola. È quanto hanno scoperto l'altra sera i Carabinieri, non senza sorpresa. Nella disponibilità di un minore, residente in paese, erano nascosti cocaina, hashish, un tirapugni ed una pistola.
I militari della Stazione di Giovinazzo, nel corso di un servizio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati in genere, specie quelli contro la persona, il patrimonio e lo spaccio di sostanze stupefacenti, si sono insospettiti nel notare due ragazzi (un 21enne, subito rilasciato, ed, appunto, il minore) fermi in auto in piazza Sant'Agostino e per questo motivo li hanno bloccati per procedere ad un controllo.
Sottoposti a perquisizione personale da parte degli uomini diretti dal maresciallo aiutante Dino Amato, il minore, già noto alle forze dell'ordine, è stato trovato in possesso di 6 grammi di cocaina e 55 di hashish, contenuti in un borsello, oltre ad un tirapugni in plastica ed una pistola calibro 9 ad aria compressa. Un'arma che, esibita in faccia ad un malcapitato, apparirebbe in tutto e per tutto simile a un'originale.
Non è chiaro, ancora, a cosa potesse servirgli quella pistola calibro 9 ad aria compressa. Forse per sentirsi più "grande", spacciava droga "protetto" da un'arma, priva, però, del prescritto tappo rosso. La droga, il tirapugni e la pistola sono stati posti sotto sequestro, mentre il minore è stato riconosciuto colpevole dei reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e di porto d'armi e oggetti atti ad offendere.
Tratto in arresto, il minore giovinazzese, su disposizione della Procura della Repubblica per i Minorenni di Bari, è stato affidato ai propri genitori a regime degli arresti domiciliari presso l'abitazione di propria residenza.
I militari della Stazione di Giovinazzo, nel corso di un servizio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati in genere, specie quelli contro la persona, il patrimonio e lo spaccio di sostanze stupefacenti, si sono insospettiti nel notare due ragazzi (un 21enne, subito rilasciato, ed, appunto, il minore) fermi in auto in piazza Sant'Agostino e per questo motivo li hanno bloccati per procedere ad un controllo.
Sottoposti a perquisizione personale da parte degli uomini diretti dal maresciallo aiutante Dino Amato, il minore, già noto alle forze dell'ordine, è stato trovato in possesso di 6 grammi di cocaina e 55 di hashish, contenuti in un borsello, oltre ad un tirapugni in plastica ed una pistola calibro 9 ad aria compressa. Un'arma che, esibita in faccia ad un malcapitato, apparirebbe in tutto e per tutto simile a un'originale.
Non è chiaro, ancora, a cosa potesse servirgli quella pistola calibro 9 ad aria compressa. Forse per sentirsi più "grande", spacciava droga "protetto" da un'arma, priva, però, del prescritto tappo rosso. La droga, il tirapugni e la pistola sono stati posti sotto sequestro, mentre il minore è stato riconosciuto colpevole dei reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e di porto d'armi e oggetti atti ad offendere.
Tratto in arresto, il minore giovinazzese, su disposizione della Procura della Repubblica per i Minorenni di Bari, è stato affidato ai propri genitori a regime degli arresti domiciliari presso l'abitazione di propria residenza.